CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] Catalogna, combattente dell'armata napoleonica (1808), non decise d'un movimento che mirava ad estendere i domini di Francesco IV dal Po ai confini del Regno della commenda "nell'Ordine della Corona d'Italia", per deliberazione del ministro Lanza, ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Giacomo
Simone Bonechi
Nacque a Roma il 29 dic. 1769 dal principe Benedetto e da Cecilia Mahony, irlandese. La famiglia paterna godeva del titolo principesco a Genova e a Roma, mentre quella [...] e il comportamento tenuto durante il RegnoItalico. Il Consalvi, pur criticando si era ripresa dagli sconvolgimenti del periodo napoleonico), il G. fu incline a un della S. Sede e negliarchivi ecclesiastici d'Italia, Città del Vaticano 1970, pp. 269 ...
Leggi Tutto
PALMIERI, Giuseppe
Elena Riva
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Martignano di Lecce il 5 maggio 1721, primogenito del marchese Carlo Antonio (1699-1762), da cui avrebbe ereditato il titolo, e della nobildonna [...] Guerra e pubblica felicità nel pensiero illuministico di G. P., Galatina 2003; G. Galasso, Il Regno di Napoli. Il Mezzogiorno borbonico e napoleonico (1734-1815), Storia d’Italia, IV,Torino 2007, pp. 373, 579, 604 s., 624, 712, 719, 721, 731, 971; Id ...
Leggi Tutto
CINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 20 febbr. 1812, da Giovanni e da Anna Rosa Cartoli. Compiuti i primi studi sotto la guida dell'abate M. Piermei, il C. dimostrò [...] , dalla fine delle guerre napoleoniche, costituivano la debole e e Ceprano al confine con il Regno delle Due Sicilie, per tracciame Castello 1916, ad Indicem;M. Puccioni, L'unità d'Italia nel pensiero e nell'azione del barone B. Ricasoli, ...
Leggi Tutto
LODOLINI, Armando
Anna Lia Bonella
Nacque il 26 marzo 1888 a Roma, da Alessandro, proprietario di una piccola tabaccheria-drogheria, e da Laura Diamantini.
Conseguita nel 1907 la maturità classica presso [...] madrepatria e delle colonie (in Rivista d'Italia, settembre 1912, pp. 433-452). Corvisieri, Stato civile napoleonico, Soldatesche e galere, ., pp. 173-184; G. Tosatti, Dall'Archivio del Regno all'Archivio centrale dello Stato: l'istituto e la sua ...
Leggi Tutto
DANZETTA, Nicola
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque a Perugia il 6 maggio 1820, primogenito del barone Fabio e della contessa Tommasa Oddi Baglioni, e ricevette, insieme con i fratelli Giuseppe e Pompeo, [...] , cioè dalla esaltaz. di Pio IX all'anness. al Regno di Vittorio Emanuele II, Foligno 1904, pp. 56 s., Perugia 1959, pp. 22-27 (la voce sul D. è a cura di Fabio Danzetta); B. Moretti . Ugolini, Cavour e Napoleone III nell'Italia centrale, Roma 1973, ad ...
Leggi Tutto
GRASSER, Giuseppe
Pierantonio Gios
, Nacque il 3 dic. 1782 a Glurns (Glorenza), in Val Venosta, da Joseph e Barbara Veihl. Dopo la cresima (26 ott. 1794) entrò in seminario a Merano, allora diocesi [...] , se non con entusiasmo: il RegnoItalico, ricco di idee e di promesse caotica creatasi durante il periodo napoleonico, con la manomissione e l 1855, pp. 198 s.; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia dalla loro origine sino ai nostri giorni, X, Venezia ...
Leggi Tutto
GREATTI, Giuseppe
Gilda P. Mantovani
Nacque a Pasian Schiavonesco (ora Basiliano), presso Udine, il 3 genn. 1758, da Felice e Giuseppina Romano. Di famiglia borghese (numerosi, dal XVII al XIX secolo, [...] viceré d'Italia Eugenio de Beauharnais, come la cantata Il genio militare (Udine 1808); altri furono composti per la visita a Udine di Napoleone (1807 1908, p. 26; F. Braidotti, Udine nel principio del RegnoItalico, Udine 1908, pp. 6-9; A.G. Brotto, ...
Leggi Tutto
GIUDICI, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 17 genn. 1766 da Carlo Maria e da Giuseppa Lomeni. Cresciuto in un ambiente familiare benestante e aperto ai contatti con il mondo degli artisti [...] d'applicazione delle norme concordatarie (1804), ispirò molte delle scelte di politica ecclesiastica anche del successivo RegnoItalico 1823 alla diocesi di Pavia).
Caduto l'Impero napoleonico, il G. era infatti entrato nell'amministrazione austriaca ...
Leggi Tutto
BOVARA, Giovanni
Lucia Sebastiani
Nacque a Malgrate (Como) il 30 sett. 1734, secondogenito di Cristoforo Bovara Rejna e di Teodora Brentano Riati, in una famiglia che, arricchitasi con il commercio [...] il ritiro del Melzi e il passaggio dalla Repubblica al Regno: l'annullamento del decreto organico e le decisioni prese durante nazionale convocato da Napoleone, a cui parteciparono i vescovi e i due ministri del Culto di Francia e d'Italia, ma la sua ...
Leggi Tutto
italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
intendente
intendènte s. m. [dal fr. intendant, der. del lat. intendĕre «attendere a qualche cosa, curare», sul modello del lat. mediev. superintendens «sovrintendente»]. – In senso generico, chi è preposto all’amministrazione di beni, o è...