APPIANI, Andrea
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Milano il 31 maggio 1754 da Maria Liverta Jugali e Antonio medico, era destinato a seguire la carriera del padre. Ma verso i quindici anni, nel 1769-70, [...] cartone dell'Apoteosi di Napoleone, che fu molto lodato dalla commissione (Traballesi, Monti e Bossi) che gliene aveva affidato l'incarico; la vasta attività e la grande fama raggiunta lo fecero nominare primo pittore del re d'Italia con 15.000 lire ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] poi, più intensamente, nel periodo napoleonico e a varie riprese durante la Joseph Strzygowski spetta invece il merito di aver annesso al regno dell'A. C. l'Asia Minore; in un' 1944; Edizione Archeologica della Carta d'Italia al 100.000, Firenze 1927 ...
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Patrimonio monumentale e artistico
Oreste Ferrari
di Oreste Ferrari
Patrimonio monumentale e artistico
sommario: 1. La crisi del concetto di patrimonio artistico nella sua genesi storica. 2. L'attuale [...] in paesi come l'Italia o il Regno Unito, dove il problema opere d'arte di cui s'era impossessato l'impero napoleonico. Parimenti La catalogazione del patrimonio artistico in Italia: storia e attualità, in ‟Musei e Gallerie d'italia", 1971, n. 43, pp ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] per servire alla Storia dei Musei d'Italia, a cura del Ministero Pubblica Istruzione Il grosso della raccolta fu comprato da Napoleone III per il Louvre (importante la Borbone (1716-1759) prese possesso del Regno delle Due Sicilie e trasferì la ...
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Vedi FIRENZE dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FIRENZE (Florentia)
G. Maetzke
G. A. Mansuelli
G. Caputo
T. Coco
Colonia romana dedotta circa la metà del I sec. a. C.: secondo le più recenti ipotesi colonia [...] più profonda si ebbe durante il regno di Adriano, in concomitanza con il e temporaneamente durante il periodo napoleonico a favore della grande raccolta d'archivio.
Infine, più che una sezione speciale, va considerata un vero museo, il secondo d'Italia ...
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DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe
Mario Bencivenni
Figlio dell'architetto fiorentino Zanobi e della pittrice pratese Francesca Stradetti, nacque a Roma il 16 maggio 1760. Trasferitosi con la famiglia a Firenze [...] D. mantenne fino al 1808, per tutto il periodo del Regnod 130; Architettura in Toscana dal periodo napoleonico allo Stato unitario, Firenze 1978, pp p. 157; G. Mazzatinti, Inventari de' manoscritti delle Biblioteche d'Italia, II, p. 18; V, p. 295; XX, ...
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DAMIANI, Felice
Brunella Teodori
Mancano dati documentari sulla biografia di questo pittore originario di Gubbio e attivo tra il 1581 e il 1609. Allo stato attuale delle conoscenze, quindi, gli unici [...] oggetto di requisizione da parte del governo napoleonico e date successivamente in deposito alla pieve 35 s., 63; L. Centanni, Le spoliazioni di opere d'arte fatte alle Marche sotto il primo RegnoItalico, in Atti e. mem. della Deput. di storia ...
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FEDI, Antonio
Patrizia Scafella
Nacque a Firenze nel 1771 da Antonio, incisore, disegnatore e collezionista.
Il padre Antonio fu attivo a Firenze nella seconda metà del XVIII secolo; della sua produzione [...] dell'anno attraverso le vittorie di Napoleone, per il quale inviò anche della casa di Lorena e del regno di Ferdinando. Il "salon de Borghese, Firenze 1969, pp. 23 s.; Guida d'Italia del Touring Club italiano. Firenze e dintorni, Milano 1974, p. 336; ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] vicende del territorio costituente l’attuale regno furono legate a quelle del monarchia sotto Luigi, fratello dell’imperatore Napoleone. Nel 1810 i P. furono Honthorst, J. van Bijlert, D. van Baburen, che, venuti in Italia, vi subirono l’influsso di ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] del 1790.
Dopo il periodo napoleonico, durante il quale la nobiltà due Stati distinti, l’Impero d’Austria e il Regno di Ungheria, uniti dal vincolo 19° sec. fu di nuovo sensibile l’influsso italiano: l’architetto neoclassico M. Pollák risentì di G. ...
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italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
intendente
intendènte s. m. [dal fr. intendant, der. del lat. intendĕre «attendere a qualche cosa, curare», sul modello del lat. mediev. superintendens «sovrintendente»]. – In senso generico, chi è preposto all’amministrazione di beni, o è...