Guido Melis
Abstract
Con l’editto di Racconigi (18.8.1831) Carlo Alberto istituisce nel Regno di Sardegna un Consiglio di Stato alle dirette dipendenze del sovrano. Nel 1859 una prima riforma attribuisce [...] piuttosto che al precedente “alto” del Conseil d'Etat napoleonico (pure largamente presente nell'esperienza degli Stati italiani al 1923, nel Regno di Sardegna e nel Regnod'Italia, in Il Consiglio di Stato nella storia d'Italia. Le biografie dei ...
Leggi Tutto
La magistratura
Antonella Meniconi
Al momento dell’unificazione l’assetto della magistratura del Regno sabaudo era palesemente riconducibile al modello francese, così come scaturito dall’esperienza [...] Corte di cassazione si previde (sempre sull’onda del modello napoleonico) che essa mantenesse «l’esatta osservanza delle leggi», Corti di cassazione e delle 18 Corti d’appello esistenti al 1866 nel Regnod’Italia, emergono due dati di rilievo: la ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La siderurgia
Francesco Iacoviello
Mauro Cavallini
La fabbricazione di ferro e acciaio, alla vigilia della rivoluzione industriale, è caratterizzata da profonde innovazioni che modificano processi, [...] armamenti, economia ed agli antichi luoghi lombardi del ferro. 1796-1805, Milano 1985.
A. Frumento, Il Regnod’Italianapoleonico. Siderurgia, combustibili, armamenti ed economia, 1805-1814, Milano 1991.
«Quaderni di storia della tecnologia», 1992, 2 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il costituzionalismo liberale
Luigi Lacchè
Orizzonti
Il costituzionalismo liberale ottocentesco affonda le sue principali radici dottrinali e istituzionali nella cultura madre del costituzionalismo [...] la libertà e l’Impero (V. Cuoco, Napoleone Imperatore, «Il giornale italiano», 30 maggio-2 giugno 1804, in Id., d’Italia, che erano si mostruosamente attaccate alla Francia, potessero più naturalmente e convenevolmente unirsi al regnod’Italia ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tendenze della civilistica postunitaria
Stefano Solimano
I civilisti italiani e la formazione del codice civile del 1865
Tra il 1860 e il 1865 la formula codice civile assume un significato di un’alta [...] aspetti tipizzanti del testo definitivo – il codice del Regnod’Italia ha comunque la propria matrice principale nel testo quando si è trattato di acclimatare il code civil napoleonico in Italia), oppure si segnalano le contiguità con la tradizione ...
Leggi Tutto
CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] napoleonico; suggeriva, quindi, di bilanciarlo provocando e invocando l'intervento inglese. Lucidamente proponeva ancora di fissare come obiettivo immediato l'indipendenza dell'Italia Mezzogiorno e la formazione del Regnod'Italia. Carteggi di C. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia civile
Massimo Meccarelli
Le coordinate teoriche del discorso giuridico sulla giustizia civile in età liberale
La giustizia civile costituisce un oggetto di indagine privilegiato per cogliere [...] Cipriani, Storie di processualisti e di oligarchi. La procedura civile nel Regnod’Italia (1866-1936), Milano 1991.
M. Taruffo, Il vertice ambiguo. rivoluzionario e napoleonico, Torino 2005.
M. Meccarelli, Le Corti di cassazione dell’Italia unita. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La matematica
Luigi Pepe
L’Italia è stata per cinque secoli al centro della ricerca e degli insegnamenti matematici. A partire dalla seconda metà del 12° sec., quando Gherardo da Cremona, Platone da [...] parte dell’Ottocento (La matematica in Italia, 1800-1950, 2001).
Nel 1805 la Repubblica Italiana si trasformò in Regnod’Italia con a capo sempre Napoleone: imperatore dei francesi e re d’Italia. Al Regnod’Italia venne annesso nel 1806 il Veneto e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo Stato nazionale e la nuova scienza del diritto pubblico
Giulio Cianferotti
L'invenzione di una nuova scienza come corollario della «nozione di Stato» nazionale
La storia d'Europa nell'Ottocento fu [...] saggio del 1911 (I caratteri giuridici della formazione del Regnod'Italia, in Id., Scritti minori, 1° vol., Diritto 454).
Lo stesso accoglimento del modello centralista napoleonico si era mutato in Italia in un centralismo debole, ove il prefetto ...
Leggi Tutto
Integrazione politica
Sergio Romano
Introduzione
Parliamo d'integrazione politica internazionale, generalmente, per descrivere il modo in cui alcuni Stati rinunciano in parte o in tutto alla loro sovranità [...] dell'Unione.
In Svizzera, dopo la fine del periodo napoleonico una Dieta, riunita a Zurigo, restaurò le vecchie autonomie divenne, con qualche adattamento, Codice di commercio del Regnod'Italia. Anche il Codice penale sardo venne esteso ai territori ...
Leggi Tutto
italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
intendente
intendènte s. m. [dal fr. intendant, der. del lat. intendĕre «attendere a qualche cosa, curare», sul modello del lat. mediev. superintendens «sovrintendente»]. – In senso generico, chi è preposto all’amministrazione di beni, o è...