ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] apertamente, prima al cardinale Napoleone Orsini, che aveva sostenuto Pietro, pretore in Ravenna della Repubblica veneta, sotto il cui dominio S. Sheldon-A. O. White, Concordanza delle opere italiane in prosa e del canzoniere di Dante A., Oxford 1905 ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] 1805 Le feste dei pastori del Rubicone per l'incoronazione di Napoleone a re d'Italia, una sorta di favola pastorale ad della Repubblica.
Neppure la nuova situazione determinata dall'elezione di Pio IX e dalle novità politiche italiane staccò il ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] reso inviolabile il territorio della Repubblica di S. Marco. In salvare il Regno italico dal crollo napoleonico. Nei tumulti scoppiati a Milano il Foligno, 1953; XI, 1-2, Saggi di letteratura italiana, a cura dello stesso, 1958; XII, Scritti vari di ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] .
Nella Firenze napoleonica malamente poteva, . Per le edizioni delle opere del C.: Storia della Repubblica di Firenze, 2 voll., Firenze 1875 (2 ediz., Firenze 1873, pp. 43-67; di A. Gotti, Italiani del secolo XIX, Città di Castello 1911, pp. 3 ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] la partecipazione del G. alla Repubblica Romana diedero il la tra dare il proprio imprimatur alla Società nazionale italiana: con la mediazione del Pallavicino e di religione ma non una Chiesa - e Napoleone III. Quando entrambi caddero nel settembre ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] compiuti dai sovrani dei vari Stati italiani per la comune difesa, limitandosi a Si trattava agli occhi di Napoleone di un doppio tradimento, che , ad Indicem;R. Moscati, Dalla reggenza alla Repubblica partenopea, in Storia di Napoli, VII, Napoli ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] inglese che avrebbe offerto protezione a tutti gli Stati italiani desiderosi di "mettersi al sicuro dagli insulti e dalla della Repubblica francese in Toscana.
F. non doveva tornare più in Toscana prima della fine della breve età napoleonica. Anche ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] "antichistica" in era napoleonica. E non v'ha a votare il 2 giugno 1946 per la Repubblica e per De Gasperi, non volle rientrare Id., F. Halbherr e G. D. pionieri delle missioni archeol. italiane a Creta e in Cirenaica, Roma 1984; Id., F. Halbherr e ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] VII repubbl., 1799), ricco di interpretazioni delle Georgiche basate sulla propria conoscenza dell'agricoltura italiana. (1963), pp. 604-609; A. La Padula, Roma e la regione nell'epoca napoleonica, Roma 1969, pp. 91 s.; A. Chigi, Il tempo del papa-re. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Filangieri
Saverio Ricci
Nella crisi del dispotismo illuminato Gaetano Filangieri elaborò un disegno di trasformazione radicale dello Stato d’antico regime. Il suo costituzionalismo repubblicano [...] il mito delle poleis greche, e quello delle repubblicheitaliane; conforta la rottura con il tema della ragion Repubblica napoletana del 1799, e nella linea democratico-repubblicana del pensiero italiano, ma in tutta Europa, con culmine in Napoleone ...
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italiano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Dell’Italia: il popolo i.; lingua, storia, letteratura i.; la civiltà, la cultura i.; le coste, le regioni, le città, le province i.; la Repubblica I., sia quella proclamata da Napoleone nel 1802...
complottista
s. m. e f. e agg. Chi o che ritiene che dietro molti accadimenti si nascondano cospirazioni, trame e complotti occulti. ◆ proprio in un momento di evidente, clamorosa difficoltà di chi sostiene che il prezzo della guerra è comunque...