PASSANNANTE, Giovanni
Piero Brunello
PASSANNANTE, Giovanni. – Nacque a Salvia di Lucania (Potenza) il 19 febbraio 1849 da Pasquale e Maria Fiore.
La famiglia era molto povera e viveva in un tugurio. [...] una figlia nubile.
Dopo essere stato a servizio a Vietri di Potenza, trovò lavoro in casa di un ex capitano degli eserciti napoleonici, Giovanni Agoglia, che lo portò con sé a Salerno e gli insegnò a leggere e scrivere. Nel 1868 scoprì gli scritti di ...
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PIGNATELLI, Francesco, principe di Strongoli
Luca Covino
PIGNATELLI, Francesco, principe di Strongoli. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1775 da Salvatore, principe di Strongoli, e Giulia Mastrilli.
Il [...] nominò scudiere reale e dal 14 novembre 1806 al 14 marzo 1807 lo inviò con altri dignitari a Varsavia per porgere a Napoleone le sue congratulazioni per la vittoriosa battaglia di Jena. In quest’occasione, il 10 marzo 1807 l’imperatore gli conferì la ...
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CAETANI, Benedetto
Daniel Waley
Figlio di Pietro (II) e di Giovanna da Ceccano, era pronipote del papa Bonifacio VIII. La prima notizia di una sua partecipazione all'amministrazione delle proprietà [...] e i loro numerosi nemici dall'altro: l'accordo era opera di due cardinali, lo zio del C. Francesco Caetani e Napoleone Orsini, e prevedeva un mutuo perdono, la restituzione delle terre occupate nelle lotte precedenti e il ritorno degli esuli. Dal ...
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DINA, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 24 apr. 1824 da Raffaele e Regina Vitta, secondogenito di quattro figli: Stella, primogenita, Emilio e Giuseppe. La famiglia faceva parte della [...] il nuovo gabinetto Farini-Minghetti. Nel 1864 difese, anche se non l'approvò totalmente, la convenzione stipulata con Napoleone III: il trasporto della capitale avrebbe rappresentato la conditio sine qua non per lo sgombero dell'esercito francese da ...
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LAMBERTI, Jacopo (Giacomo)
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 25 ott. 1762, secondo di quattro figli (il primo, Luigi, sarà ugualmente noto come letterato e politico nell'Italia napoleonica), [...] Vicende e protagonisti, a cura di U. Bellocchi, Bologna 1970, pp. 415 s.; Reggio e i territori estensi dall'antico regime all'età napoleonica, a cura di M. Berengo - S. Romagnoli, Parma 1979, I, pp. 108 s., 113, 152, 155 s., 159 s.; II, pp. 502, 614 ...
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GUIDI, Aghinolfo
Marco Bicchierai
Figlio di Guido conte di Romena e di Maria di Uberto Pallavicini, fu probabilmente il primogenito. Poiché le nozze dei genitori sono da collocarsi fra 1250 e 1254, [...] il castello di Monte Bovaro in Romagna. Quindi sostenne probabilmente il tentativo di pacificazione dell'inviato del papa, il cardinale Napoleone Orsini, giunto ad Arezzo nella primavera 1307, e forse non è un caso se la spedizione che doveva far ...
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FARINI, Domenico Antonio
Domenico Berardi
Nato a Russi (Ravenna) da Marco e Santa Troncossi il 25 febbr. 1777, era stato avviato alle discipline umanistiche e teologiche presso il seminario di Faenza, [...] Commentari di Stefano Bonsignore, versi ed iscrizioni in onore di lui (Faenza 1827), cioè di un prelato cesarista che Napoleone in persona aveva voluto innalzare al patriarcato di Venezia (1811) dalla diocesi di Faenza, dove poi era stato retrocesso ...
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CAETANI, Roffredo
Daniel Waley
Terzo di questo nome, pronipote del pontefice Bonifacio VIII, nacque intorno al 1270 da Pietro (II), nipote del papa, e da Giovanna da Ceccano. Nulla sappiamo dei suoi [...] le clausole della pace conclusa tra i Caetani e i loro nemici che erano state concordate dai cardinali Francesco Caetani e Napoleone Orsini. Ma neanche questa pace venne rispettata; nel luglio del 1314 il C. e il fratello Benedetto tentarono di ...
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FORTEGUERRI, Bartolomeo
Toni Iermano
Nacque a Siena il 24 febbr. 1751 da Niccolò e Berenice Pannilini. La sua antica famiglia, che apparteneva anche al patriziato di Pistoia, aveva espresso nei secoli [...] aspri scontri contro gli assedianti, appoggiati questi ultimi da un fitto fuoco d'artiglieria diretto dal maggiore Napoleone Bonaparte.
Il F. informò puntigliosamente il ministro Acton sugli avvenimenti militari e diplomatici, denunciando anche il ...
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BARILLI, Giuseppe (pseudon. Quirico Filopanti)
Luigi Lotti
Nato il 20 apr. 1812 alla Riccardina di Budrio, nel Bolognese, da padre falegname, studiò a Bologna nel seminario arcivescovile e successivamente [...] antichissimi tempi all'anno 1882, Bologna 1882-83; Rivoluzioni e misteri, cioè storia della rivoluzione francese e di Napoleone,Bologna 1889, e altre ancora).
Le sue concezioni religiose - cui si legavano alcune sue posizioni scientifiche, come il ...
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napoleone
napoleóne s. m. – Moneta francese d’oro da 20 franchi o lire e d’argento da 5 franchi o lire, che ha al dritto la testa di Napoleone I (da cui riceve il nome); la moneta d’oro, detta in Italia anche marengo, coniata per la prima...
napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...