Assai notevole, anche in questi ultimi quindici anni, il progresso degli studi epigrafici, pur se le condizioni attuali degli studi classici nel mondo comportano qualche difficoltà nel reclutamento dei [...] Cambridge (1967), a Monaco di Baviera (1972) e a Costanza, in Romania (1977). Purtroppo gli atti di questi congressi (Akte d. Napoli 1972); l'avvio di un nuovo corpus delle Inscriptiones Graecae Urbis Romae (I; II, 1; II, 2, Roma 1968-1973, a cura di ...
Leggi Tutto
SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] nel 1296-1298), con Filippo principe di Taranto e diRomania (1294-1331), quartogenito di Carlo II d'Angiò (1285- e innovazioni tecniche nella produzione orafa di corte, in Roma, Napoli, Avignone. Arte di curia, arte di corte 1300-1377, Torino 1996, ...
Leggi Tutto
Almandino
V. Bierbrauer
L'a., denominato così dalla città di Alabanda (od. Arabhisar) nella Turchia sudoccidentale, è la pietra dura più frequentemente adoperata nella Tarda Antichità e nell'Alto Medioevo. [...] es. negli orecchini di Senise (Napoli, Mus. Archeologico Naz.) e nelle fibule a disco del sec. 7° di Canosa (Londra, dalla superficie metallica di fondo, ma dalla traforatura di questa, come per es. nei reperti di Petroasa in Romania, del sec. ...
Leggi Tutto
FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] . Frothingham, Il tesoro della basilica di S. Pietro in Vaticano dal secolo XIII al XV, Archivio della R. Società romanadi storia patria 6, 1883, pp F. Bertotti, L'opera dello storico persiano Bayhaqī, Napoli 1991; E.J. Grube, A Mirror for Princes ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] , Venezia 1995; G. Liccardo, Le catacombe diNapoli, Roma 1995; V. Cipollone, Le catacombe di Chiusi, Città del Vaticano 2000.
I riti e i corredi funerari
di Francesca Romana Stasolla
Il contributo delle indagini archeologiche per la conoscenza ...
Leggi Tutto
ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] innanzi quasi sconosciuto della pittura. Per merito di Carlo III diNapoli gli scavi archeologici entrarono nella sfera dell' Indian Art, Boston 1925; E. De Ruggiero, Dizionario Epigrafico di Antichità Romane, voll. 1-1v (fino al fasc. 22), Roma 1886 ...
Leggi Tutto
NUOVO TESTAMENTO
L. Hempel
1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I [...] Giovanni; un libro di storia, ossia gli Atti degli apostoli di Luca; gli scritti didattici: le lettere di Paolo, ai Romani, 1 e 2 , su una delle ampolle di Bobbio [n. 20]).
Dei 12 mosaici del battistero diNapoli si sono conservate le seguenti ...
Leggi Tutto
Il Paleolitico superiore
Alberto Broglio
Janusz K. Kozłowski
Modificazioni territoriali, evoluzione dell'ambiente e popolamento umano
Nella parte recente dell'Interpleniglaciale würmiano, tra 40.000 [...] Portogallo, Italia, Romania e Russia. A differenza delle opere mobiliari, quelle parietali sono prive di un contesto Girona 1997; P. Gambassini, Il Paleolitico di Castelcivita, culture e ambiente, Napoli 1997; K. Valoch, Le Paléolithique en ...
Leggi Tutto
Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Eneolitico
Luca Bachechi
Leone Fasani
Marin Dinu
Enrico Pellegrini
Renata Grifoni Cremonesi
Manuel Santonja Gomez
Alberto Cazzella
Giovanni Lilliu
Alessandra [...] ’aspetto Tripol´e). Sul territorio dell’attuale Romania sono stati scoperti più di 2000 siti. Ci sono inoltre 500 stanziamenti Pontecagnano, II, 5. La necropoli eneolitica, Napoli 1998.
Ggantija
di Enrico Pellegrini
G. costituisce la terza fase dell ...
Leggi Tutto
Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Eta del Bronzo
Maria Antonietta Fugazzola Delpino
Giovanni Lilliu
Raffaele Carlo De Marinis
Sebastiano Tusa
Šime Batovic
Dirce Marzoli
Enrico Pellegrini
Isabella [...] regioni danubiane rumena e bulgara, per cui in Romania (Oltenia sudoccidentale) viene chiamata Ghirla Mare, mentre attività domestiche.
Bibliografia
C. Albore Livadie, Palma Campania (Napoli). Resti di un abitato dell’età del bronzo antico, in NSc, ...
Leggi Tutto
tribute band loc. s.le f. Gruppo che ripropone brani di un altro gruppo o artista molto famoso, cercando di riprodurne pedissequamente lo stile musicale e di imitarne il modo di stare sulla scena, di atteggiarsi e di vestire. ♦ Festa in libreria,...
impapocchiare
v. tr. e intr. [der. di papocchia, papocchio; napol. ’mpapucchià] (io impapòcchio, ecc.; come intr., aus. avere), napol. e roman. – Impasticciare; impastocchiare.