CAPPONI, Bernardo
Sergio Cella
Nacque nel 1758 a Barbana d'Istria da famiglia di origine fiorentina. Compiuti gli studi a Padova, venne chiamato appena ventiquattrenne a fungere da medico comunale a [...] isola sotto il controllo del provveditore generale della Dalmazia, questi non tardò ad innalzare il C., caldo fautore del regime napoleonico e d'ogni iniziativa di progresso, a vicedelegato per il cantone del Quarnero.
In questa carica però egli, per ...
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BRUNAZZI, Giacomo
Sergio Cella
Nacque a Lissa intorno al 1770. Emigrò a Vienna in seguito all'occupazione francese della Dalmazia, e vi condusse vita grama. Qui, per la mediazione del conte Vincenzo [...] , II, pp. 287 s., 496; G. Gallavresi, Le maréchal Sallier de la Tour, Torino 1917, p. 208; E. Bianchi, La resist. contro Napoleone e l'arciduca Francesco d'Austria d'Este (1811-1813), in Nuova riv. stor., XVII (1933), pp. 100-133; A. Capograssi, Gl ...
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DELLA RATTA (da la Rapta, de la Rat, da la Racta, de Larach), Diego
Francesco Tommasi
Non sono note né la data di nascita né l'esatta provenienza di questo nobile spagnolo trasferitosi in Italia, a [...] dei mercenari con la qualifica di maresciallo.
Capitolata Pistoia, nell'imminenza di un'azione offensiva del cardinale legato Napoleone Orsini contro Bologna - guadagnata di recente all'unica forma di guelfismo gradita a Firenze -, la Lega toscana ...
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BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] colpire questa volta i liberali, fu chiamato a Roma a discolparsi. Nuovamente nel 1836sconfinò dal campo strettamente religioso per esaltare Napoleone, e, nel 1837, a Palermo, i suoi richiami alla purezza della vita dei primi tempi cristiani e all ...
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LINATI, Filippo
Luisella Brunazzi Menoni
, Filippo Primogenito del conte Claudio, di antica e nobile casata di Parma, e di Isabella Bacardi, appartenente a una rinomata famiglia catalana, nacque a Barcellona [...] non sempre chiare e del tutto apprezzate. Nominato in agosto podestà di Parma, fu incaricato di presentare a Napoleone III una protesta ufficiale contro la possibile restaurazione dei Borbone negli Stati parmensi: in quell'occasione fece molto ...
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LORENZINI, Augusto
Dante Marini
Nacque a Roma il 21 apr. 1826 da Pietro e Angela Selvaggi, romani. Il padre era impiegato della direzione generale del Lotto e il L., conclusi a diciott'anni gli studi, [...] un secondo e lungo colloquio con Cavour che, vista la sterilità dei negoziati con il Vaticano, aveva intavolato trattative con Napoleone III per il ritiro delle truppe francesi in cambio dell'impegno del governo italiano a rispettare i nuovi confini ...
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PARIBELLI, Cesare
Paolo Conte
– Nacque a Sondrio il 17 marzo 1763 da Lorenzo e Candida Sertoli.
Terzo di sette figli, a differenza dei fratelli intraprese la carriera delle armi e nel maggio 1781 si [...] , Annali 22, Il Risorgimento, a cura di A.M. Banti - P. Ginsborg, Torino 2007, pp. 755-757; U. Carpi, Patrioti e napoleonici. Alle origini dell’identità nazionale, Pisa 2013, pp. 232, 265, 414 s., 461; P. Conte, C. P. Un giacobino d’Italia (1763 ...
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CILOCCO (Cillocco), Francesco
Bruno Anatra
Nacque a Cagliari verso il 1769 da Michele, con tutta probabilità da famiglia di piccola borghesia intellettuale della città, che dalla propria professione [...] a Bonifacio, per preparare una spedizione nella loro isola, che servisse di esempio e di. stimolo allo scarso interesse di Napoleone. L'anno prima c'era stata la rivolta, sanguinosamente repressa, di Tiesi e Santulussurgiu, segno ai loro occhi che lo ...
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CAETANI, Giovanni
Paola Supino Martini
Nacque intorno al 1319 da Roffredo (III) conte di Fondi e da Caterina della Ratta; aveva un fratello di nome Giacomo, e quattro fratellastri, Nicola, Francesca, [...] . Una tregua triennale, destinata a durare ben poco, venne stipulata alla fine dell'estate 1339, per intervento del rettore Napoleone de Tibertis: se ne rallegrava, il 10 ottobre successivo, il pontefice, il quale, per arginare la strapotenza dei ...
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IMBRIANI, Giorgio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 28 apr. 1848 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Aveva solo due anni quando con la madre e cinque fratelli si ricongiunse al padre che la repressione [...] la sconfitta inflitta dai Francesi ai garibaldini a Mentana (dove anche era presente) suscitò in lui un odio incontenibile per Napoleone III e la certezza che Vittorio Emanuele II fosse stato suo complice.
Aveva intanto intrapreso a Napoli gli studi ...
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napoleone
napoleóne s. m. – Moneta francese d’oro da 20 franchi o lire e d’argento da 5 franchi o lire, che ha al dritto la testa di Napoleone I (da cui riceve il nome); la moneta d’oro, detta in Italia anche marengo, coniata per la prima...
napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...