GOVEAN, Felice
Fulvio Conti
Nacque a Racconigi nel 1819 da Domenico e Vittoria Lubatto, probabilmente da un ramo della nobile famiglia Goveano, di origine portoghese, che, trasferitosi in quella località [...] maire di Racconigi durante l'età napoleonica e due suoi figli erano caduti Torino dopo la caduta della repubblica romana, e di C. , Il regno di Vittorio Emanuele II. Trent'anni di vita italiana, Torino 1889, pp. 28-30, 33-35; Id., Commemorazione ...
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GIURIATI, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Venezia l'11 nov. 1829. Nei giorni dell'insurrezione veneziana del 1848 il padre, Giuseppe, un ricco notaio, si era messo in luce come uno degli elementi [...] stato coinvolto nel governo della Repubblica. Sulla sua scia il 1904, Il Secolo, 9-10 marzo 1904 e L'Illustrazione italiana, 13 marzo 1904, p. 218) e sulle voci a della cultura veneta, VI, Dall'età napoleonica alla prima guerra mondiale, Venezia 1986, ...
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DRAGO, Vincenzo
Rita Tolomeo
Nacque a Cattaro in Dalmazia nel 1770 da Serafino.
La famiglia, appartenente alla nobiltà del luogo e ricordata di frequente nei documenti cittadini a partire dal sec. XIII, [...] era ancora vivo nella memoria il parallelo con Napoleone, presente nel Foscolo. Non a caso l'immagine alcune illustri italiane a Gianluca Garagnin, V. D. e Giandomenico Stratico, Zara 1857, pp. 29-33; G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia ...
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GHERARDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato ad Arezzo nel 1794, dopo essersi laureato in veterinaria fu arruolato con il grado di sottotenente veterinario nel reggimento Cacciatori a cavallo dell'esercito [...] 1832 il gruppo fondò la Società dei veri italiani, retta da una giunta centrale che ebbe 'instaurazione in Italia di una repubblica democratica, la Società concluse presto dell'infeudamento italiano alla Francia napoleonica che ne era conseguito. Il ...
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GRANDI, Antonio Maria (al secolo Giovanni Battista)
Cesare Preti
Nacque a Vicenza il 12 maggio 1761 da Giulio e Maria Zanella. Già nel 1771 la famiglia lo inviò nel collegio dei barnabiti (chierici regolari [...] si collegasse ai mutamenti politici (Repubblica Cispadana, poi Cisalpina). Di certo nel 1810, dopo l'occupazione napoleonica di Roma, fu emanato il decreto ), di cui fornì anche una versione italiana (pubblicata postuma come premessa alle Operette ...
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JANER, Salvatore Pietro
Antonio Chiavistelli
, Nacque a Livorno il 29 marzo 1784 da Salvatore, cittadino spagnolo originario di Mataró in Catalogna, e da Margherita di Lorenzo Nardini, di Livorno. [...] Nel 1814, dopo la parentesi napoleonica, in occasione delle celebrazioni coeva vicenda della penisola italiana, quasi interamente sottoposta componimento (20 strofe), Per la distruzione della Repubblica di Cracovia, unico avanzo d'eroici e libera ...
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MALTAGLIATI, Evelina (Evi)
Caterina Cerra
Nacque a Firenze l'11 luglio 1908 da Nicola ed Emilia Benelli.
Iniziò molto giovane a studiare con la nota attrice Italia Vitaliani che, succedendo a L. Rasi, [...] della bellezza tipicamente italiana, richiesta dal cinema Guazzoni (1936), ambientato in epoca napoleonica, fu, con sua evidente scarsa 1986), in Paese sera; Corriere della sera; La Repubblica; Avvenire; Il Messaggero; vedi anche: E. Maltagliati, ...
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PARISI, Giuseppe Ruggero
Giuseppe Civile
– Nacque a Moliterno, in Basilicata, il 27 marzo 1745 da Domenico e Margherita Porcellini di Stigliano. La famiglia paterna, di origine calabrese, era di rango [...] a Moliterno, schierata con la Repubblica, di evitare il saccheggio sanfedista che membro onorario dell’Accademia italiana. Nel 1809 fu insignito del francese, in Esercito e società nell’età rivoluzionaria e napoleonica, a cura di A.M. Rao, Napoli 1996 ...
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LONGO, Antonio
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 6 maggio 1758, da Giuseppe, cittadino originario appartenente a una delle casate "dichiarate abili e capaci a concorrere alla ducale cancellaria", [...] per una buona agricoltura pratica italiana, in realtà uscito nel quando il Maggior Consiglio sciolse la Repubblica aristocratica e molti popolani manifestarono contro della cultura veneta, 6, Dall'età napoleonica alla prima guerramondiale, a cura di G ...
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MAGLIANO, Francesco
Guido Vincelli
Nacque a Montorio nei Frentani (in Molise, ma all'epoca appartenente all'Alta Capitanata) il 9 febbr. 1764 da Giuseppe Antonio e da Rosa Salottolo, di antica famiglia [...] fu nominato, durante il periodo della Repubblica del 1799, membro della Commissione In tal modo, e ricalcando il codice napoleonico, il 31 marzo 1819 entrò in vigore il 1864, III, pp. 2-6; Nuova Enc. italiana, Torino 1882, XIII, pp. 220 s.; ...
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italiano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Dell’Italia: il popolo i.; lingua, storia, letteratura i.; la civiltà, la cultura i.; le coste, le regioni, le città, le province i.; la Repubblica I., sia quella proclamata da Napoleone nel 1802...
complottista
s. m. e f. e agg. Chi o che ritiene che dietro molti accadimenti si nascondano cospirazioni, trame e complotti occulti. ◆ proprio in un momento di evidente, clamorosa difficoltà di chi sostiene che il prezzo della guerra è comunque...