ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] di Pio IX, mons. F. de Merode, fortemente anti-bonapartista e portato ad esagerare il doppio gioco condotto da Napoleone III negli ultimi mesi nei confronti della S. Sede, spingeva il papa a rinunciare clamorosamente alla protezione delle truppe ...
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ANTONUCCI, Benedetto Antonio
Fausto Fonzi
Nato a Subiaco il 17 sett. 1798, dopo aver studiato filosofia nella sua città completò il corso di teologia nel Collegio Romano. Studiò poi diritto all'università [...] l'Unionisme - Documents inédits 1830-1857, Wetteren 1958, pp. 26-62; M. Natalucci, Ancona attraverso i secoli, III, Dal periodo napoleonico ai giorni nostri, Città di Castello 1960, pp. 299 s. e passim; Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., III, coll ...
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CONTI (de Comite, de Comitibus), Ildebrandino
Benjamin G. Kohl
Della nobile famiglia dei Conti di Segni nacque a Valmontone, nel Lazio meridionale, probabilmente all'inizio dell'ultimo quarto del sec. [...] V, sostenitore di Ludovico il Bavaro, e qui il 6 ott. 1322 fu nominato procuratore per esigere i crediti dei cardinale Napoleone Orsini da due soci della banca fiorentina dei Pulci e Lambertini. Durante questi anni il C. fu testimone in numerosi ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Antonio Maria
Marina Formica
Nato a Napoli il 28 marzo 1749 dal principe Giovanni Andrea (IV) Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria, trascorse l'infanzia [...] sarda); 99/91 int. 5 (ms. del D. relativo al conclave del 1800); 7/42-anno 1810 (invito al matrimonio di Napoleone); 5/2 (disposizioni testamentarie e stato dell'eredità); Arch. segreto Vaticano, Fondo concistoriale, Acta camer., 52, f. 2, p. 49; f ...
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LANTERI, Pio Bruno (Brunone)
Giuseppe Griseri
Nacque a Cuneo il 12 maggio 1759 dal medico Pietro, originario di Briga Marittima, e da Margherita Fenoglio; a quattro anni rimase orfano della madre, deceduta [...] da farlo considerare, insieme con il teologo L. Guala, uno dei maestri più autorevoli.
A seguito dell'inasprirsi del conflitto fra Napoleone e Pio VII e della segregazione di quest'ultimo a Savona (1809), il L. promosse a Torino la costituzione di un ...
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PIGNATELLI, Francesco Maria
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco Maria. – Nacque a Rosarno, feudo calabrese della famiglia, il 22 febbraio 1745 da Fabrizio, ottavo principe di Noja, e da Costanza de’ Medici, [...] . Il 2 aprile 1810 fu fra i tredici ‘cardinali neri’ che si rifiutarono di assistere al nuovo matrimonio di Napoleone con l’arciduchessa Maria Luisa d’Austria, venendo perciò relegato nelle Ardenne, a Rethel, insieme con il cardinale Alessandro ...
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FINETTI, Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 1° apr. 1762 a Voghiera, piccolo paese a pochi chilometri da Ferrara, da Giuseppe "umile artigiano". Entrato nel seminario ferrarese nel 1774, il [...] vituperato da molti per aver capeggiato quei "cardinali rossi" che avevano spinto Pio VII a fare a Napoleone concessioni considerate eccessive.
Frattanto, nel febbraio 1812 era stato nominato canonico della metropolitana ferrarese dall'arcivescovo P ...
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FAVA GHISILIERI, Paolo Patrizio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Piacenza il 22 dic. 1728 dal conte Scipione Statore e da Angiola Maria Facci, che erano entrambi patrizi bolognesi.
Ultimati gli studi [...] al marzo 1806. L'atteggiamento conciliante e l'abilità diplomatica dimostrati dal F. in queste funzioni non sfuggirono al governo napoleonico, che il 15 apr. 1806 lo designò arcivescovo di Ferrara. Il F. tentò di rifiutare l'incarico, sostenendo che ...
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CHIGI, Flavio
Concetta Maria Lipari
Nacque a Roma il 31 maggio 1810, nono dei dodici figli del principe Agostino Chigi Albani e della principessa Amalia Carlotta Barberini. La sua formazione fu tipica [...] cattolicesimo d'Oltralpe: non può annullare l'inaccettabile realtà della lesione inflitta, sotto l'impulso e la protezione di Napoleone, dalla rivoluzione italiana ai diritti della S. Sede.
I dispacci del C. inviati, durante i drammatici eventi del ...
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AVVOCATI, Uberto (Avvocatis, degli Avvocati)
Vittorio De Donato
Nato, probabilmente intorno alla metà del sec. XIII, da nobile casato piacentino, fu canonico di Lodi e camerario di Gerardo Bianchi, cardinale [...] 1310, dopo che dal pontefice era stata restituita a Bologna la dignità di sede vescovile, che la città aveva perduto quando Napoleone Orsini, recatovisi nel 1306 per porre pace tra le fazioni, ebbe a subire un attentato da parte di alcuni facinorosi ...
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napoleone
napoleóne s. m. – Moneta francese d’oro da 20 franchi o lire e d’argento da 5 franchi o lire, che ha al dritto la testa di Napoleone I (da cui riceve il nome); la moneta d’oro, detta in Italia anche marengo, coniata per la prima...
napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...