Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] . Nel Concistoro dell'11 ottobre P. propose la porpora per François-Guillaume Castelnau de Clermont-Lodève, arcivesco di Narbona e nipote del già menzionato Georges d'Amboise. I cardinali insorsero e bloccarono questa designazione e quella del nipote ...
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ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] di Saint-Vulfran ad Abbeville, e un altro, di qualità eccezionale, dipinto in grisaille su seta: il c.d. paramento di Narbona (Parigi, Louvre). In quest'ultima opera tutte le scene sono racchiuse in elaborate e delicate cornici gotiche: al centro è ...
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GHISLANDI, Vittore (al secolo Giuseppe), detto Fra Galgario
Francesco Frangi
Figlio di Domenico, pittore, e di Flaminia Mansueti, nacque a Bergamo e, insieme con la sorella gemella Beatrice, venne battezzato [...] Bollettino della Civica Biblioteca di Bergamo, IX (1915), 2, pp. 71-73; Un ritratto del bergamasco Bartolomeo Manganoni nel Museo di Narbona, ibid., X (1916), 4, pp. 187-189; P. Molmenti, Un ritratto dipinto da Fra Galgario, in Bollettino d'arte, XII ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] Britannia, la Spagna e le regioni alpine acquistano sempre maggiore importanza nell'economia imperiale. Treviri, Arelate e Narbona e in particolar modo Lione diventano grandi centri commerciali: I mercanti italiani sono attirati verso l'Occidente e ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] sempre di sacramentum a proposito del matrimonio, e passerà attraverso le raccolte la lettera di papa Leone a Rustico da Narbona del 428, dove si dice mysterii sacramentum grande in unitate viri ac feminae esse significat. Ma cos'è questo sacramento ...
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RODI (gr. ‛Ρόδος; lat. Rhodus; turco Radòs; A. T., 90)
Ardito DESIO
Arnaldo MOMIGLIANO
Ettore ROSSI
Giulio IACOPI
Pericle DUCATI
Giuseppe GEROLA
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È la maggiore fra le isole italiane del Mare Egeo [...] importanza, Rodi raccolse tra le sue mura il fiore della nobiltà cristiana d'Europa, banchieri e mercanti di Marsiglia, Narbona, Montpellier, Genova, Venezia, Firenze (Peruzzi e Bardi) e Napoli, trafficanti e sensali di Siria e d'Egitto, ambasciatori ...
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PESCA (fr. pêche; sp. pesca; ted. Fischerei; ingl. fishery)
Pino FORTINI
Gustavo BRUNELLI
Attilio Donato GIANNINI
Giuseppe MONTALENTI
Raffaele CORSO
S'intende per pesca lo sfruttamento degli organismi [...] con un solo battello, applicando all'estremo delle ali superiormente un palo, si ebbe, nel sec. XVIII, il gangui di Narbona, Sète e altre città di Linguadoca. Un ulteriore stadio, nell'evoluzione verso il trawl si riscontra nelle reti usate in ...
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GAS (parola creata da J. B. van Helmont nella sua descrizione del gas ora chiamato anidride carbonica: "halitum illum gas vocavi non longe a chao veterum" [Orius medicinae, pubblicato postumo nel 1648])
Enrico [...] il processo del gas d'acqua carburato con gas d'olio, ma i tentativi d'applicazione pratica fatti a Dublino (1830) e Narbona (1855) non ebbero successo. Il problema fu ripreso in America e risolto grazie agli sforzi ingegnosi e fortunati di Th. S. C ...
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PISA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Mario MARTINOZZI
Matteo MARANGONI
Francesco ARNALDI
Alfredo BONACCORSI
Arturo SOLARI
Giovanni Battista PICOTTI
Tammaro DE MARINIS
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Città della Toscana, [...] (1162-75); le città che si rifiutano al predominio genovese, o che, dopo averlo accettato, cercano di spezzarlo, Narbona, Montpellier, Saint-Gilles, Marsiglia, Grasse, Nizza, si stringono a Pisa, finché le due rivali preferiscono cessare su questo ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] e i diritti primaziali dell'arcivescovo di Toledo nei confronti degli arcivescovi di Braga, Santiago de Compostela, Tarragona e Narbona. Si era già parlato del riassetto della carta geopolitica della Francia meridionale a favore di Simone di Montfort ...
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narbonese
narbonése (o narbonènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. Narbonensis]. – Di Narbóna, città della Francia merid. (fr. Narbonne); nativo o abitante di Narbona. Come s. m., il Narbonese (fr. Narbonnais), regione della Francia mediterranea,...