TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] difese l'impiego del carattere Fraktur contro la moda dei tipi romani. Per conciliare le due correnti Joh. Fr. Unger, influenzato lo avrebbe pubblicato a Roma verso il 1467-68 prima di recarsi a Napoli. È un volume poco noto per la sua grande rarità ...
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UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] Vicenza. L'università diNapoli fu fondata, come si è detto, da Federico II nel 1224; a Roma, dove già sussisteva una scuola di diritto civile e nel 1919. Appartengono invece alla Romania dall'anteguerra le università di Bucarest (1869) e IaŞi (1860 ...
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Migrazioni
Red.
Bernardo Bernardi
Ester Capuzzo
Al tema delle m. è dedicata, nell'Enciclopedia Italiana e nelle sue Appendici, un'approfondita analisi sotto il lemma migratorie, correnti (XXIII, p. [...] e della Romania, dove costituivano enclave di lingua germanica. Il ritorno in Germania si era proposto come la riconquista di una patria in Italia, in Per una società multiculturale, a cura di M.I. Macioti, Napoli 1995.
K. Barjaba, G. Lapassade, L. ...
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È la città più importante delle Marche, capoluogo di provincia; sorge ove la costa adriatica italiana forma un caratteristico gomito, dovuto al promontorio del Monte Conero, estrema propaggine orientale [...] e tuttora ben conservato, è uno dei più superbi esempî di archi trionfali romani ad unico fornice (Rossini, Archi trionfali, tavv. 44- ai Francesi in Italia; l'esercito di Lombardia era battuto a Cassano e quello diNapoli, accorso in suo aiuto, era ...
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La distinzione fra editore, tipografo, libraio è di origine piuttosto recente. Nell'uso comune si dà oggi il nome di editore a chi esercita l'industria della produzione e divulgazione di opere letterarie, [...] ). Per l'Albania, la Grecia, la Polonia la Romania, la Turchia, la Iugoslavia e i Paesi Baltici, mancano . 2, Torino 1915-1917; E. Piola Caselli, Trattato del diritto di autore, Napoli 1907, 2ª ed., Torino 1927, rifatta sulla base della nuova legge ...
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Voce generica, che comprende qualsiasi sorta di danno, subito da una nave, tale da renderla o inabile o anche solo menomata nei mezzi che ha a disposizione per affrontare o continuare una navigazione: [...] secca della Gaiola (Golfo diNapoli) il 12 agosto 1911 (liberata dopo 34 giorni), l'altro sulla costa di Sant'Agata (Messina) il codice d'Italia, Brasile, Grecia, Olanda, Romania, non sono considerati avarie comuni, sebbene volontariamente incontrati ...
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Il problema è stato studiato in questo ultimo decennio specialmente dal punto di vista fisiologico e chimico-biologico. La maggior parte delle ricerche è stata eseguita su uova di Echinodermi. Le già ricordate [...] Cytol., Chicago 1925; A. Ruffo e A. Monroy, in Pubbl. Staz. Zool., Napoli, XX, 1947; J. Runnström, in Scientia, LXXI, 1942; J. Runnström, A di capi di bestiame), i paesi dell'Europa settentrionale (Danimarca, Germania) e dell'Europa orientale (Romania ...
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È il complesso di beni che la donna porta al marito per sostenere gli oneri del matrimonio.
Diritto romano e intermedio. - La dote è istituto antichissimo: benché non esclusivo della società romana, fu [...] Das röm. Dotalrecht, Giessen 1870; G. Petroni, La funzione della dote romana, Napoli 1897; O. Gradenwitz, Zur Natur der Dos, in Mélanges Gérardin, Parigi 1907; P. Bonfante, Corso di diritto romano, v. 1, Roma 1925; E. Albertario, La connessione della ...
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IMMIGRAZIONE
Ester Capuzzo
Per i. s'intende l'entrata, lo stabilimento e l'inserimento provvisorio o permanente di individui e masse di individui in paesi diversi da quelli d'origine. Il fenomeno, caratterizzato [...] Ungheria, Cecoslovacchia, Romania), che non fanno 43,5% delle regolarizzazioni), impone la necessità di inserire il problema delle nuove i. in , Gli immigrati in Italia, Roma-Bari 1991; L. Preti, Extracomunitari in Italia e in Europa, Napoli 1991. ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] significativa di mendicanti e di altri marginali, la strada diNapoli, di un'incontrollabile metropoli barocca - era di gran con ritorsioni a carico della curia romana e dello Stato pontificio. Quanto alle pretese di Vienna, Nani ammetteva che i ...
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tribute band loc. s.le f. Gruppo che ripropone brani di un altro gruppo o artista molto famoso, cercando di riprodurne pedissequamente lo stile musicale e di imitarne il modo di stare sulla scena, di atteggiarsi e di vestire. ♦ Festa in libreria,...
impapocchiare
v. tr. e intr. [der. di papocchia, papocchio; napol. ’mpapucchià] (io impapòcchio, ecc.; come intr., aus. avere), napol. e roman. – Impasticciare; impastocchiare.