Archivi e biblioteche
Francesca Cavazzana Romanelli
Stefania Rossi Minutelli
«Non è ancora tutta morta la regina dell’Adriatico, ma dorme»
La guida alla città di Venezia, appositamente predisposta [...] , in AA.VV., Storia della cultura veneta, 6, Dall’età napoleonica alla prima guerra mondiale, Vicenza 1986, p. 556 (pp. 553 Venezia, bb. 1-3.
42. Gaetano Cozzi, Repubblica di Venezia e stati italiani. Politica e giustizia dal secolo XVI al secolo XVII ...
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Tiro a segno
Marco Impiglia
La storia
L'evoluzione delle armi da fuoco
Il tiro a segno è stato praticato in Italia fin dal primo apparire delle armi da fuoco, sia per finalità ludiche sia con lo scopo [...] richiesti come maestri. Anche la Repubblica di Firenze non trascurò le arti In Italia, passata la ventata napoleonica, la dominazione austriaca censurò la del PNF, l'UITS fu trasformata in Federazione italiana di tiro a segno, ferme restando le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] , 2° vol., pp. 97-161; P. Villani, L’età rivoluzionaria e napoleonica, 2° vol., pp. 163-207; A. Scirocco, Il periodo 1815-1870, Rienzo, Un dopoguerra storiografico. Storici italiani tra guerra civile e Repubblica, Firenze 2004.
Y. Gouesbier, ...
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Assistenza e beneficenza
Casimira Grandi
Storia di ordinaria povertà
«È necessario che cambi, se deve migliorare», scriveva G.C. Lichtenberg nel suo Libretto di consolazione nel secolo XVIII. Cosa doveva [...] 988-997; Id., La politica sociale della Repubblica di Venezia 1500-1620, I-II, Roma nostri giorni, in La popolazione italiana dal Medioevo ad oggi, a per l’assistenza ai pazzi era stato usato in epoca napoleonica per il manicomio di S. Servolo (A.S. ...
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INTELLETTUALI
Zygmunt Bauman e Bruno Bongiovanni
Intellettuali
di Zygmunt Bauman
Definizione del concetto
Il termine 'intellettuali' fece la sua prima comparsa nel linguaggio del pubblico dibattito [...] sviluppato la convinzione che sia stato Fichte a sconfiggere Napoleone" (v. Ringer, 1969, pp. 116 e dal II libro della Repubblica, dalla constatazione della non grazie al Manifesto degl'intellettuali italiani fascisti agli intellettuali di tutte ...
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L’istruzione pubblica tra primo Ottocento e primo Novecento: le scuole elementari
Claudia Salmini
Anche a Venezia, il secolo che trascorre dalla caduta della Repubblica fino alla vigilia della prima [...] minore». La parrocchia, non più il Comune come in età napoleonica, veniva dunque eletta a ‘unità di misura’ per la diffusione Italia alla Repubblica, Firenze 1986.
68. Prima di diventare parte integrante del paesaggio delle scuole italiane, le ...
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Figure, fatti e percorsi di emancipazione femminile (1797-1880)
Nadia Maria Filippini
Varie manifestazioni pubbliche accompagnano nella primavera del 1797 la caduta della Repubblica e l’arrivo delle [...] Temi e momenti dell’emancipazione femminile italiana dalle Repubbliche giacobine al fascismo, in Esperienza in Guido Bustico, Il salotto milanese di un’aspasia veneziana del periodo napoleonico, «Nuovo Archivio Veneto», 33, 1917, p. 372 (pp. 370 ...
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La stampa
Mario Isnenghi
Due serrate fra guerra e dopoguerra
Quattro quotidiani si contendono i favori del cittadino-lettore ancora alle soglie della Grande guerra: già meno che in passato(1), ma sempre [...] qualunque siano gli avvenimenti futuri. La Repubblica Sociale ha dato agli italiani la spina dorsale di un ordinamento direttamente onore, a Marghera, nella sala del Maggior Consiglio, nella sala Napoleonica e sulla rivista (2, giugno 1923, nr. 6, pp. ...
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Proprieta
Francesco Santoro-Passarelli
di Francesco Santoro-Passarelli
Proprietà
sommario: 1. Il problema della proprietà privata. 2. Proprietà e dominio nel linguaggio giuridico. 3. Vicende della proprietà [...] l'impronta napoleonica dalla Rivoluzione, una conclusione a cui, con la giurisprudenza italiana e straniera più riflessiva, riteniamo non si G., Sacco, R., Il ‛Zivilgesetzbuch' della Repubblica Democratica Tedesca, in ‟Rivista di diritto civile", ...
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Le arti
Giandomenico Romanelli
Com’era e dov’era?
Il 14 luglio 1902, il giorno stesso del crollo del campanile di S. Marco, il consiglio comunale di Venezia votava all’unanimità l’immediata ricostruzione [...] immediate adiacenze marciane dopo che da Napoleone in avanti esso era stato adibito grado di umiliazione della millenaria Repubblica di San Marco e gli Barbantini, Nino (Eugenio), in Dizionario Biografico degli Italiani, VI, Roma 1964, pp. 37-39. ...
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italiano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Dell’Italia: il popolo i.; lingua, storia, letteratura i.; la civiltà, la cultura i.; le coste, le regioni, le città, le province i.; la Repubblica I., sia quella proclamata da Napoleone nel 1802...
complottista
s. m. e f. e agg. Chi o che ritiene che dietro molti accadimenti si nascondano cospirazioni, trame e complotti occulti. ◆ proprio in un momento di evidente, clamorosa difficoltà di chi sostiene che il prezzo della guerra è comunque...