Lassnig, Maria. - Pittrice austriaca (Kappel am Krappfeld 1919 - Vienna 2014). Artista eclettica, in grado di manipolare mezzi e codici comunicativi eterogenei, la sua ricerca si snoda intorno all’esperienza [...] del proprio corpo, che ritrae su impulso non di istanze narcisistiche ma della pressante necessità di studiarne percezioni e meccaniche interne, in una forma di incessante autoanalisi ed esplorazione del sé che assume le note drammatiche di un ...
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Psicanalista statunitense di origine austriaca (n. Vienna 1928). Uno tra i più importanti psicanalisti contemporanei, assumendo una posizione intermedia tra teoria pulsionale e teoria delle relazioni oggettuali [...] combinata di tali approcci teorici trova il suo fondamento clinico nel trattamento di pazienti gravemente disturbati (personalità narcisistiche, borderline) al quale K. ha dedicato gran parte della sua attività clinica.
Vita
Si trasferì in Cile ...
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Termine ricorrente, con significato non univoco, nella terminologia neuropsichiatrica e in quella psicanalitica, ora come equivalente di nevrosi (➔), che però gli è preferito, ora per distinguere da quelle [...] simbolicamente conflitti di origine infantile, distinta dalla categoria delle nevrosi attuali, quelle cioè che hanno origine nel presente. Il concetto freudiano di p. comprende fondamentalmente le nevrosi da transfert e quelle narcisistiche. ...
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narcisismo
L’amore, normale o patologico, verso sé stessi. È stato lo psichiatra tedesco Paul Nacke a usarlo per la prima volta (1898) per riferirsi alla descrizione, a opera dello psichiatra Havelock [...] capacità di rapporto con gli altri e con la realtà viene meno. In psicoanalisi oggi vengono definite sindromi narcisistiche i disturbi della personalità nei quali un tratto essenziale è rappresentato da un’estrema difficoltà o incapacità di stabilire ...
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psicoanalisi
Simona Argentieri
La psicoanalisi è al tempo stesso una teoria psicologica, un metodo di indagine sul funzionamento della mente normale e patologica e una prassi terapeutica. I tre livelli [...] ecc., ma è ormai un dato consolidato dall’esperienza che non solo le nevrosi, ma anche le più gravi patologie narcisistiche, le psicosi e le cosiddette sindromi borderline possono trarre giovamento dalla psicoanalisi. Il problema delle indicazioni al ...
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psiconevrosi
Termine che, con significato non univoco, ricorre nella terminologia neuropsichiatrica e in quella psicoanalitica: è usato ora come sinonimo di nevrosi (➔), che però gli è preferito, ora [...] freudiana sono dette p. quelle nevrosi i cui sintomi rappresentano l’espressione simbolica di un conflitto infantile, non attuale. Il concetto freudiano di p. comprende fondamentalmente le nevrosi da transfert e quelle narcisistiche (➔ psicoanalisi). ...
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oggetto/soggetto
In psicoanalisi, oggetto designa ciò con cui un individuo (definito soggetto) è in rapporto; l’elemento fondamentale, quindi, della relazione che la persona intrattiene con l’altro o [...] per designare l’investimento libidico del soggetto sull’oggetto, normalmente in contrapposizione a modalità di rapporto narcisistiche e autoerotiche (➔ narcisismo). Nella psicoanalisi postfreudiana si è via via sempre più diffusamente introdotto l ...
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(gr. Νάρκισσος) Mitico figlio di Cefiso e della ninfa Liriope; insensibile all’amore, non ricambiò la travolgente passione di Eco, per cui fu punito dalla dea Nemesi che lo fece innamorare della propria [...] al costituirsi dello schema corporeo.
In psichiatria, il narcisismo è indicato tra i disturbi di personalità (disturbo narcisistico di personalità). Le persone affette tendono a esagerare le proprie capacità e i propri talenti, sono costantemente ...
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PSICOANALISI
Sergio Bordi
(XXVIII, p. 455; App. II, II, p. 627; III, II, p. 516; IV, III, p. 83)
Nelle ultime due decadi la p. è stata ricca di fermenti e di mutamenti così insoliti che per essa si [...] partecipato analisti di ogni tendenza, attorno alla contesa tra O. Kernberg e H. Kohut sul trattamento dei disturbi narcisistici e borderline. Sulla base di prove del genere erano stati istituiti periodici workshops fondati sul metodico confronto tra ...
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Psicanalista austriaco naturalizzato statunitense (Vienna 1913 - Chicago 1981). Tra i maggiori innovatori della teoria e della tecnica psicoanalitica, ha posto al centro della sua indagine il concetto [...] da questi avanzati, fornendo peraltro sostegni via via più evoluti in funzione di una trasformazione flessibile dei tratti narcisistici della personalità dell'analizzato. Tra le sue altre opere: The analysis of the self (1971; trad. it. 1976 ...
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narcisistico
narciṡìstico agg. [der. di narcisismo, narcisista] (pl. m. -ci). – Che deriva da narcisismo, che ha natura e carattere di narcisismo, o che vi si riferisce: atteggiamenti n.; infatuazione n. di sé stesso. ◆ Avv. narciṡisticaménte,...
narcisismo
narciṡismo (non com. narcissismo) s. m. [der. del nome di Narciso (v. narciso2)]. – La tendenza e l’atteggiamento psicologico di chi fa di sé stesso, della propria persona, delle proprie qualità fisiche e intellettuali, il centro...