GUASCONI, Zenobi
Sonia Gentili
Nacque a Firenze nel 1325 da Piero di Nardo, detto Bonaccio.
Ebbe sei fratelli, quattro dei quali (Biagio, Bindo, Rinuccio e Iacopo) ricoprirono importanti cariche pubbliche [...] in Firenze. Gli altri due abbracciarono la vita religiosa: Bernardo, frate minore in S. Croce, ebbe la carica di ministro provinciale e di inquisitore e salì al seggio vescovile di Cervia; l'altro fratello, ...
Leggi Tutto
CARACCIO, Antonio
Salvatore Nigro
Nacque nel mese di luglio del 1630 a Nardò (Terra d'Otranto) da Niccolò dei baroni di Corano e dalla verseggiatrice Caterina Scorna.
A quattordici anni, con ingenuo [...] vanto di precocità sul Tasso, scrisse in ottave il poemetto Le lagrime d'Alcione, andato perduto. Il padre non incoraggiò le aspirazioni letterarie del C., nonostante si dilettasse anch'egli di qualche ...
Leggi Tutto
Nome generico delle Poacee da essenze, più propriamente di Cymbopogon nardus (talora detta nardo): erba rizomatosa, robusta, con cespi alti fino a 2 m e foglie larghe; fiorisce di rado e si moltiplica [...] per divisione del cespo. È originaria dell’India, ove viene anche coltivata, particolarmente a Ceylon. L’ olio essenziale di c. si ottiene per distillazione in corrente di vapore delle foglie di diverse ...
Leggi Tutto
LONGO, Alberigo
Valentina Gallo
Nacque da Francesco sul finire del XV secolo a Nardò, nel Salento. Le notizie intorno ai primi decenni della sua vita sono tramandate unicamente dai biografi successivi, [...] . Alla morte del padre, il L. si sarebbe dedicato alle scienze mediche presso lo Studium urbis napoletano. Tornato a Nardò, avrebbe esercitato la professione e insegnato umanità; quindi, al fine di approfondire la conoscenza del greco, si sarebbe ...
Leggi Tutto
ROGERI de Pacienza
Cristiana Anna Addesso
ROGERI de Pacienza (de Patientia). – Nacque a Nardò (Lecce) nella seconda metà del Quattrocento, in data incerta, così come è incerta la grafia stessa del secondo [...] -50: Id., Ipotesi editoriale per R. de P. (cod. per. F 27), ibid., 1976, n. 56, pp. 99-124; R. de P. di Nardò: notizie e problemi (cod. per. F 27), in Giornale storico della letteratura italiana, CLIV (1977), pp. 45-72; Id., Un carme inedito di Mario ...
Leggi Tutto
mirra
Resina odorosa di origine orientale; il termine ricorre solo in If XXIV 111 nardo e mirra son l'ultime fasce, in cui si descrive la morte della favolosa Fenice, la quale (cfr. Met. XV 398-399), [...] dopo cinque secoli di vita, compone con spighe di nardo e m. il proprio nido di estinzione e rinascita. ...
Leggi Tutto
JACOPO di Cione
A.G. De Marchi
Pittore fiorentino, fratello dei più noti Andrea e Nardo, attivo nella seconda metà del 14° secolo.La prima notizia di J. è del 1365, momento in cui la sua attività poteva [...] J. di tutte le opere riunite da Offner (1965) attorno all'etichetta di Maestro dell'Infanzia. Specialmente in seguito al decesso di Nardo (ante 16 maggio 1366), sembra che J. collaborasse direttamente con l'ormai vecchio Andrea, di cui, dopo la morte ...
Leggi Tutto
PORCARI, Stefano
Anna Modigliani
PORCARI (de Porcariis, Porcius), Stefano. – Figlio di Paluzzo di Giovanni di Nardo e di una Caterina, nacque a Roma nei primissimi anni del Quattrocento.
Ebbe un fratello [...] di Giovanni e dei suoi tre figli. Con i fratelli Petruccio e Nardo, Paluzzo, il padre di Stefano, acquistò nel 1398 una casa con notarili come amministratore dei beni familiari insieme allo zio Nardo. Le cronache cittadine, le fonti letterarie e gli ...
Leggi Tutto
DESA, Giovanni Bernardino
Lorenzo Baldacchini
Nacque nella seconda metà del sec. XVI a Copertino, nella diocesi di Nardò (attuale provincia di Lecce), antico centro di cultura umanistica, anche se di [...] , gli Statuti dei minori osservanti della provincia di S. Nicolò gia ricordati e le Ordinationi per la chiesa et diocesi di Nardò del 1591. Le altre, riportate dal Rhodes e dal Caterino, sono conosciute solo per notizie di seconda mano. Il Foscarini ...
Leggi Tutto
NUOVA CALEDONIA (Nouvelle Calédonie; A. T., 169)
Augustin BERNARD
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Augustin BERNARD
Paolo GRAZIOSI
Nardo NALDONI
Colonia francese situata nell'emisfero australe, tra [...] 20° e 22° 30′ lat. S. Essa costituisce una delle isole più grandi dell'Oceano Pacifico, dove occupa una posizione intermedia tra la Nuova Guinea e la Nuova Zelanda. La superficie è di 16.920 kmq. che con ...
Leggi Tutto
nardo
s. m. [dal lat. nardus o nardum, gr. νάρδος o νάρδον, voce di origine orientale]. – 1. Sostanza profumata, di origine orientale, forse ottenuta dall’olio della lavanda, in uso tra gli antichi: Erba né biado in sua vita non pasce, Ma...
spigonardo
(o spigo-nardo) s. m. (meno com. spiganardo e spicanardo m. o f., e spicanardi f.) [dal lat. spica nardi «spiga del nardo»]. – Nome di una lavanda coltivata per profumeria e raramente inselvatichita in Sicilia e Gargano (Lavandula...