NUOVO TESTAMENTO
L. Hempel
1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I [...] : Gregorio di Tours (nel 593) maschera i suoi scrupoli nei riguardi di una crocefissione di questo genere che aveva visto a Narbona, raccontando di un sogno, nel quale il Cristo gli avrebbe chiesto di essere vestito. E che tali obiezioni non fossero ...
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Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] Auson., Prof. XVI 10-11 («dum Constantini fratres opulenta Tolosa / exilii specie sepositos cohibet») e Prof. XVII 9, che cita Narbona come residenza dei figli di Dalmazio; Amm., XIV 11,27 sulla nascita a Massa, in Etruria, di Gallo, figlio di ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] . E il suo apporto non viene rifiutato se un suo inviato - Luca Rosso - partecipa alle trattative esitanti, appunto, nella tregua di Narbona dell'11 novembre. Trascorso l'inverno a Lione, a metà marzo del 1504 è a Blois, senza che il re gli presti ...
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NAVE (navis; ναῦς)
N. Alfieri
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
SOMMARIO: 1. Preistoria; 2. Egitto; 3. Mesopotamia, Siria, Fenicia; 4. Grecia; 5. Italia preromana; 6. Roma; 7. Elenco dei principali [...] manovra dell'alzaia nei rilievi di Igel e di Cabrières d'Aigues. Dalle città della costa, come Marsiglia e soprattutto Narbona, provengono altri rilievi con navi da pesca, onerarie e da trasbordo. Anche ad Ostia, nella sede degli armatori narbonensi ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] affari è comunque ancora in aumento e portato avanti sempre più dai commercianti orientali, mentre in Occidente Aquileia, Narbona, Lione, Treviri, Colonia diventano importanti città commerciali: il commercio si sposta sempre di più verso le zone ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] più gravi dalla sconfitta, avevano indebolito il potere del governo e facilitavano la marcia del nemico che, spintosi sino a Narbona, sembrava tutt'altro che disposto a porre fine alle proprie conquiste. Tempestivo fu allora l'intervento di Teodorico ...
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L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] può vedersi nel bassorilievo della fine del Duecento, avanzo della tomba di Guglielmo Durfort, balivo di messere Amerigo di Narbona, morto sul campo di battaglia a Campaldino (1289) e sepolto nel chiostro dell'Annunziata a Firenze. Del resto ogni ...
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SARDEGNA (A. T., 29 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Antonio TARAMELLI
Arnaldo MOMIGLIANO
Raffaele CIASCA
Gino BOTTIGLIONI
Raffa GARZIA
Gavino GABRIEL
Enrico [...] in Sardegna nel 1420, espugnate Terranova e Longonsardo, ottenuta in dedizione Sassari, riscattate le terre infeudate al visconte di Narbona, riunì per la prima volta tutta la Sardegna sotto la sua signoria, a oltre un secolo e un quarto dall ...
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. Il lat. cohors, chors, o cors (connesso etimologicamente con hortus e col ted. Garten) indica anzitutto il cortile, il terreno adiacente alla villa; da questo significato si è svolto quello di gruppo [...] di Poitou, regina di Francia e d'Inghilterta, morta nel 1204; Maria di Champagne, morta nel 1198; Ermengarda di Narbona, morta prima del 1197; la contessa di Fiandra, forse Isabella di Vermandois, morta nel 1182), sono figure e centri politici ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] ultimi si trovano pittori come Jean le Noir (v.) o Jean d'Orléans, identificato con il Maestro del Paramento di Narbona (v.), che adottavano lo stesso linguaggio naturalistico. Un'altra componente di questa evoluzione è forse data dalla natura delle ...
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narbonese
narbonése (o narbonènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. Narbonensis]. – Di Narbóna, città della Francia merid. (fr. Narbonne); nativo o abitante di Narbona. Come s. m., il Narbonese (fr. Narbonnais), regione della Francia mediterranea,...