MANZONI, Giuseppe
Piero Lucchi
Nacque a Venezia, il 2 genn. 1742, da Giacomo, "cartèr" cioè venditore di carta, e da Teresa Venanzio.
In occasione del matrimonio dei genitori del M., nel 1739, il nonno [...] cappellano della Scuola grande di S. Rocco in età napoleonica, che divenne depositario dei manoscritti del M., mentre Biogr. degli Italiani illustri, VIII, Venezia 1841, pp. 375-379 (J. Crescini); G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia…, ...
Leggi Tutto
PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] a durare oltre il concordato napoleonico e a influire anche sugli a una coalizione di Stati italiani, nel giugno 1796, Bonaparte invase venne proclamata dai patrioti nell’antico foro la Repubblica Romana.
Con il nuovo governo democratico il vecchio ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] "il membro più utile della repubblica e il più caro della società "Bisogna, uscir d'Italia per conoscer gli Italiani". Sempre più convinto era della necessità di una presto con la nuova situazione dell'età napoleonica, che gli mantenne la pensione e ...
Leggi Tutto
DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] (1837), in due voll. con la traduzione italiana a fronte del testo latino una a Palermo dei territori della Repubblica Romana, nel dicembre , I, Romae 1905, pp. 85 s., 431; I. Rinieri, Napoleone e PioVII (1804-1813), Torino 1906, pp. 132, 533, 535, ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Giacinto Vincenzo
Giulietta Pejrone
Nacque a Saluzzo il 15 marzo 1747 da Filippo dei conti di Lucerna e Valle e da Vittoria Melano di Portula. Morto il padre e risposatasi la madre a Vercelli [...] quale collaborò alla Storia della letteratura italiana fornendo notizie su autori dell' interesse all'esperienza della democratica Repubblica ligure, come provano gli stretti politico, si piegò alla volontà di Napoleone e al suo progetto di fare del ...
Leggi Tutto
CRICO, Lorenzo
Paolo Preto
Nato a Noventa di Piave (Venezia) il 10 nov. 1764 da Santo e Maria Benson, ricevette una buona educazione letteraria nel seminario di Treviso dove fu ordinato sacerdote e [...] italiana ed europea di questi anni, l'acuto desiderio di pace dopo i tumultuosi sconvolgimenti bellici dell'età napoleonica Venezia 1836, pp. 152 s. G.Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia edi suoi ultimi cinquant'anni, Append., Venezia 1757, ...
Leggi Tutto
ANFOSSI, Filippo
Mario Rosa
Nato a Taggia (Imperia) nel 1748, professò tra i domenicani a Genova e insegnò per molti anni nei collegi dell'Ordine, soprattutto ad Alessandria, dedicandosi contemporaneamente [...] e compromissione di fronte al regime napoleonico. La divina istituzione e indefettibilità , autore, al tempo della Repubblica romana, dell'Onestà del civico diede il permesso di stampa per una traduzione italiana. Ancora nel 1823 Lamennais pregò l'A. ...
Leggi Tutto
GRANDI, Antonio Maria (al secolo Giovanni Battista)
Cesare Preti
Nacque a Vicenza il 12 maggio 1761 da Giulio e Maria Zanella. Già nel 1771 la famiglia lo inviò nel collegio dei barnabiti (chierici regolari [...] si collegasse ai mutamenti politici (Repubblica Cispadana, poi Cisalpina). Di certo nel 1810, dopo l'occupazione napoleonica di Roma, fu emanato il decreto ), di cui fornì anche una versione italiana (pubblicata postuma come premessa alle Operette ...
Leggi Tutto
LASAGNI, Bartolomeo
Dante Marini
Nacque a Roma il 25 ag. 1773 da Gioacchino e da Rosa Certi. Il padre, nato in provincia di Reggio Emilia, nel 1748 si era trasferito a Roma dove aveva intrapreso l'attività [...] ottenne dal governo della Repubblica francese di potersi 1862, pp. 710 s.; F.F. Carloni, Gl'Italiani all'estero…, III, Scienze giuridiche, a cura di U. Torino 1889, p. 107; L. Madelin, La Rome de Napoléon, Paris 1927, p. 64; D. Silvagni, La corte ...
Leggi Tutto
BUCCELLI, Domenico Maurizio
Giovanna Sarra
Nato a Varazze il 22 sett. 1778 da Claudio, il 13 nov. 1795 vestì a Genova l'abito degli scolopi, avendo per maestro di disciplina il celebre P. Ottavio Assarotti. [...] austera.
Frattanto dopo l'invasione napoleonica, l'instaurazione della Repubblica democratica trovò non poche adesioni proprio fu l'istituzione della scuola detta "intermedia", o di lingua italiana, sin dal 1817, sei o sette anni prima, cioè, che ...
Leggi Tutto
italiano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Dell’Italia: il popolo i.; lingua, storia, letteratura i.; la civiltà, la cultura i.; le coste, le regioni, le città, le province i.; la Repubblica I., sia quella proclamata da Napoleone nel 1802...
complottista
s. m. e f. e agg. Chi o che ritiene che dietro molti accadimenti si nascondano cospirazioni, trame e complotti occulti. ◆ proprio in un momento di evidente, clamorosa difficoltà di chi sostiene che il prezzo della guerra è comunque...