ARCANGELI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a San Marcello Pistoiese, da Cristofano, il 13 dic. 1807; di povera fanúglia, per poter studiare fu avviato alla carriera ecclesiastica nel seminario di Pistoia, [...] (15 sett. 1894), pp. 341-349; C. Masi, Lettere inedite di G. A.,Empoli 1903; C. Masi, Patrioti toscani alla tomba di Napoleone, in Rass. ital. politica, letteraria ed artistica, XXI(1932), pp. 273-286; P. Treves, L'abate G. Tigri e la cultura toscana ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] l'A. e la famiglia a tornare a Torino. Nel 1809 e nel 1810, essendo stati i figli Roberto e Prospero nominati da Napoleone rispettivamente uditore al Consiglio di Stato e allievo della scuola militare di St. Cyr, l'A. compì due viaggi a Parigi: gli ...
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COSTA, Paolo
Leandro Angeletti
Nato a Ravenna il 13 giugno 1771 da Domenico e Lucrezia Ricciarelli, il C. visse il clima politico-culturale, contraddittorio e velleitario, successivamente sconvolto, [...] entrò a Bologna, scrisse L'inno all'imperatore dei francesi e re d'Italia (in Opere, IV, pp. 56 s.). Dal governo napoleonico ebbe la nomina di professore di filosofia al liceo di Bologna. Seguì, forse nel 1808, il Murat a Napoli, per ritornare a ...
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FERRETTI, Iacopo (Giacopo, Giacomo)
Franco D'Intino
Nacque a Roma il 16 luglio 1784 da Francesco Maria, titolare di una agenzia di spedizioni, e da Barbara Sardi, di origine viennese, figlia di un alto [...] musicista da quando questi gli aveva preferito C. Sterbini per la stesura del Barbiere di Siviglia.
Dopo la caduta di Napoleone Gioacchino Murat aveva istituito a Roma, occupata dalle sue truppe, il Consiglio generale d'amministrazione, di cui il F ...
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BIAGIOLI, Niccolò Giosafatte
Gian Franco Torcellan
Nato a Vezzano Ligure (La Spezia) il 18 maggio 1772, per volere del padre entrò nella casa genovese dell'Ordine del Calasanzio, ove vestì l'abito col [...] e con traduzione francese nel 1811, le "notes littéraires" dal B. apposte a La Napoléonide,ou les fastes de Napoléon di S. Petroni (Paris 1811-1812).
Più importanti, e diffusissime, le compilazioni relative all'insegnamento e alla critica letteraria ...
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PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Angelo Maria
Giovanna Rao
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Angelo Maria. – Angelo Maria Giuseppe Ambrogio, conte d’Elci, nacque a Firenze il 7 dicembre 1754, dal marchese Ludovico, patrizio [...] di Toscana, dopo un rescritto di Ferdinando III a suo favore nel 1793, o con quelle dei conventi soppressi da Napoleone (1808). Ciò non gli impedì tuttavia di pubblicare l’edizione critica della Pharsalia di Lucano (Vienna 1811), tratta da codici ...
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FLORIO, Lavinia
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 13 sett. 1752 dal conte Daniele, noto poeta friulano, e da Vittoria dei conti di Valvason-Maniago Arcoloniani, dama di notevole cultura e spiritualità. [...] nella villa di Lovaria, da dove seguì con ansiosa partecipazione tutte le fasi della trattativa fra gli Austriaci e Napoleone (che aveva luogo nella vicina villa Manin di Passariano), attraverso un fitto scambio di corrispondenze che e di grande ...
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BANDETTINI, Teresa (Amarilli Etrusca)
Arianna Scolari Sellerio
Nata a Lucca l'11 ag. 1763 da Benedetto e da Maria Alba Micheli, rimasta a sette anni orfana e con la famiglia in precarie condizioni finanziarie, [...] 'improvviso "il dispiacere che avrebbe provato la posterità per non essere vissuta ai nostri giorni", tessé grandi elogi di Napoleone.
Nel 1805 ottenne infine una pensione annua di cento zecchini dal duca di Modena. Si era già ritirata dalla scena ...
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CANELLO, Ugo Angelo
Tullio De Mauro
Nato il 21 giugno del 1848 a Guia, presso Valdobbiadene (prov. di Treviso), da Alvise e da Regina Piazza, frequentò ginnasio e liceo nel seminario di Ceneda; di famiglia [...] ; importante per notizie su inediti, cui V. Crescini e altri non ebbero invece accesso); V. Crescini, U. A. C., in In memoria di Napoleone Caix e U. A. C. Miscellanea di filologia e linguistica, Firenze 18 86, pp. XXV-XXXVIII e p. 473 (con bibl.); F ...
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MAISTRE, Xavier (François-Xavier-Joseph-Marie) de
Giuseppe Izzi
Nacque a Chambéry l'8 nov. 1763 da François-Xavier, presidente del Senato di Savoia, insignito del titolo di conte nel 1780 per i suoi [...] , il riconoscimento, da parte dello zar, della croce dell'Ordine di S. Vladimir. Dopo aver partecipato alla campagna del 1812 contro Napoleone (combatté in Polonia e in Slesia e ricevette la decorazione della spada d'oro e dell'Ordine di S. Anna in ...
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napoleone
napoleóne s. m. – Moneta francese d’oro da 20 franchi o lire e d’argento da 5 franchi o lire, che ha al dritto la testa di Napoleone I (da cui riceve il nome); la moneta d’oro, detta in Italia anche marengo, coniata per la prima...
napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...