ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] l'ossatura ed il fondamento di tutti gli ordinamenti che si affermarono in Occidente dalla fine dell'alto Medioevo alla codificazione napoleonica.
L'A. morì a Roma il 7 ott. 1980. Dal matrimonio con Elena Stocco aveva avuto due figlie, Giovanna e ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] desideravano: si oppose con fermezza all'adozione di violente misure di polizia. Di lì a poco, Marengo. Nel luglio Napoleone, che lo stimava, lo incluse nella Consulta legislativa che doveva elaborare la nuova costituzione. Il C. accettò, ma senza ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] -466; VII (1936), pp. 443-449. Lettere del B. a N. Colajanni sono in Democrazia e socialismo in Italia. Carteggi di Napoleone Colajanni: 1878-1898, a cura di S. M. Ganci, Milano 1959. Lettere del B. ad A. Ghisleri sono in La scapigliatura democratica ...
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Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] il m. non potesse essere considerato dalla legge dello Stato se non come contratto civile (22 ag. 1791). Il codice di Napoleone regolò il m. al tit. V del libro I: il m. doveva essere celebrato dinanzi all’ufficiale dello Stato civile del domicilio ...
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UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] città, tornarono in possesso dell'università, finché, nel 1793, la rivoluzione abolì collegi e facoltà, e, nel 1808, Napoleone riorganizzò tutto, istituendo l'Università imperiale, che comprendeva tutte le scuole di ogni ordine e grado: le elementari ...
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Popolazione (p. 508). - L'aumento della popolazione, secondo i censimenti 1930 e 1935, è sintetizzato nella seguente tabella:
ll calcolo complessivo per l'inizio del 1937 darebbe circa 8.330.000 abitanti. [...] avere conservato alcuni caratteri del tutto originali.
Sotto il dominio francese fu estesa alle provincie belghe la legislazione napoleonica, di cui alcune parti essenziali, quali il codice civile e il codice di procedura civile, sono tuttora vigenti ...
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TESTAMENTO
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Luigi COSATTINI
. Storia: Antico Oriente. - Il testamento vero e proprio era ignoto ai diritti paleorientali. Si formavano però [...] quindi da considerare come legati; onde il nome di légataire universel, contraddittorio per una mente romana, che ancora nel codice Napoleone è dato all'erede istituito.
La capacità di testare fu essa stessa molto limitata, tanto da potersi dire ...
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Diritto d’autore e normativa europea
Laura Schiuma
Premessa
Il diritto d’autore, come tecnica di protezione di interessi che si appuntano sulla creazione delle opere dell’ingegno, nasce storicamente [...] in un ostacolo allo sviluppo della cultura (indagini storiche hanno acclarato che questa sarebbe la ragione per la quale lo stesso Napoleone non volle plasmare tale diritto come dotato di perpetuità, almeno in capo agli eredi. Si veda Moscati 2008, p ...
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Costituzioni
Paolo Barile
Maurizio Fioravanti
Le costituzioni tra 'antico' e 'moderno'
Storia costituzionale e problemi del costituzionalismo.Nella definizione del termine-concetto di 'costituzione' [...] francese non distrusse gli apparati amministrativi dello Stato assoluto, e anzi li perfezionò, soprattutto nel corso dell'età napoleonica. È in questa amministrazione, in vario modo legata al ruolo centrale della legge e della volontà generale, che ...
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Epistole
Manlio Pastore Stocchi
La silloge delle E. dantesche, nella estensione e nella disposizione fissate da E. Pistelli nella sua edizione del 1921 per la Società Dantesca Italiana e tuttora accolte [...] del papa guasco uscito eletto dal conclave di Perugia nel 1305 per le mene tortuose o i calcoli errati dei cardinali Napoleone Orsini e Iacopo Stefaneschi pesava sul nuovo conclave riunito a Carpentras nel maggio 1314 e ne adombrava l'esito con la ...
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napoleone
napoleóne s. m. – Moneta francese d’oro da 20 franchi o lire e d’argento da 5 franchi o lire, che ha al dritto la testa di Napoleone I (da cui riceve il nome); la moneta d’oro, detta in Italia anche marengo, coniata per la prima...
napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...