Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] dai gens de lettres, dagli idéologues) separata dallo Stato, si afferma il diritto del 'cittadino'. È nel contrasto con Napoleone che si definisce il termine ideologia (da lui connotato in modo dispregiativo), cioè "qualsiasi teoria politica, e in ...
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Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] non abbia avuto altre edizioni per un vent'anni quasi; e quando il Romagnosi stesso, nel '13, nella supplica a Napoleone per ottenere la naturalizzazione al regno d'Italia, ricorda «i pubblici suffragi alle sue opere in diversi stati d'Europa, e ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] di un poema intitolato «Corone funebri», da Cristiano Zedliz, dove «il genio de' sepolcri conduce il poeta sulla tomba di Napoleone I avvolgendolo del suo manto»:
. . . E circonfuso
nel manto dello spirto ancor m'intesi,
e sospinto di nuovo ad ...
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Alessandro Manzoni: Opere – Introduzione
Riccardo Bacchelli
Una recente, da sperarsi non ultima, fortuna editoriale dei Promessi sposi all’estero, il successo inglese, propiziato bensì da una nuova [...] la qualità, gode l’animo di riconoscergliela? Nel Cinque Maggio, che d’un fatto e individuo di storia com’è Napoleone, ha fatto, ha colto un ritratto, e storico e poetico, cattivante, potente anche nelle sprezzature e quasi incongruenze formali e ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] dei cittadini.
Eletto presidente (1801), nel 1803 Jefferson inaugurò la politica di espansione territoriale degli USA acquistando da Napoleone la Louisiana. Subito dopo un fiume di pionieri si rovesciò verso Ovest, oltre gli Appalachi, e a metà ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] Il consolidamento dello Stato costituì la premessa della guerra antinapoleonica che culminò (ottobre 1813) nella disfatta di Napoleone a Lipsia. Dissolta la Confederazione renana patrocinata dalla Francia, a conclusione del Congresso di Vienna, il 10 ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] esplorazioni delle zone interne dell’A., preludio della spartizione coloniale del continente.
1798: campagna d’Egitto di Napoleone Bonaparte per contrastare l’accesso in India degli Inglesi attraverso il Mediterraneo.
19° sec. 1806: gli Inglesi ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] Ancora qualche anno avanti l'uscita del primo volume dei Musulmani, sotto l'impressione del colpo di stato di Luigi Napoleone, la riflessione dell'A. tornava al fatalismo e pessimismo storico di sempre, davanti allo spettacolo dei "molti calpestati e ...
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Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] dello scrittore e giornalista americano Henry Tichenor: Costantino «era un guerriero, cioè un macellaio professionista, al pari di Napoleone»; il suo «credo» è una versione corrotta del cristianesimo, elaborata con il solo scopo di «tenere le masse ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] della loro civiltà, per essi principio della loro stessa vita. E qui l'A. si rivolge apertamente, prima al cardinale Napoleone Orsini, che aveva sostenuto la candidatura di Clemente V e nulla aveva fatto perché fosse ridato il titolo ai due cardinali ...
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napoleone
napoleóne s. m. – Moneta francese d’oro da 20 franchi o lire e d’argento da 5 franchi o lire, che ha al dritto la testa di Napoleone I (da cui riceve il nome); la moneta d’oro, detta in Italia anche marengo, coniata per la prima...
napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...