CAROLINA (Maria Annunziata) Bonaparte Murat, regina di Napoli
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Aiaccio il 25 marzo 1782, da Carlo e da Letizia Ramolino, settima degli otto figli viventi. Aveva appena undici [...] napoleonica, il passaggio fra le file degli alleati, il sostegno della causa unitaria e indipendentistica italiana. 310 ss.; F. Pignatelli di Strongoli, Memorie di un generale della Repubblica e dell'Impero, a cura di N. Cortese, Bari 1927, II ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Botta
Gian Paolo Romagnani
Scienziato, medico militare, militante giacobino impegnato come amministratore pubblico nel ‘triennio democratico’, poi notabile napoleonico, infine esule volontario [...] di entrambi gli schieramenti, finendo per tessere l’elogio di Napoleone come restauratore dell’ordine. Diversamente da Botta, scarso valore viene dato da Papi alle Repubblicheitaliane del triennio, ridotte a meri strumenti nelle mani dei francesi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Cantù
Ada Gigli Marchetti
Cesare Cantù, scrittore, polemista, storico, letterato, giornalista, educatore e organizzatore di cultura, non senza incursioni nella politica, fu attivo pressoché per [...] e un ancora più ispirato componimento, La gioventù italiana, scritto nel 1825 (C. Cantù, Opere giovanili (come era accaduto nell’età napoleonica), non era conseguibile se non il Secondo impero, la Terza repubblica. Dalla Francia la notorietà ...
Leggi Tutto
BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] dei veliti e inviato nell'aprile 1812 di rincalzo all'armata napoleonica impegnata nella campagna di Russia. Il suo reparto, giunto a Repubblica di Venezia, in cui il Botta scorgeva presenti le istituzioni adatte ai bisogni degli Italiani, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gabriele De Rosa
Giampaolo D'Andrea
Nella stagione di profondo rinnovamento della storiografia italiana del secondo Novecento, Gabriele De Rosa si segnala per il rigore metodologico, l’originalità tematica [...] movimento cattolico e la società italiana in cento anni di storia, area alto-adriatica dal riformismo veneziano all’età napoleonica, a cura di F. Agostini, Venezia nuova cristianità’ perduta, 1985; La Repubblica dei partiti. Evoluzione e crisi di ...
Leggi Tutto
FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] o francese che fosse. Perciò la fine dell'epoca napoleonica non destò in lui particolare rimpianto, e il ritorno italiana contro il mancato aiuto della Francia al Piemonte, si concludeva nella delusione dell'intervento francese contro la Repubblica ...
Leggi Tutto
ERCOLE III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Ercole Rinaldo nacque a Modena il 22 nov. 1727 da Francesco III, duca di Modena, e da Carlotta Aglae d'Orléans, figlia di Filippo, reggente [...] di un carteggio familiare e privato ai tempi delle repubbliche Cisalpina e Italiana, Modena 1872, pp. 107 ss.; G. e morte in Treviso di E. III duca di Modena, in Rivista italiana di studi napoleonici, IV (1965), pp. 33-42; L. Marini, Lo Stato estense ...
Leggi Tutto
Europa
È uno dei continenti minori, e a dispetto della sua fisionomia aperta, di propaggine peninsulare dell’Eurasia, ha sviluppato caratteri culturali molto specifici. Fin dall’antichità l’E. ha raccolto [...] della Seconda repubblica e poi nuovo imperatore dei francesi (Napoleone III, 1852-70), che poi fu protagonista decisivo della seconda guerra di indipendenza dalla quale prese il via la fase conclusiva del processo di unificazione italiana e della ...
Leggi Tutto
DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] istituzione in Italia di una repubblica di tipo federale, sul IV, p. 112; E. Rota, Milano napoleonica, in Storia di Milano, XIII, Milano 1959, esuli, Milano 1921, p. 18; R. Manzoni, Gli esuli italiani in Svizzera, Milano 1922, pp. 2 s., 23, 39, ...
Leggi Tutto
PASOLINI DALL'ONDA, Giuseppe
Gian Luca Fruci
PASOLINI DALL’ONDA, Giuseppe. – Nacque a Ravenna l’8 febbraio 1815 dal conte Pier Desiderio e da Amalia dei conti Santacroce.
In controtendenza rispetto [...] italiane di Bologna nel corso della rivoluzione del 1831, alla quale presero parte nelle Romagne anche i fratelli Napoleone Luigi e Carlo Luigi Napoleone . Due giorni dopo la proclamazione della Repubblica romana (9 febbraio 1849), Pasolini partì ...
Leggi Tutto
italiano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Dell’Italia: il popolo i.; lingua, storia, letteratura i.; la civiltà, la cultura i.; le coste, le regioni, le città, le province i.; la Repubblica I., sia quella proclamata da Napoleone nel 1802...
complottista
s. m. e f. e agg. Chi o che ritiene che dietro molti accadimenti si nascondano cospirazioni, trame e complotti occulti. ◆ proprio in un momento di evidente, clamorosa difficoltà di chi sostiene che il prezzo della guerra è comunque...