DI CROLLALANZA, Giovanni Battista
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 19 maggio 1819 a Fermo (prov. di Ascoli Piceno), dove suo padre, il nobile Pietro, abbandonata l'avita Chiavenna (Sondrio) a causa [...] (Fermo 1853), Jefte, tragedia (Milano 1855), Jefte. Tragedia, coll'aggiunta di uno scherzo comico: la prova del Jefte (Narni 1862), facendosi anche promotore e collaboratore (con un conte Gherardi e con G. A. Gabrielli) della pubblicazione di una ...
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DUPUY (du Puy, de Podio), Géraud (Gerardo)
Bernard Guillemain
Originario del Limosino, forse della zona di Rosiers d'Egletons dalla quale - provenivano i Roger, è stato ritenuto imparentato con i papi [...] Sabina, della Campagna e della Marittima, della città di Perugia e anche di Todi, Rieti, Orvieto, Città di. Castello Narni, Terni. Gomez Albornoz fu incaricato degli affari militari nel Ducato di Spoleto e a Perugia. Il cardinale Pierre d'Estaing ...
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CAETANI ORSINI, Giovanni
Bernard Guillemain
Apparteneva al ramo napoletano della potente famiglia degli Orsini ed era figlio di Rinaldo Orsini (m. 1286) soprannominato "Rinaldus Rubeus", fratello di [...] Perugia, Urbino, Orvieto e Viterbo, Tivoli, Rieti, Todi e Narni, nella Massa Trabaria, nella Marca d'Ancona, nel ducato di posizione degli alleati del papa e in particolare riprese Narni. Scomunicò, privandoli di ogni dignità, Castruccio, il ...
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FAROALDO
Jörg Jarnut
Secondo duca longobardo di Spoleto di-questo nome, era figlio di Trasamondo conte di Capua, insediato da re Grimoaldo nel 663 come dux nel ducato di Spoleto; sua madre, di cui si [...] la penisola italica. Se da una parte i successi conseguiti dal re e dal duca di Benevento furono effimeri, dall'altra Narni, importante raccordo tra Roma e Ravenna, rimase ancora per decenni in mano spoletina.
Dopo circa quindici anni F. perse il suo ...
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FRATICELLI
Livario Oliger
. Setta religiosa, sparsa specialmente in Italia fra il 1317 e il 1466. Il nome, che ne dimostra l'origine italiana, occorre per la prima volta in un documento pontificio: [...] lo sviluppo della setta. Molte città dell'Italia centrale non reagirono energicamente contro di loro. I fraticelli di Narni (circa 1354) nominano specialmente Assisi, Perugia, Todi e Pisa, come favorevoli a loro. Nella stessa Roma i fraticelli ...
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LIPPI, Bartolomeo (Bartolomeo da Colle)
Arianna Terzi
Nacque a Colle di Val d'Elsa nel 1421 da Giovanni di Lippo e Santa.
La sua biografia, pur ricca di documentazione, sconta il peso dell'errata affiliazione [...] Wadding, XII).
Abbiamo ampia documentazione dell'intenso apostolato del L., che predicò e riscosse per la causa decime ed elemosine a Narni, Rieti, Terni, Tivoli e presso l'abbazia di Farfa in Sabina (cfr., per il 1456, i documenti citati in Cenci, p ...
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RAMUSIO, Girolamo
Massimo Donattini
RAMUSIO, Girolamo (Ramusius pauper Ariminensis). – Nacque a Rimini, da Benedetto e da Elisabetta di Stefano degli Uberti, nel 1450 secondo la Cronaca Ramusia, compilata [...] esclusivamente post mortem) sotto il nome di ‘Catta’. La giovane è identificabile con Caterina da Narni, figlia naturale di Giannantonio di Erasmo da Narni, detto il Gattamelata, il quale ultimo era stato capitano generale dell’esercito veneziano. In ...
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LIUTPRANDO
F. Betti
Re dei Longobardi dal 712, quando venne eletto a succedere al padre Ansprando, che era rimasto sul trono per soli tre mesi dopo aver deposto, grazie all'appoggio di truppe bavare, [...] ma che, al di là di scorrerie e saccheggi, non produsse nessun acquisto territoriale definitivo, a eccezione della città di Narni. La crisi si aprì nuovamente nel 726, in conseguenza delle disposizioni dell'imperatore Leone III l'Isaurico riguardo al ...
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Vedi SPOLETO dell'anno: 1966 - 1997
SPOLETO (v. vol. VII, p. 456)
D. Manconi
L'ultimo trentennio ha ampliato le conoscenze storico-archeologiche sulla vallata umbra e su Spoleto. I rinvenimenti più antichi [...] tribù dei Plestini) e Camerino, l'antica Camers, attraverso la c.d. Via della Spina. Anche i legami con Terni, Narni e la stessa Roma dovevano essere assicurati non solo via terra, ma anche attraverso il Tevere.
Gli insediamenti investono, durante l ...
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DANDOLO, Gherardo
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano, nacque verso il 1393, da Giacomo, del ramo a Castello.
Alla ricca documentazione che ne accompagna l'attività di diplomatico, specialmente al seguito [...] presenza alla cerimonia dell'investitura del feudo di Valmareno, accordato dalla Repubblica quale ricompensa ai capitani Erasmo da Narni e Brandolino da Bagnacavallo. La ripresa delle guerre in Lombardia lo vide tra i protagonisti del conflitto, i ...
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