CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] .
Nella Firenze napoleonica malamente poteva, . Per le edizioni delle opere del C.: Storia della Repubblica di Firenze, 2 voll., Firenze 1875 (2 ediz., Firenze 1873, pp. 43-67; di A. Gotti, Italiani del secolo XIX, Città di Castello 1911, pp. 3 ...
Leggi Tutto
GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] la partecipazione del G. alla Repubblica Romana diedero il la tra dare il proprio imprimatur alla Società nazionale italiana: con la mediazione del Pallavicino e di religione ma non una Chiesa - e Napoleone III. Quando entrambi caddero nel settembre ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] compiuti dai sovrani dei vari Stati italiani per la comune difesa, limitandosi a Si trattava agli occhi di Napoleone di un doppio tradimento, che , ad Indicem;R. Moscati, Dalla reggenza alla Repubblica partenopea, in Storia di Napoli, VII, Napoli ...
Leggi Tutto
FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] inglese che avrebbe offerto protezione a tutti gli Stati italiani desiderosi di "mettersi al sicuro dagli insulti e dalla della Repubblica francese in Toscana.
F. non doveva tornare più in Toscana prima della fine della breve età napoleonica. Anche ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] "antichistica" in era napoleonica. E non v'ha a votare il 2 giugno 1946 per la Repubblica e per De Gasperi, non volle rientrare Id., F. Halbherr e G. D. pionieri delle missioni archeol. italiane a Creta e in Cirenaica, Roma 1984; Id., F. Halbherr e ...
Leggi Tutto
FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] VII repubbl., 1799), ricco di interpretazioni delle Georgiche basate sulla propria conoscenza dell'agricoltura italiana. (1963), pp. 604-609; A. La Padula, Roma e la regione nell'epoca napoleonica, Roma 1969, pp. 91 s.; A. Chigi, Il tempo del papa-re. ...
Leggi Tutto
BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] madre; v. Annali della Repubblica ligure, IV, pp. 150-151), che aveva l'incarico di chiedere a Napoleone, a Milano per l' di tal Bormefils di raccogliere a Parigi una legione franco-italiana destinata "à se rendre en Italie", osservava che "c ...
Leggi Tutto
DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] il romanzo Cosimo e Lavinia, o La caduta della Repubblica veneta; nel 1840 stampò a Livorno il dramma Cosimo del ; A. Lumbroso, Il vero autore del libro delle cause italiane nell'evasione di Napoleone I dall'isola d'Elba, in Revue napoléonienne, II ( ...
Leggi Tutto
DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] che era formata da sacerdoti fedeli alla Repubblica incaricati di predicare fra il popolo i principî 70 n.; C. Capra, Il giornalismo nell'età rivoluzionaria e napoleonica, in La stampa italiana dal Cinquecento all'Ottocento, a cura di V. Castronovo-N ...
Leggi Tutto
COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] che gli Italiani potevano avere dalle truppe napoletane, di far visita al Fouché (inviato da Napoleone per distogliere , 1759-1790; III, regno di Ferdinando IV, 1791-1799; IV: Repubblica partenopea; V: regno di Ferdinando IV: 1799-1806; VI: regno di ...
Leggi Tutto
italiano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Dell’Italia: il popolo i.; lingua, storia, letteratura i.; la civiltà, la cultura i.; le coste, le regioni, le città, le province i.; la Repubblica I., sia quella proclamata da Napoleone nel 1802...
complottista
s. m. e f. e agg. Chi o che ritiene che dietro molti accadimenti si nascondano cospirazioni, trame e complotti occulti. ◆ proprio in un momento di evidente, clamorosa difficoltà di chi sostiene che il prezzo della guerra è comunque...