TRIESTE (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Ferdinando FORLATI
Attilio TAMARO
Giacomo BRAUN
Lina GASPARINI
B. F. T. B. F. T.
Città della Venezia Giulia, capoluogo di provincia; si affaccia sull'omonimo [...] ., di cui 20.000 nella città. Dopo la bufera napoleonica, l'ascesa riprende tanto che nel 1824 si superano i ancora attivo, venne in potere della repubblica di San Marco nel 1508, ma di nuovo, e la maggioranza italiana fu vinta nelle elezioni. Ma non ...
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Oriente. - La condizione della donna nell'Oriente ha variato secondo i tempi e i luoghi, ma in generale si può dire che le più antiche civiltà orientali, dotate di una salda organizzazione giuridica, assegnarono [...] italiane, nato nel 1903 in Roma, e l'Alleanza femminile pro suffragio, sorta pure in Roma subito dopo.
La necessità di abolire il codice napoleonico è accordato alle donne di Ceylon. Nella repubblica dell'Ecuador l'eguaglianza dei sessi viene scritta ...
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MANZONI, Alessandro
Attilio Momigliano
Alessandro M. nacque a Milano il 7 marzo 1785 da Pietro e da Giulia Beccaria. Studiò, non in casa, dove i genitori vivevano in disaccordo, ma nei collegi di Merate [...] di allora era per la poesia classicheggiante del fastoso cantore di Napoleone; e anche il M. si accostò a quella maniera nel Sismondi che, nell'ultimo volume della Storia delle repubblicheitaliane, aveva sostenuto che la morale cattolica era stata ...
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MODENA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Domenico FAVA
Tommaso SORBELLI
Arturo SOLARI
Luigi SIMEONI
Giovanni CANEVAZZI
Adolfo VENTURI
Città dell'Emilia e capoluogo di provincia, posta a 37 km. da [...] Durante il predominio francese e napoleonico ebbe i nomi di Nazionale e Francesco Pico della Mirandola (capo nominale della repubblica), ritornò nel novembre del 1319, ma rivoluzionarî in relazione ai moti generali italiani per la libertà, l'unità e ...
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VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
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Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] 1931, cioè 86 ab. al kmq.) della repubblica. Il distretto abbraccia la valle della media Vistola la commedia francese e con l'opera italiana.
Solo più tardi, dopo il 1790 una ricostituzione, da parte di Napoleone, dello stato polacco nei suoi antichi ...
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UNIFORME
Ferruccio FERRERO
Mariano BORGATTI
Guido ALMAGIA
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. L'uniforme, o divisa, è una foggia di vestire che serve a distinguere chi la indossa, indicando la qualità, e, se del caso, il grado [...] maggio 1933).
In un album di divise degli eserciti italiani dal periodo napoleonico al 1860 circa, pubhlicato dal Cenni, si annoverano sono interessanti le notizie sulle divise usate dalle repubbliche marinare e su quelle adoprate dalle due marine di ...
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Termine generico che denota qualunque locale abitabile di una casa o di un appartamento e più specialmente la stanza destinata al sonno (v. stanza).
Per una facile metonimia camera passò a designare l'assemblea [...] e fu il primo dei Monti della Repubblica veneta.
Camera apostolica. - La ) compì la riforma democratica della legislazione italiana, riconoscendo l'elettorato a tutti i Europa continentale durante l'epoca napoleonica. Le camere di commercio inglesi ...
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Consesso istituito per consigliare o deliberare su determinate materie.
Per il consiglio di famiglia, v. tutela. Per il Maggior Consiglio, v. venezia: Storia.
Il Consiglio dei ministri.
Lo statuto italiano [...] in Digesto italiano e in Enciclopedia giuridica italiana; egualmente le voci Gabinetto (red. Brunialti moderni a particolari splendori, come nel periodo napoleonico, in cui il consiglio di stato fu del presidente della repubblica. La presidenza del ...
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È per importanza demografica ed economica la seconda città della Lombardia.
È situata a 45°32′ lat. N. e 10°13′ long. E. tra l'Oglio e il Chiese, allo sbocco in pianura della Val Trompia (Mella), a 149 [...] troppo vivi i ricordi dell'epoca napoleonica, perché non si sentisse il fremito anche diffuse false notizie di vittorie italiane. Ma da Bergamo il Camozzi avverte anni 1738-39, quale Camerlengo della repubblica veneta, si trovò a Brescia Benedetto ...
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MODA (dal lat. modus "maniera, foggia")
Giovanna Dompè
Usanza passeggiera, soprattutto con riferimento alle acconciature e agli ornamenti, specie femminili. Se tutti i popoli conoscono un costume, cioè [...] custodito e ferocemente insidiato alla repubblica e per il quale si con i loro soprabiti e cappelli napoleonici, con i loro gambali a rovesci Eugenia (di cui fu sola rivale l'italiana contessa di Castiglione), che introdusse la crinolina a ...
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italiano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Dell’Italia: il popolo i.; lingua, storia, letteratura i.; la civiltà, la cultura i.; le coste, le regioni, le città, le province i.; la Repubblica I., sia quella proclamata da Napoleone nel 1802...
complottista
s. m. e f. e agg. Chi o che ritiene che dietro molti accadimenti si nascondano cospirazioni, trame e complotti occulti. ◆ proprio in un momento di evidente, clamorosa difficoltà di chi sostiene che il prezzo della guerra è comunque...