La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] verificata la caduta del potere temporale dei papi: durante l’invasione francese del 1798, nel 1808, con l’espandersi dell’impero napoleonico, e nel 1848, dopo la fuga di Pio IX a Gaeta, cui era seguita la proclamazione della Repubblica romana. Tali ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] simbolo e monumento di questa nuova attenzione statale verso la famiglia è stato il Code civil des français emanato da Napoleone Bonaparte nel 1804 e divenuto punto di riferimento per la civilistica in tutti i paesi europei conquistati dalle truppe ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] e Pio VII Chiaramonti prigioniero a Savona e poi a Fontainebleau, prima di rientrare a Roma nel 1814 alla caduta di Napoleone Bonaparte72. La restaurazione del potere dei pontefici sullo Stato della Chiesa, in ogni caso, non diede adito a condizioni ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] insieme al suo derivato polemico 'autoritarismo', per definire quelle configurazioni di potere che - come ad esempio il regime di Napoleone III, ma anche gli Imperi centrali e quello russo - si sottraggono ai correnti criteri di legittimazione.
L'uso ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] condizioni. Morì il 28 marzo 1769 e venne sepolto nella chiesa parrocchiale di S. Donato alla Colomba. Soppressa la parrocchia da Napoleone, nel 1805, e distrutta la chiesa, della sepoltura del B. non si seppe più nulla.
Il trattato De vi ac ratione ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] Torino 1868, III, p. 474; F. H. Reusch, Der Index der verbotenen Bücher, Bonn 1885, II, pp. 325, 813, 974, 1012; I. Rinieri, Napoleone e Pio VII (1804-1813), Torino 1906, I, pp. 130 ss., 205, 212 s.; P. Pisani, L'Eglise de Paris et la Révolution, IV ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] Chateaubriand nei suoi Mémoires d'outre-tombe a proposito dei "rimorsi" di Pio VII dopo il concordato di Fontainebleau con Napoleone, e che si accompagnerà alla leggenda, più blanda, ma sempre filogesuitica, di un nuovo breve, del 29 giugno 1774, col ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] di Id., I, pp. 154-157 e 244 e G. Capitelli, Icone del culto in difesa dell’identità anti-moderna, in Maestà di Roma da Napoleone all’Unità d’Italia, catalogo della mostra (Roma, 7 marzo-29 giugno 2003), Milano 2003, p. 255.
100 Il 12 aprile ed il ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] nella realtà effettiva, se non nella teoria, della società secolare (v. Ideologia).
Una caratteristica delle ideologie notata sia da Napoleone sia da Marx è che si tratta di sistemi di idee o concetti ‛faziosi', che, sotto la pretesa a una ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] popoli l'uso della ragione nelle cose più ardue, quelle dello spirito" (Herder). La lotta di liberazione prussiana contro Napoleone (1813) e il festival della Deutsche Burschenschaft, svoltosi alla Wartburg nel 1817, furono due momenti culminanti di ...
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napoleone
napoleóne s. m. – Moneta francese d’oro da 20 franchi o lire e d’argento da 5 franchi o lire, che ha al dritto la testa di Napoleone I (da cui riceve il nome); la moneta d’oro, detta in Italia anche marengo, coniata per la prima...
napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...