CARNEVALI, Antonio
Renato Giusti
Nato il 19 febbraio 1791 a Milano da Andrea e da Rosa Bastini, frequentò la scuola militare di Pavia, uscendone col grado di sottotenente il 3 giugno 1810; tenente nel [...] Quadro delle milizie che guerreggiarono sotto Napoleone, in Memorie stor. militari, I(1909), pp. 125-30, 513 s.; B. Emmert, Contributo a una bibliografia d. storia militare del primo Regnod'Italia, in Il Risorgimento italiano, III(1910), pp. 194-214 ...
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CESARIS, Angelo Giovanni
Ugo Baldini
Nacque a Casalpusterlengo (Milano) il 30 ott. 1749 da Giovanni Antonio e Vittoria Remugotti, in una famiglia della borghesia agiata che, originaria del Cremonese, [...] puro ambito tecnico: nel periodo napoleonico progettò con il Reggio l'istallazione d'una meridiana nel duomo di nomina a membro dell'Istituto di scienze, lettere ed arti del Regnod'Italia. Divenne amico di uomini come A. Cagnoli e G. Calandrelli ...
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FERRETTI, Cristoforo
Vincenzo Caciulli
Figlio del conte Oliverotto e di Flavia Mancinforte Sperelli, nacque ad Ancona il 9 sett. 1784, fratello maggiore di Gabriele, che sarà cardinale e segretario [...] la caduta del Regnod'Italia e l'arrivo a Milano degli Austriaci, le strutture dell'esercito italico venivano ridotte e nel mese successivo fu tra i veterani delle campagne napoleoniche chiamati dal governo provvisorio della città ad organizzare l' ...
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LANZIROTTI, Antonio Giovanni (Antonio, Giovanni Antonio)
Paola Pietrini
Figlio del nobile Giuseppe, guardia reale alla corte partenopea, e di Giacinta Felix di Civitella del Tronto, nacque verosimilmente [...] un gruppo allegorico in onore di s.m. l'imperatore Napoleone III, del quale inviò una riproduzione e una descrizione allo tra i regi conservatori delle Gallerie e Musei del Regnod'Italia, intraprese la sua carriera nella pubblica amministrazione. ...
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BREME, Venceslao Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Vienna nel 1790 da Lodovico Giuseppe, conte di Sartirana e marchese di Breme, ambasciatore del [...] da Marianna Dal Pozzo dei principi della Cisterna.
Il B. divenne assistente al Consiglio di stato durante il Regnod'Italianapoleonico, ma iniziò la carriera diplomatica, a restaurazione avvenuta, in qualità di suddito del re di Sardegna. Nel marzo ...
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CACCIA, Gaudenzio Maria, conte di Romentino
Laura Giglio Celesti
Nato a Tortona il 5 nov. 1765 da Antonio Maria e da Maria Teresa Trotti di Coazze, conseguì il titolo di dottore collegiato a Novara [...] la carriera durante il dominio napoleonico, e il Melzi d'Eril ne tesserà le lodi a Napoleone, definendolo un amministratore accorto e consigliere di Stato del Regnod'Italia e barone dell'Impero.
Con la restaurazione del Regno di Sardegna fu nominato ...
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CAPPONI, Bernardo
Sergio Cella
Nacque nel 1758 a Barbana d'Istria da famiglia di origine fiorentina. Compiuti gli studi a Padova, venne chiamato appena ventiquattrenne a fungere da medico comunale a [...] passaggio dell'Istria e della Dalmazia ex venete al Regnod'Italia, Lussinpiccolo e Lussingrande, prima dipendenti da Ossero, ad innalzare il C., caldo fautore del regime napoleonico e d'ogni iniziativa di progresso, a vicedelegato per il cantone ...
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Carlo Alberto, re di Sardegna
Guido Pescosolido
Il sogno dell'unità d'Italia
Carlo Alberto di Savoia-Carignano racchiuse in sé in modo drammatico il dilemma, proprio di fine Settecento-inizio Ottocento, [...] 'Italia, fu però lui a dare nel 1848 al Regno di Sardegna quella carta costituzionale che venne poi mantenuta dal Regnod'Italia e a Ginevra, la sua milizia nell'esercito napoleonico, le sue frequentazioni degli ambienti liberal-rivoluzionari ...
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BRATTI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nato a Capodistria il 20 dic. 1759 da Giovanni Battista e da Maddalena Beltramini, in una famiglia agiata, fu ordinato sacerdote nella città natale da mons. Bonifacio [...] ostilità del capitolo forlivese, che si manteneva su una linea di intransigente fedeltà al papa.
Crollato l'Impero napoleonico e il Regnod'Italia, allorché Pio VII, ritornando dall'esilio francese, si fermò alcuni giorni a Imola nell'aprile del 1814 ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] in nome di 500 associazioni politiche di ogni parte d'Italia, al fine di indurre Napoleone III a non opporsi a una spedizione di che nel '48fossero state chiamate a votare per la fusione col Regno (Scr. stor.,IV, 152).
"Je suis économiste et ...
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italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
intendente
intendènte s. m. [dal fr. intendant, der. del lat. intendĕre «attendere a qualche cosa, curare», sul modello del lat. mediev. superintendens «sovrintendente»]. – In senso generico, chi è preposto all’amministrazione di beni, o è...