Nardò (lat. Neretum) Comune della prov. di Lecce (190,2 km2 con 32.033 ab. nel 2011, detti Neretini). Industrie vinicole e olearie.
Antica città salentina, fu a lungo possesso bizantino, poi (dal 1055) [...] normanno. Feudo dei Del Balzo, nel 15° sec. fu coinvolta nelle lotte tra Aragonesi, Veneziani e Turchi. Dal 1497 fino al 1806, come ducato, fu feudo degli Acquaviva ...
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ZOLLINO (A. T., 27-28-29)
Carmelo COLAMONICO
Borgata della provincia di Lecce, che dista 18 m. dal capoluogo e sorge a 85 metri sul mare, nella parte mediana della Penisola Salentina, rispettivamente [...] e a seminativo. In prossimità del centro abitato vanno segnalati alcuni menhirs. Zollino è centro ferroviario: quivi, infatti, sulla linea Lecce-Nardò-Gallipoli s'innesta la ferrovia che per Maglie va da un lato a Otranto e dall'altro nell'estrema ...
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SICILIA, REGNO DI, PORTI
PPietro Dalena
Alla fine del Regno normanno il sistema portuale era incardinato essenzialmente sui porti di Bari, Brindisi, Otranto, Taranto, Messina, Catania, Milazzo e Palermo, [...] terraferma" (ibid., p. 36). Inoltre vi era una costellazione di piccoli porti, più propriamente approdi (Scalea, Amantea, Gallipoli, Nardò, S. Nicola di Petrola, Torre Pozzelli, a 12 miglia da Brindisi, S. Vito-Polignano, Porto S. Felice-Mattinata ...
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PUGLIA
Andrea A. Bissanti
Ettore De Juliis
Tancredi Carunchio
(XXVIII, p. 505; App. II, II, p. 632; III, II, p. 529; IV, III, p. 112)
La P. continua a dare l'impressione, anche nell'ultimo decennio, [...] . Altri interessanti recuperi subacquei sono quelli avvenuti a Margherita di Savoia (1988) e nelle acque di s. Caterina di Nardò (1982), dove fu individuato il relitto di una nave carica di anfore greco-italiche. Tuttavia la scoperta più rilevante è ...
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In seguito al proseguimento degli scavi condotti sulla collina e nei dintorni di essa sono apparsi nuovi dati collegati alla vita di Siris ed Heraclea. Ai piedi della punta SO della collina è stata rinvenuta [...] SS.LL.AA. Classe di Scienze Morali, Lettere ed Arti, LXXXI (1968-69), pp. 171-212; D. Adamesteanu, Siris-Heraclea, in Policoro, Nardò 1969; id., in Atti VI Convegno Studi Magna Grecia (1970), pp. 236-37; id., Origine e sviluppo di centri abitati in ...
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Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato dell'Europa mediterranea, posto nel settore sud-occidentale della penisola balcanica. Al censimento del 2001 la popolazione è risultata pari a 3.087.159 [...] diminuzione delle imposte e incremento dei salari) e di lotta alla criminalità organizzata e alla corruzione.
bibliografia
R. Morozzo Della Rocca, Nazione e religione in Albania, Nardò 2002; A. Biagini, Storia dell'Albania contemporanea, Milano 2005. ...
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Anagni
M.L. de Sanctis
A. Bianchi
A. Lauria
(lat. Anagnia)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO E ARCHITETTURA
di M.L. de Sanctis
Città del Lazio, in prov. di Frosinone. Si erge su uno sperone tufaceo, che [...] a cura di F. Castagnoli, Roma 1966, pp. 49-60.
S. Sibilia, Storia di Anagni e breve guida della città, Anagni 1967.
G. Di Nardo, Anagni: la città dei papi, Milano 1967.
M. Mazzolani, Anagni (Forma Italiae, 6), Roma 1969.
A. Prosperi, Anagni e i suoi ...
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nardo
s. m. [dal lat. nardus o nardum, gr. νάρδος o νάρδον, voce di origine orientale]. – 1. Sostanza profumata, di origine orientale, forse ottenuta dall’olio della lavanda, in uso tra gli antichi: Erba né biado in sua vita non pasce, Ma...
spigonardo
(o spigo-nardo) s. m. (meno com. spiganardo e spicanardo m. o f., e spicanardi f.) [dal lat. spica nardi «spiga del nardo»]. – Nome di una lavanda coltivata per profumeria e raramente inselvatichita in Sicilia e Gargano (Lavandula...