Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gian Pietro Chironi
Giovanni Cazzetta
Le tensioni che attraversano la cultura giuridica italiana tra Otto e Novecento si specchiano nell’opera di Chironi, caratterizzata da attenzione per il positivismo [...] innovazione-conservatrice’.
Partecipando ai festeggiamenti per i cent’anni del codice Napoleone, Chironi propone con enfasi la vicenda della ‘italianizzazione’ del modello napoleonico e il percorso dell’affermarsi di un codice nazionale italiano e di ...
Leggi Tutto
MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, da Pietro Maria, avvocato, laureato in utroque iure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] ai Bardi, i quali nel 1794 ottennero perfino un cospicuo indennizzo anche se nel 1796 perdettero il feudo perché Napoleone Bonaparte lo assegnò alla Repubblica Cisalpina. In pratica la grande esperienza nel risalire alle fonti del diritto e la ...
Leggi Tutto
DEL GIUDICE, Pasquale
Mario Caravale
Nacque a Venova (prov. di Potenza) il 14 febbr. 1842 da Francesco e da Andreana Lioy.
Di famiglia modesta, completò gli studi secondari nella città natale e nel [...] storia giuridica lombarda (Baldo e gli Statuti di Pavia, in L'opera di Baldo, Perugia 1901, pp. 139-44; Il centenario del Codice Napoleone a Milano, in Rend. del R. Ist. lombardo di scienze elettere, s. 2, XL [1907], pp. 130-38, 186-201, poi in Nuovi ...
Leggi Tutto
DURAZZO, Giovan Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 13 marzo 1632, secondogenito maschio dei dieci figli di Gerolamo e di Maria Chiavari di Gian Luca (doge nel 1627-29).
La famiglia [...] dello stesso mese, a Genova.
Aveva sposato, al ritorno dalla spedizione in Levante, il 6 febbr. 1668, Maddalena Spinola, figlia di Napoleone, e ne aveva già avuto tre figli: Maria Geronima nel 1670 (Poi monaca), Clarice nel 1673 (sposa a vent'anni di ...
Leggi Tutto
Contratto è definito dalla legge l'accordo di due o più persone per costituire, regolare o sciogliere fra loro un vincolo giuridico. Genericamente l'accordo di due o più persone sopra un oggetto d'interesse [...] laesio superveniens).
Il codice civile italiano, derivando la disciplina del diritto delle obbligazioni, per il tramite del codice Napoleone, dalla trattazione del Pothier, cui la clausola rebus sic stantibus era del tutto ignota, non contiene alcuna ...
Leggi Tutto
RENDITA
Renzo FUBINI
Giulio VENZI
. L'espressione "rendita" (fr. rente; sp. renta; ted. Rente; ingl. rent) ha assunto spesso nel linguaggio tecnico degli economisti significati diversi da quello generico, [...] 1789); oppure a titolo gratuito, per donazione o per testamento (art. 1790). Durante la formazione del codice Napoleone fu molto discusso se questo istituto dovesse essere ammesso; l'opposizione si rivolgeva specialmente contro il contratto vitalizio ...
Leggi Tutto
Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] divenne benedettino di Gembloux (dove peraltro non si recò, preferendo restare in Curia presso la famiglia cardinalizia di Napoleone Orsini).
Dopo aver neutralizzato i cospiratori, il papa poteva cercare di rassicurare l'Ordine e ristabilirne l'unità ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] divenne benedettino di Gembloux, dove peraltro non si recò, preferendo restare in Curia presso la famiglia cardinalizia di Napoleone Orsini.
Il 7 ott. 1317 fu promulgata la bolla Quorundam exigit, nella quale il pontefice riconosceva la povertà ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il socialismo giuridico e il solidarismo
Monica Stronati
Socialismo giuridico e solidarismo rappresentano due ambiti tematici complessi e strettamente connessi i quali presentano profili di autonomia [...] in definitiva inefficaci a «scuotere la solidità e lo spirito informatore d'un edificio secolare quale è il Codice Napoleone» (G. Solari, Socialismo e diritto privato, cit., p. 251).
In effetti «l'attacco più consistente nei confronti della figura ...
Leggi Tutto
MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] di instabilità europea.
La lettera scatenò polemiche e timori, tanto che alcuni ministri francesi proposero l'espulsione del M., ma Napoleone III si oppose. Tre mesi dopo, il 20 giugno, il M. si portò a Londra, dove incontrò i più importanti ...
Leggi Tutto
napoleone
napoleóne s. m. – Moneta francese d’oro da 20 franchi o lire e d’argento da 5 franchi o lire, che ha al dritto la testa di Napoleone I (da cui riceve il nome); la moneta d’oro, detta in Italia anche marengo, coniata per la prima...
napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...