FERRERO DELLA MARMORA, Alfonso
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 18 nov. 1804 dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, penultimo di una lunga serie di fratelli e sorelle.
Come [...] d'Azeglio e Cavour. Fu in questo periodo che il F. si adoperò per riorganizzare l'esercito del Regno si ispirava al modello napoleonico con caratteristiche piuttosto del 1849 (Un episodio del Risorgimento italiano, Firenze 1875), la guerra del ...
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DELLA TORRE, Bernardo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 9 nov. 1746 da Francesco ed Agnese di Giacomo, di modeste fortune, e in famiglia ricevette la prima istruzione, rivelando un ingegno versatile [...] altri istituti d'istruzione del Regno.
Nel 1810, insieme con il Capecelatro, tradusse in italiano il s.; B. Croce, Uomini e cose della vecchia Italia, Bari 1927, pp. 42, 153; A. Latreilie, Napoléon et le Saint-Siège (1801-1808), L'ambassade du ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Francesco Scipione
Paolo Preto
Nacque a Padova il 19 genn. 1756 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella. Studiò nel collegio dei nobili di Modena; tornato in patria [...] governo napoleonico, così fecondo di riforme di ogni genere.
Fedele fino all'ultimo al RegnoItalico, accettò veneziane); R. Cessi, Sul'indirizzo 11 febbr. 1811del vescovo F. S. D. a Napoleone, in Boll. del Museo civico di Padova, XIII (1910), pp.67 ...
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CEMPINI, Francesco
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Terricciola (Pisa) il 5 sett. 1775 da Antonio e Aurora Baldacci, modesti proprietari terrieri, studiò giurisprudenza nell'università pisana, dove si laureò [...] sotto l'Impero napoleonico, ricoprì l delle miniere di ferro dell'isola d'Elba e la sovranità toscana, sul il granducato e il Regno sardo che non condussero , ad Indicem; G. Montanelli, Memorie sull'Italia e specialm. sulla Toscana dal 1814 al 1850 ...
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JANNELLI, Cataldo
Maria Luisa Perna
Nacque a Brienza, in Basilicata, il 20 sett. 1781, da Prospero e da Luisa Labriola. Destinato alla carriera ecclesiastica, frequentò il seminario di Marsiconuovo. [...] nel corso del periodo napoleonico, sulle orme di storici nel Regno di Napoli dalla seconda metà del secolo decimottavo infino al presente, in Arch. stor. italiano, n.s nella storia della critica, II, Da Vico a D'Annunzio, Firenze 1964, pp. 1, 9-13; ...
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ENGLEN, Giovan Vittorio
Renata De Lorenzo
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 27 marzo 1780, in una nobile famiglia di origine svizzera, giunta in Italia nel 1660, presente in Calabria con [...] al codice napoleonico relative soprattutto la sua fama nel Regno era stato nominato con Dei progressi del diritto civile in Italia nel secolo XIX, Napoli 1871, Napoli 1907, pp. L, LII-LIV, LXIII; D. De Marco, IlBanco delle Due Sicilie (1808-1863), ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Andrea
Marina Formica
Figlio del principe Giovanni Andrea Doria e di Eleonora Carafa della Stadera del duca d'Andria, nacque a Genova il 30 ott. 1747. Trascorse l'infanzia a Fassolo, [...] di Spagna ai grandi del Regno e trasmesse a Roma D.); 79/60 (grandato di Spagna, Toson d'oro); 93/55 (dignità e onorificenze; periodo giacobino e napoleonico con note critiche, documenti autentici e rami allegorici, Italia 1804, III, pp. 278, 283, 308 ...
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PIZZI, Angelo
Elena Catra
PIZZI, Angelo. – Nacque a Milano il 23 dicembre 1775, nella parrocchia di S. Simpliciano, da Carlo e da Francesca Mariani (Diedo, 1843, p. 8).
Il 17 ottobre 1787 indirizzò [...] leone nemeo.
Il 30 marzo 1806, Carrara passò dal RegnoItalico al principato di Lucca e Pizzi chiese al ministro dell’ Venezia 1991, pp. 23-30; Napoleone a Campoformido 1797. Armi, diplomazia e società in una regione d’Europa, a cura di G. Bergamini ...
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CIANCIULLI, Michelangelo
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di otto fratelli, nacque in Montella (Avellino) il 1°ag. 1734 da Giovan Battista, di cospicua famiglia di proprietari, e da Eustachia de [...] nuovo codice napoleonico con i dopo dalla medaglia d'onore dello in Irpinia, III(1931), pp. 579-93; L. Blanch, Il Regno di Napoli dal 1801 al 1806, a cura di B. Croce, Bari Italia moderna, I, Milano 1958, p. 325; A. Valente, Gioacchino Murat e l'Italia ...
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CASTINELLI, Ridolfo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Pisa il 2 nov. 1791da Giuseppe e da Tommasa Fabbretti. Condotto adolescente in Francia, dove il padre, avvocato, si era trasferito per gli eventi politici, [...] italiane e del tronco d'una di esse da Genova dei Lavori pubblici del Regno sardo, Pietro Paleocapa, Id., Concisi ricordi di un soldato napoleonico, a cura di R. Ciampini ad Ind.; G.Montanelli, Memorie sull'Italia, Firenze 1963, ad Indicem; A.Linaker ...
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italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
intendente
intendènte s. m. [dal fr. intendant, der. del lat. intendĕre «attendere a qualche cosa, curare», sul modello del lat. mediev. superintendens «sovrintendente»]. – In senso generico, chi è preposto all’amministrazione di beni, o è...