BONAFOUS, Ignazio
Carlo Francovich
Nacque, nel 1758 circa, da Francesco e da Elena Margherita, ad Alba, dove visse con la moglie Teresa Barelli da cui ebbe quattro figli, esercitando il commercio e [...] . In tale modo veniva sancita la fine della repubblica di Alba.
I patrioti italiani se ne resero ben conto, poiché lo stesso giorno i giacobini piemontesi e napoletani al seguito dell'armata napoleonica, che si erano raccolti a Borgo San Dalmazzo ...
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PINI, Carlo
Filippo Lovison
PINI, Carlo (in religione Ermenegildo Alessandro). – Nacque a Milano il 17 giugno 1739 da Domenico e da Maddalena Venini, di famiglia agiata.
Dopo avere frequentato per sette [...] istruzione (24 agosto 1805), ispettore delle Miniere nella Repubblicaitaliana. Si dedicò anche a studi di pratica utilità, in Memorie della Società italiana delle scienze, 1807, vol. 13, pp. 289-295.
Con il decreto napoleonico di soppressione della ...
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POLCASTRO, Girolamo
Valentina Dal Cin
POLCASTRO, Girolamo. – Nacque a Padova il 30 aprile 1763 dal conte Sertorio, esponente di una famiglia aggregata al nobile Consiglio cittadino nel 1406 e confermata [...] all’inizio di maggio. Ebbe così modo di conoscere personalmente Napoleone che, in occasione della sua visita a Padova il 2 in Toscana passando per Milano, allora capitale della Repubblicaitaliana, dove aveva incontrato Leopoldo Cicognara, suo amico ...
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BOLOGNA, Sebastiano
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Schio (Vicenza) l'8 dicem. 1752 da Simone e da Anna Vivaro. Educato in Verona presso i gesuiti e compiuto il corso di studi filosofici, ritornò [...] di Lione, che portarono alla creazione della Repubblicaitaliana, fu eletto membro dei collegi elettorali e presidente insignito dell'Ordine reale delle Due Sicilie.
Caduto il regime napoleonico, il B. si ritirò a vita privata, rimanendo nella ...
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GIOVIO, Lodovico
Elena Riva
Nacque a Milano il 6 sett. 1772 da Pietro Giovio Della Torre di Rezzonico Lattuada e da Teresa Rusconi, di famiglie nobili della città. Nulla si sa della giovinezza, dell'educazione [...] , Modena 1936, p. 58; I Comizi nazionali in Lione per la costituzione della Repubblicaitaliana, a cura di U. Da Como, III, 2, Bologna 1940, pp. 60 s. e Indice; E. Rota, Milano napoleonica, in Storia di Milano, XIII, Milano 1959, pp. 31, 40, 105, 126 ...
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COSTABILI CONTAINI, Giovanni Battista
Gianni Venturi
Nacque a Ferrara da Luigi Costabili e da Anna Containi il 29 genn. 1756. Rimasto orfano all'età di sei anni di entrambi i genitori, il C. venne allevato [...] ferraresi insieme con il Cicognara. La costituzione della Repubblicaitaliana nel 1802 permise al C. di ricoprire posti carriera politica del C. non finì però con il crollo napoleonico: ritornato a Ferrara, ricoprì ancora cariche municipali e nel 1836 ...
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FÉ, Marco Antonio
Livio Antonelli
Nacque a Brescia il 12 nov. 1762 da Giambattista e Lodovica Ostiani, ultima discendente di nobile famiglia bresciana, il cui cognome fu aggiunto successivamente al [...] donner l'exemple" accettando la carica prefettizia (rapporto del Melzi a Napoleone, allegato a una lettera in data 31 marzo 1805, in I appena gli parve che la macchina amministrativa della RepubblicaItaliana fosse ben avviata e che dunque il suo ...
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CIANI, Giacomo
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 2 ott. 1776 da Carlo e da Maria Zacconi, collaborò all'azienda bancaria paterna, ma fu presto coinvolto, anche per l'ambiente democratico della famiglia, [...] veniva richiesta, nel frangente della caduta di Napoleone, la convocazione dei Collegi elettorali. I quali, Ind.;U. Da Como, I Comizi nazionali di Lione per la Costituzione della Repubblicaitaliana, I, Bologna 1934. pp. 472, 494; II, ibid. 1935, pp ...
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BUTTURINI, Mattia Giovanni Paolo
Piero Treves
Nacque a Salò il 26 giugno 1752 da Giovanni Francesco e da Maria Teresa Ferrante. La famiglia, oriunda francese, si era stabilita sul Garda almeno due secoli [...] membro consulente del Collegio elettorale de' dotti della Repubblicaitaliana, promulgata dai Comizi di Lione. A questa data di Roma (con una eco o coda salodiense per le celebrazioni napoleoniche di quell'ateneo nel 1811).Ed è onorevole al B. che, ...
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CISTERNI, Giovanni
Michele Fatica
Nacque a Rimini nel 1775da Cristoforo e da Maria Cipriotti. I cronisti riminesi Nicola e Filippo Giangi, che, praticando la mercatura come il C., lo citano di frequente, [...] dell'Ottocento, una casa di commercio. Fu durante l'offensiva napoleonica della primavera-estate del 1800che il C., sfruttando la doppia maggio, pp. 91-94).
Nel periodo della Repubblicaitaliana fece una breve apparizione anche sulla scena politica: ...
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italiano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Dell’Italia: il popolo i.; lingua, storia, letteratura i.; la civiltà, la cultura i.; le coste, le regioni, le città, le province i.; la Repubblica I., sia quella proclamata da Napoleone nel 1802...
complottista
s. m. e f. e agg. Chi o che ritiene che dietro molti accadimenti si nascondano cospirazioni, trame e complotti occulti. ◆ proprio in un momento di evidente, clamorosa difficoltà di chi sostiene che il prezzo della guerra è comunque...