MENGALDO, Angelo. –
Michele Gottardi
Nacque a Cimadolmo, presso Treviso, il 3 giugno 1787 da Francesco e da Anna Forlin, in una famiglia originaria di Sacile che possedeva una villa con podere in località [...] ott. 1813), proteggendo la ritirata della divisione italiana. All’abdicazione di Napoleone (6 apr. 1814) l’esercito si l’emblema del leone di S. Marco con i quali aveva proclamato la Repubblica il 23 marzo 1848 – e di recarsi in laguna per due volte, ...
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SUZZARA VERDI, Paride
Maurizio Bertolotti
– Nacque a San Giorgio, provincia di Mantova, il 1° aprile 1826 da Carlo Suzzara e da Matilde Dall’Acqua.
Ebbe cinque fratelli: Angelica, Annibale, Teodoro, [...] come impiegato dell’amministrazione napoleonica. Affiliato alla massoneria, all’analogia tra il popolo ebraico e la nazione italiana, che era uno dei motivi di Marzo 1821, impostori [...]; volevano in una parola la repubblica» (pp. 7 s.).
Alla fine ...
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MALIPIERO, Girolamo
Paolo Zaja
Nacque a Venezia, probabilmente intorno al 1480, da Andrea e da una figlia di Zaccaria Calbo, entrambi appartenenti a famiglie patrizie. Ebbe tre fratelli, Gianfrancesco, [...] cultura e nella società italiane. Ne consegue la convinzione Contatti con personalità di primo piano della Repubblica sono testimoniati da un'epistola in 'archivio conventuale dopo la soppressione in epoca napoleonica.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato ...
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DALLA DECIMA, Angelo
Ugo Baldini
Nacque ad Argostoli nell'isola di Cefalonia, allora appartenente alla Repubblica di Venezia, il 12 febbr. 1752, dal conte Costantino e da Stella Crasa (secondo il Masarachi; [...] ebbe un ruolo notevole nella cultura medica italiana dell'età napoleonica (com'è anche mostrato dalla seconda bibliografia venez., Venezia 1847, p. 734; G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia. App., Venezia 1857, pp. 335 ss.; F. Coletti, ...
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ANFOSSI, Filippo
Mario Rosa
Nato a Taggia (Imperia) nel 1748, professò tra i domenicani a Genova e insegnò per molti anni nei collegi dell'Ordine, soprattutto ad Alessandria, dedicandosi contemporaneamente [...] e compromissione di fronte al regime napoleonico. La divina istituzione e indefettibilità , autore, al tempo della Repubblica romana, dell'Onestà del civico diede il permesso di stampa per una traduzione italiana. Ancora nel 1823 Lamennais pregò l'A. ...
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GOVEAN, Felice
Fulvio Conti
Nacque a Racconigi nel 1819 da Domenico e Vittoria Lubatto, probabilmente da un ramo della nobile famiglia Goveano, di origine portoghese, che, trasferitosi in quella località [...] maire di Racconigi durante l'età napoleonica e due suoi figli erano caduti Torino dopo la caduta della repubblica romana, e di C. , Il regno di Vittorio Emanuele II. Trent'anni di vita italiana, Torino 1889, pp. 28-30, 33-35; Id., Commemorazione ...
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GIURIATI, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Venezia l'11 nov. 1829. Nei giorni dell'insurrezione veneziana del 1848 il padre, Giuseppe, un ricco notaio, si era messo in luce come uno degli elementi [...] stato coinvolto nel governo della Repubblica. Sulla sua scia il 1904, Il Secolo, 9-10 marzo 1904 e L'Illustrazione italiana, 13 marzo 1904, p. 218) e sulle voci a della cultura veneta, VI, Dall'età napoleonica alla prima guerra mondiale, Venezia 1986, ...
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RONCIONI, Francesco
Silvana Ferroni
– Nacque a Pisa il 23 settembre 1789 dal conte Angiolo e da Dorotea Agostini della Seta.
La dimora dei conti Roncioni era il palazzo sul lungarno Mediceo, dove Francesco [...] l’esperienza al seguito dell’armata napoleonica nel 1813 a Lione, nel dei bozzoli avanti il 1858, in L’Agricoltura italiana, L (1878), pp. 651-658; M. L’arte di abitare i palazzi di un’antica Repubblica Marinara dal Medioevo all’Unità d’Italia, a cura ...
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MARESCA, Antonino
Marco Meriggi
– Nacque a Napoli il 15 febbr. 1750, primo figlio maschio, dopo sette femmine, di Nicola – presidente della Camera della Sommaria e dal 1742 duca di Serracapriola – e [...] alla riconquista borbonica della capitale, divenuta per qualche mese repubblica rivoluzionaria.
Nei quindici anni seguenti il M. rimase stabilmente a San Pietroburgo e, man mano che il dominio napoleonico si estendeva a tutta Europa, il suo ruolo si ...
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SAGRAMOSO, Alessandro
Elena Sodini
– Nacque a Verona il 4 novembre 1819 da Giulio Cesare e da Teresa degli Emilei.
Discendeva da un’antica famiglia feudale risalente ai Cattani dei Pacengo, insediatasi [...] a partire dal luglio del 1405, della Repubblica di Venezia con Donato Sagramoso. Alessandro apparteneva onori della cronaca durante l’occupazione napoleonica della città scaligera.
Prima di le cariche ricoperte per ‘italianità’, non venne mai meno ...
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italiano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Dell’Italia: il popolo i.; lingua, storia, letteratura i.; la civiltà, la cultura i.; le coste, le regioni, le città, le province i.; la Repubblica I., sia quella proclamata da Napoleone nel 1802...
complottista
s. m. e f. e agg. Chi o che ritiene che dietro molti accadimenti si nascondano cospirazioni, trame e complotti occulti. ◆ proprio in un momento di evidente, clamorosa difficoltà di chi sostiene che il prezzo della guerra è comunque...