Comunita
Sergio Cotta
di Sergio Cotta
Comunità
sommario: 1. Introduzione. 2. Due significati principali del termine. 3. Alle origini dell'idea moderna di comunità. 4. La comunità e il pluralismo sociale. [...] quella inglese di Firenze o di quella italiana di Brooklyn. In nessuna di queste categorie ormai la differenza strutturale fra monarchia e repubblica è cancellata: resta solo una differenza di della codificazione napoleonica e della pandettistica ...
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Legalità, principio di
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Principio di legalità è un'espressione tecnica del linguaggio giuridico, in base alla quale si designa la subordinazione dei poteri pubblici [...] compimento il processo della codificazione napoleonica, il secolo trionfale per il generale. Nel Contrat social, quando denomina repubblica ogni Stato retto da leggi, Rousseau illustra in particolare nella versione italiana di Santi Romano - ...
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Diplomazia
Sergio Romano
Introduzione
Secondo il Dizionario Enciclopedico Italiano, 'diplomazia' è "l'arte di trattare, per conto dello Stato, affari di politica internazionale. Più concretamente, l'insieme [...] Quattrocento e riflette le nuove esigenze degli Stati italiani. Con la pace di Lodi (1454) e dai trattati, per la Chiesa e per la Repubblica di Venezia, i vantaggi sperati, al punto che militari, dopo il ritorno di Napoleone dall'Elba, i negoziati si ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] VII repubbl., 1799), ricco di interpretazioni delle Georgiche basate sulla propria conoscenza dell'agricoltura italiana. (1963), pp. 604-609; A. La Padula, Roma e la regione nell'epoca napoleonica, Roma 1969, pp. 91 s.; A. Chigi, Il tempo del papa-re. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Filangieri
Saverio Ricci
Nella crisi del dispotismo illuminato Gaetano Filangieri elaborò un disegno di trasformazione radicale dello Stato d’antico regime. Il suo costituzionalismo repubblicano [...] il mito delle poleis greche, e quello delle repubblicheitaliane; conforta la rottura con il tema della ragion Repubblica napoletana del 1799, e nella linea democratico-repubblicana del pensiero italiano, ma in tutta Europa, con culmine in Napoleone ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] madre; v. Annali della Repubblica ligure, IV, pp. 150-151), che aveva l'incarico di chiedere a Napoleone, a Milano per l' di tal Bormefils di raccogliere a Parigi una legione franco-italiana destinata "à se rendre en Italie", osservava che "c ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] il romanzo Cosimo e Lavinia, o La caduta della Repubblica veneta; nel 1840 stampò a Livorno il dramma Cosimo del ; A. Lumbroso, Il vero autore del libro delle cause italiane nell'evasione di Napoleone I dall'isola d'Elba, in Revue napoléonienne, II ( ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] che era formata da sacerdoti fedeli alla Repubblica incaricati di predicare fra il popolo i principî 70 n.; C. Capra, Il giornalismo nell'età rivoluzionaria e napoleonica, in La stampa italiana dal Cinquecento all'Ottocento, a cura di V. Castronovo-N ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] che gli Italiani potevano avere dalle truppe napoletane, di far visita al Fouché (inviato da Napoleone per distogliere , 1759-1790; III, regno di Ferdinando IV, 1791-1799; IV: Repubblica partenopea; V: regno di Ferdinando IV: 1799-1806; VI: regno di ...
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LUZI, Mario
Stefano Verdino
Nacque il 20 ottobre 1914 a Castello, frazione di Sesto Fiorentino, secondogenito di Ciro (1882-1965), locale funzionario delle ferrovie, e di Margherita Papini (1882-1959); [...] . 1952; Aspetti della generazione napoleonica, Parma 1956; Lo stile di 2004 il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi lo nominò F. Fortini, La poesia di M.L. (1954), in Id., Saggi italiani I, Milano 1987, pp. 41-75; O. Macrí, Le origini di ...
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italiano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Dell’Italia: il popolo i.; lingua, storia, letteratura i.; la civiltà, la cultura i.; le coste, le regioni, le città, le province i.; la Repubblica I., sia quella proclamata da Napoleone nel 1802...
complottista
s. m. e f. e agg. Chi o che ritiene che dietro molti accadimenti si nascondano cospirazioni, trame e complotti occulti. ◆ proprio in un momento di evidente, clamorosa difficoltà di chi sostiene che il prezzo della guerra è comunque...