MANFREDI, Girolamo
Vincenzo Lavenia
Appartenente, secondo quanto scrisse nel frontespizio di due opere a stampa, a una nobile casata di origine ferrarese, nacque a Bologna intorno al 1526, forse da [...] G. Rossi, 1562). L'opera è dedicata ad Alfonso II d'Este, duca di Ferrara, e a Pietro Donato Cesi, vescovo di Narni e legato a Bologna, lodato anche per avere gestito con efficienza la provvista annonaria della città. Il testo, costruito in forma di ...
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ODDI, Sforza
Alberto Cadoppi
ODDI, Sforza. – Nacque nel 1540 a Perugia, da Galeotto e da Virginia Della Penna. Ebbe due fratelli, Gerolamo e Cesare.
Appartenne alla nobile famiglia Oddi (chiamata anche, [...] Bianchi, filza 3384), nominò eredi i figli Galeotto e Cesare, ma lasciò al primo il titolo di baliato legato alla commenda di Narni dell’Ordine di S. Stefano. A Galeotto, laureato in legge, lasciò tutti i suoi libri legali, ma qualora egli non avesse ...
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MEZZASTRIS, Pierantonio. –
Luca Bortolotti
Erede di una genia di pittori (il bisnonno Matteolo risulta svolgere tale attività in un documento del 1382), il M. nacque presumibilmente a Foligno nella [...] le imprese maggiori del M. sprovvista di puntelli cronologici certi: le Storie di s. Francesco e di s. Bernardino dipinte a Narni (forse su commissione di Berardo Eroli, vescovo di Spoleto dal 1448 al 1474) sulle pareti dell’oratorio di S. Bernardino ...
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TALIANO (Italiano), Furlano
Fabio Romanoni
TALIANO (Italiano), Furlano. – L’anno di nascita di questo condottiero non è noto, ma può essere collocato attorno al 1380, dato che nei primissimi anni del [...] nella guerra veneto-viscontea del 1438-1441, in Nova Historia, XIII (1962), pp. 38-71; A. Menniti Ippolito, Erasmo da Narni, detto il Gattamelata, in Dizionario biografico degli Italiani, XLIII, Roma 1993, pp. 46-52; M.N. Covini, La compagnia di ...
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GUALTIERI, Guido
Valentina Gallo
Nacque, probabilmente tra la fine degli anni Trenta e l'inizio dei Quaranta del XVI secolo, a San Ginesio nelle Marche, da Francesco, lettore di umanità, e Ippolita [...] Roma, dove rimase però poco più di un anno. Alla fine del 1566 infatti, scomparso il padre, trovò sistemazione a Narni come professore di retorica presso la pubblica scuola. Nello stesso anno aveva sposato Cinzia Di Mattei, dalla quale avrebbe avuto ...
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ELMO
A. Bonanni
Il termine e., pur indicando in genere tutti i copricapi guerreschi, corrisponde propriamente all'armatura della testa di forma cilindro-conica troncata alla sommità, affermatasi nell'armamento [...] nelle rappresentazioni iconografiche. Alcuni esempi italiani (secc. XIII-XVI), in La civiltà del torneo (sec. XIIXVII), "Atti del VII Convegno di studi, Narni 1988", Narni 1990, pp. 195-220; L.G. Boccia, I guerrieri di Avio, Milano 1991.A. Bonanni ...
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La costruzione d'un arco si rivela, sulla fronte della parete nel quale esso è ricavato, col porre in evidenza i materiali che lo costituiscono, e con l'accentuare le linee dell'arco stesso mediante fasce, [...] nelle arcate di sostegno in Albano (fig. 5). Nel teatro di Marcello, nell'anfiteatro di Verona, nei ponti di Rimini, di Narni, nel Ponte Fabrizio a Roma, nella porta d'Augusto a Nîmes, gli archivolti sono così, estradossati, privi di ogni rilievo di ...
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SAN GEMINI (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Giuseppe RUA
Guido RUATA
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Giustiniano DEGLI AZZI-VITELLESCHI
GEMINI Paese e comune dell'Umbria, in provincia di Terni. Il paese, situato su un [...] 'anno 881. Per la sua ubicazione dominante le terre degli Arnolfi, a confine delle potenti repubbliche di Amelia, Narni e Terni, fu nel Medioevo considerata come punto strategico importantissimo e disputata fra gli stati vicini, specialmente tra il ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] nel giugno 1215 a Ferentino, come testimone nello strumento di Innocenzo III che dettava le condizioni per la sottomissione di Narni. Ma doveva essere stato attivo nella cancelleria da parecchio tempo: più tardi infatti ricorderà al re Enrico III d ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] Castello con i relativi contadi, il Ducato di Spoleto e, più a sud, le cosiddette terrae specialis commissionis con Terni, Narni e Amelia - eccezionalmente senza Todi, Orvieto e Rieti - e la piccola terra Arnulphorum a nord di Terni. L'incarico gli ...
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