LAZZARINI, Giovita
Fabio Zavalloni
Nacque a Forlì il 4 dic. 1813 da Giovanni, avvocato, e da Giulia Farneti. Compiuti gli studi inferiori nella città natale, il L. si trasferì a Bologna, dove frequentò [...] sulla Repubblica Romana del 1849, a cura di M. Severini, Ancona 2002, pp. 9 s.; Diz. del Risorgimento nazionale, III, s.v. (M. Rosi); A. Mambelli, I forlivesi nel Risorgimento nazionale da Napoleone a Mussolini. Diz. biografico, Forlì 1936, sub voce. ...
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ANNIBALDI, Annibaldo
Daniel Waley
Figlio forse di Pietro, che aveva sposato una sorella di Innocenzo III, e fratello maggiore del cardinale Riccardo della Molara, nacque tra il 1180 e il 1190, come [...] era stato scelto a succedere all'A. come senatore, ma l'A. fu nuovamente incaricato per la quarta volta, insieme con Napoleone Orsini, prima del 12 dic. 1243. Nel marzo 1244 egli era presente all'accordo preliminare raggiunto a Roma tra Innocenzo IV ...
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PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] centralizzatore del Piemonte. Pur fra tali oscillazioni, dopo il trattato di Villafranca (11 luglio 1859) fu inviato presso Napoleone III per perorare la causa toscana allo scopo di scongiurare il ritorno della vecchia dinastia.
Con l’elezione, nell ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] dopo la morte di Giuseppe Giacomo Alvisi (novembre 1892), libero da ogni vincolo morale, Pantaleoni consegnò al neodeputato Napoleone Colajanni copia della relazione Alvisi-Biagini: fu così che il 20 dicembre 1892 furono resi noti i risultati della ...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] alle stampe in tomo al 1860 (Su' principi di indipendenza, libertà e unità in Italia. Considerazioni storico-politiche, Pinerolo 1859; Napoleone III e l'Italia, ad uso degli Italiani, Torino 1860; Napoli, l'Italia e l'Europa, Napoli 1860; Napoli e ...
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COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XV da Fabrizio duca dei Marsi, gran connestabile del Regno, e da Agnese figlia di Federico di Montefeltro duca di Urbino. Nel 1520, [...] , poiché nel giugno del 1530, a capo dell'esercito pontificio, contrastava in Abruzzo e nella Campagna romana Napoleone Orsini, Giulio Colonna e Giovan Battista Conti, ribelli alla Chiesa.
Nel gennaio dell'anno successivo egli sembrò finalmente ...
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MANIN, Lodovico Giovanni
Dorit Raines
Primogenito di Lodovico Alvise e di Maria di Pietro Basadonna, nacque a Venezia il 23 giugno 1726.
I Manin divennero patrizi veneziani nel 1651 versando 100.000 [...] definitivamente seppellita nel 1795. Nel 1797, davanti all'avanzata francese iniziata l'anno precedente e alle richieste di Napoleone Bonaparte, il M., convinto che patria e governo patrizio fossero concetti distinti, il 1° maggio presentò una "parte ...
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FABBRI, Edoardo (Odoardo)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena (prov. Forlì) il 13 ott. 1778 da Mario Antonio, possidente, e da Caterina Riganti.
Il padre, esponente della piccola nobiltà locale, non [...] Milano e Cesena, tenendosi lontano dalla vita pubblica e celebrando le vittorie napoleoniche in carmi dai quali traspariva l'imitazione del Monti. Più delle sorti di Napoleone, verso il quale dovette nutrire qualche risentimento quando nel 1808 fece ...
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FINZI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rivarolo Fuori (oggi Rivarolo Mantovano) il 27 febbr. 1815 da Abramo e da Rosa Finzi, entrambi di ascendenza israelita.
L'agiatezza della famiglia, proprietaria [...] al F. parvero inaccettabili e per rifiutare le quali prima inviò un accorato appello a Vittorio Emanuele II e a Napoleone III, poi tempestò di lettere L.C. Farini perché, come responsabile della Lega dell'Italia centrale, proteggesse militarmente i ...
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CERISE, Guglielmo Michele
Marco Gosso
Nacque il 29 settembre del 1769 ad Allain presso Aosta da Giovanni Antonio e da Maria Petronilla Bal. Il C. fece i suoi primi studi nel collegio di S. Benigno ad [...] di vedere il C. nel 1804 allineato con la politica imperiale e fiero di indossare la divisa di ufficiale napoleonico, e ne propone una soluzione opinando, sulla scorta del Botta, che l'opposizione antifrancese italiana sarebbe stata sopravvalutata ...
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napoleone
napoleóne s. m. – Moneta francese d’oro da 20 franchi o lire e d’argento da 5 franchi o lire, che ha al dritto la testa di Napoleone I (da cui riceve il nome); la moneta d’oro, detta in Italia anche marengo, coniata per la prima...
napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...