CORSIGNANI, Pietro Antonio
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Celano (L'Aquila) il 15 genn. 1686, da Girolamo, alfiere del Senato romano e governatore in varie località della Marsica, e da Beatrice Bernardini, [...] degli Incolti di Montalto, dell'Onor letterario di Imola, degli Infecondi di Roma e degli Infimi di Nardò, col cui presidente, l'erudito C. Nardi, egli ebbe un fitto carteggio. Il C. aveva intanto abbracciato lo stato ecclesiastico, senza peraltro ...
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GENTILE, Matteo
Norbert Kamp
Nobile abruzzese, conte di Lesina, dovette nascere intorno agli anni Settanta del sec. XII.
Il padre del G., Berardo, "regie private masnade comestabulus" sotto Guglielmo [...] G. intraprese nuove iniziative, che più che nel passato si orientarono verso la Terra d'Otranto, dove egli aveva possedimenti presso Nardò e Oria. Il suo giustiziere in questa regione, Calò de Castro, a Oria nell'aprile 1218, in presenza del G., donò ...
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NOTTE, Emilio
Rosa Monaco
NOTTE, Emilio. – Nacque a Ceglie Messapica il 30 gennaio 1891 da Giovanni e da Lucinda Chiumenti Fincati.
I genitori, entrambi veneti, si erano trasferiti in Puglia per il [...] E. Godoli, II, K-Z, Firenze 2001, pp. 796 s; M. Picone Petrusa, La pittura napoletana del ’900, Sorrento 2005, passim; D. Di Nardo, E. N., ibid., pp. 503 s; G. Bove, Scrivere futurista…, Roma 2009, pp. 85-109; M. Confalone, E. N., in 9cento. Napoli ...
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NICCOLO di Tommaso
Vinni Lucherini
NICCOLÒ di Tommaso. – Non si conoscono la data di nascita e di morte di questo pittore, documentato dal 1346, quando risulta immatricolato nell’arte dei medici e speziali [...] sfondo del pannello centrale è ritenuto commissionato dalla regina Giovanna I d’Angiò.
Considerato un pupillo e un collaboratore di Nardo di Cione, del quale risulta fra i testimoni delle ultime volontà nel maggio 1365, è documentato, nel 1366 e nel ...
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TADDEI, Luigi
Francesca Romana Rietti
– Nacque a Forlì il 22 agosto del 1802, figlio degli attori Francesco e Marianna Nardi e fratello minore di Rosa, anche lei attrice e celebre poetessa all’improvviso [...] dal padre, un attore che si distinse nel repertorio comico, in particolare goldoniano, nei ruoli di caratterista e promiscuo. Secondo Nardo Leonelli (1944, p. 377) l’esordio di Taddei «non fu un trionfo, ma una buona promessa che in soli cinque ...
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ACCOMANDATI, Bartolomeo
Francesco Santi
Perugino, figlio di Pietro di Vanni, fu domenicano, pittore di vetrate; si hanno sue notizie dal 1370 al 1417. Registrato nella matricola dei pittori per Porta [...] (restaurato nel 1879), l'unico superstite dell'artista, si servì, forse, dei cartoni approntati nel 1404 dal fiorentino Mariotto di Nardo, che firma una delle figure maggiori.
Bibl.: U. Gnoli, Pittori e miniatori nell'Umbria, Spoleto 1923, p. 53 (con ...
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FONTANA, Marco Publio
Gianfranco Formichetti
Nacque il 18 genn. 1548, non si sa se nel Bergamasco (a Palosco) o nel Bresciano.
Sappiamo di un suo primo maestro, Pietro Rossi, che lo guidò negli studi [...] extat epistula.
Prendendo lo spunto dal dipinto della Maddalena di Tiziano, e utilizzando un breve scritto del Guilandino sul nardo, il F. avrebbe dissertato, in un componimento in esametri diretto proprio al Guilandino, dell'erba dalla quale si ...
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PONZI, Aldobrandesca, beata
Raffaele Argenziano
PONZI, Aldobrandesca (Alda), beata. – Alda o Aldobrandesca Ponzi nacque a Siena il 28 febbraio del 1245 da Pierfrancesco e da Agnese Bulgarini.
Queste [...] modo et nela misura» (La Vita di beata Aldobrandesca di casa Pontii da Siena, Impresso in Siena per Simone di Nicolò di Nardo. Ad instantia di Giovambattista del Nacharino, a di 31 marzo 1529, pp. 4-5). Nella scena bipartita si vede a sinistra Alda ...
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TOMADINI, Jacopo (Giacomo Bartolomeo)
Franco Colussi
Nato il 24 agosto 1820 a Cividale del Friuli, allora territorio asburgico, da Domenico, falegname e sacrestano, e Maddalena Scoziero. Ebbe due fratelli, [...] La musica sacra in Friuli tra Otto e Novecento. Atti dei convegni, Udine-Gorizia… 2011, Udine... 2012, a cura di L.L. de Nardo, Padova 2012 (in partic. M. Casadei Turroni Monti, La fortuna di T. tra lettere e musicografia non friulane, I, pp. 201-218 ...
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CONTARINI, Nicolò Bertolucci
Daniela Silvestri
Nacque a Venezia, dal ramo di S. Samuele dell'antica ed illustre famiglia veneta, il 24 sett. del 1780, figlio secondogenito del senatore Bertucci Paolo, [...] in Gazz. di Venezia, 19 apr. 1849; G. J. Fontana, Cenni sulla vita e sugli studi di N. C., Venezia 1849; G. D. Nardo, Ricordo sulla vita scient. del fuconte N. C., Venezia 1849; G. B. Contarini, Menzioni onorifiche de' defunti, Venezia 1850, pp.6 ss ...
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nardo
s. m. [dal lat. nardus o nardum, gr. νάρδος o νάρδον, voce di origine orientale]. – 1. Sostanza profumata, di origine orientale, forse ottenuta dall’olio della lavanda, in uso tra gli antichi: Erba né biado in sua vita non pasce, Ma...
spigonardo
(o spigo-nardo) s. m. (meno com. spiganardo e spicanardo m. o f., e spicanardi f.) [dal lat. spica nardi «spiga del nardo»]. – Nome di una lavanda coltivata per profumeria e raramente inselvatichita in Sicilia e Gargano (Lavandula...