FORTI, Francesco
Lauro Rossi
Nacque a Pescia, nell'odierna provincia di Pistoia, il 10 nov. 1806 da Anton Cosimo, discendente di una delle più antiche e ricche famiglie del luogo, e da Sara Sismondi, [...] mai gli scritti, aveva certamente letto. Ostile all'esperienza giacobina, il F. riservava particolare rilievo alla figura di Napoleone, al quale riconosceva non solo il grande merito di aver avviato in Italia, con la promulgazione del codice civile ...
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PELLISSERI, Giuseppe Maurizio
Dino Carpanetto
PELLISSERI, Giuseppe Maurizio. – Nacque a Castiglione Falletto, nei pressi di Alba, il 17 marzo 1757 da Giacomo Domenico, avvocato, e da Giulia Maria, come [...] è attestato il suo trasferimento in Francia, dove rimase fino al giugno del 1800, quando la vittoria del primo console Napoleone Bonaparte a Marengo consentì ai patrioti di rientrare nei loro Stati.
Ai primi di luglio del 1800 Pellisseri diede alle ...
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BAUDISSON, Innocenzo Maurizio
Giuseppe Locorotondo
Nacque in Torino il 19 nov. 1737 dall'avvocato Bernardino e da Maria Bogino, sorella del ministro. Avviatosi al sacerdozio, conseguì il 14 ag. 1761 [...] Piemonte alla Francia, fu uno dei sei notabili piemontesi invitati dal Jourdan a recarsi a Parigi per ringraziare Napoleone della decisione di riunire il loro paese alla Francia e per esporgli le condizioni dell'amministrazione in Piemonte. Divenuto ...
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MARTIGNONI, Ignazio
Alessandro Arbo
– Nacque a Como il 15 giugno 1757, dal nobile Giulio e da Fulvia de’ marchesi Millo di Casale Monferrato.
Allievo dal 1767 al 1775 del locale collegio Gallio retto [...] , ad altri esempi più o meno coevi, come quello del ferrarese L. Cicognara (Del bello. Ragionamenti, 1808, dedicato a Napoleone) o di G. Talia (Saggio di
estetica, 1822). Similmente, il suo successo può essere fatto corrispondere al bisogno di ...
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CATTANEO (Cattanei), Altigrado (Altigrado di Lendinara)
Fabrizio Ciapparoni
Nacque a Lendinara sulla metà del sec. XIII (il Cappellini suggerisce come anno di nascita, peraltro in modo dubitativo e [...] feudi vescovili. Nel settembre dello stesso anno è destinatario di una lettera del legato pontificio, il cardinale Napoleone Orsini, riguardante una controversia sulle decime e diritti feudali spettanti al vescovato vicentino.
In occasione della ...
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CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] l'annessione al regno sardo. Il governo delle Romagne era stato nel frattempo assunto da Leonetto Cipriani.che era gradito a Napoleone III, ma non ai moderati bolognesi, guidati dal Minghetti, i quali gli preferivano un uomo più decisamente legato al ...
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FERRI DE SAINT-CONSTANT, Giovanni Lorenzo
Paolo Alvazzi Del Frate
Nacque a Fano (Pesaro e Urbino) il 31 ott. 1755 da Cristoforo Ferri e Maria Teresa Martinelli. Destinato alla carriera ecclesiastica, [...] s.; L. F. Polidori in E. De Tipaldo, Biografia degli italiani illustri..., II,Venezia 1835, pp. 414-418; L. Madelin, La Rome de Napoléon. La domination française à Rome de 1809 à 1814, Paris 1906, p. 531; A. Graf, L'anglomania e l'influsso inglese in ...
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LAZZARINI, Giovita
Fabio Zavalloni
Nacque a Forlì il 4 dic. 1813 da Giovanni, avvocato, e da Giulia Farneti. Compiuti gli studi inferiori nella città natale, il L. si trasferì a Bologna, dove frequentò [...] sulla Repubblica Romana del 1849, a cura di M. Severini, Ancona 2002, pp. 9 s.; Diz. del Risorgimento nazionale, III, s.v. (M. Rosi); A. Mambelli, I forlivesi nel Risorgimento nazionale da Napoleone a Mussolini. Diz. biografico, Forlì 1936, sub voce. ...
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CUGIA, Stanislao
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Salerno il 13 maggio 1877 da Pasquale e da Teresa Giani, in una famiglia sarda. Si trasferì a Cagliari ove, dopo gli studi liceali, si laureò in giurisprudenza; [...] ), in Bull. d. Ist. di dir. romano, XLII (1934), pp. 432-452. La nozione di "diritto incorporale" del codice napoleonico (artt. 1689 ss.) è scomparsa nelle codificazioni italiane a motivo che quella denominazione era valutata inesatta (ogni diritto è ...
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BERENINI, Agostino
Stefano Rodotà
Nato a Parma il 22 Ott. 1858, si laureò in giurisprudenza in quella università e nel 1883 conseguì la libera docenza in diritto penale. Seguace della scuola classica [...] sul divorzio, in Camera dei Deputati, Atti Parlamentari, Roma 1901, n. 369
Fonti e Bibl.: Democrazia e socialismo in Italia. Carteggi di Napoleone Colajanni, a c. di S. M. Ganci, Milano 1958, pp. 237, 238, 239, 281, 282, 283; F. Turati-A. Kuliscioff ...
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napoleone
napoleóne s. m. – Moneta francese d’oro da 20 franchi o lire e d’argento da 5 franchi o lire, che ha al dritto la testa di Napoleone I (da cui riceve il nome); la moneta d’oro, detta in Italia anche marengo, coniata per la prima...
napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...