CERONI, Giuseppe Giulio
Sergio Cella
Figlio di Giuseppe e di Eugenia Todeschini, di agiata famiglia, nacque a San Giovanni Lupatoto (Verona) il 12 ottobre del 1774; percorse gli studi classici a Verona [...] La morte di Torquato Tasso (Mantova 1811), in cui è celebrata la nascita del re di Roma. Rientrato nelle grazie di Napoleone, il C. nel 1804 venne riammesso nell'esercito.
Egli partecipò nel 1809 alle campagne di guerra in Carinzia, in Ungheria e ...
Leggi Tutto
ACERBI, Giuseppe
Dante Visconti
Nacque a Castelgoffredo (Mantova) il 3 maggio 1773, da Giacomo. Compiuti i primi studi a Mantova (dove ebbe come maestro S. Bettinelli), si laureò in legge all'università [...] , London 1802). La fama della sua opera lo accompagnò nel proseguimento del viaggio in Francia e a Parigi Napoleone volle conoscerlo. Colà F. Marescalchi, rappresentante della Repubblica italiana in Francia, gli offrì di restare come addetto alla ...
Leggi Tutto
ALDINI, Antonio
Enzo Piscitelli
Nacque a Bologna il27 dic. 1755 da Giuseppe e da Caterina Galvani, sorella di Luigi. Laureatosi in utroque iure nel 1773, l'anno appresso fu nominato, presso l'università [...] nella penisola, si batté per l'unione delle Marche, e poi di Roma e dell'Umbria, al Regno italico.
Nel 1814, caduto Napoleone, l'A. si recò, insieme col Berni degli Antoni, a difendere gli interessi di Bologna al congresso di Vienna, tentando invano ...
Leggi Tutto
GAGGINI, Giacomo Maria
Caterina Olcese Spingardi
Figlio di Giuseppe Maria e di Giovanna Francesca Mazzetti, nacque il 2 febbr. 1749 a Bissone, nel Canton Ticino, dove risulta ancora risiedere nel 1761. [...] II, Milano 1893, p. 238; L.A. Cervetto, I Gagini da Bissone…, Milano 1903, pp. 189-192; T. Pastorino, Il monumento di Napoleone a Genova, in Genova, XIV (1934), 2, pp. 97-116; G. Martinola, L'architetto Simone Cantoni (1739-1818), Bellinzona 1950, p ...
Leggi Tutto
AGLIÈ, Cesare Ambrogio San Martino conte di
Carlo Baudi di Vesme
conte di. Nato a Torino il 7 dic. 1770, da Giuseppe Gaetano e da Luisa Grimaldi di Boglio, fu uno dei maggiori esponenti della politica [...] quando contribuì ad assicurare la Liguria allo stato sabaudo e riuscì a far partecipare attivamente contingenti piemontesi alla lotta contro Napoleone (1814). Suoi sono pure i memoriali sardi compilati in quell'epoca per uso di lord Castlereagh. L'A ...
Leggi Tutto
RIGHETTI
Chiara Teolato
– Famiglia originaria di Rimini, dove alcuni componenti esercitarono cariche pubbliche. Nella prima metà del XVII secolo un ramo si trasferì a Roma e da questo discese Francesco [...] Più tardi sono invece, sempre di Luigi, un progetto per un trofeo e un progetto per un centrotavola (Roma, Museo napoleonico), risalenti rispettivamente al 1815 e al 1817.
Francesco e Luigi nel 1805 ottennero la patente di fonditori camerali e quella ...
Leggi Tutto
CORSINI, Neri iunior, marchese di Lajatico
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 13 ag. 1805 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten. Nel 1834, anno in cui ottenne [...] "fino all'ordinamento definitivo del paese".
Il 25 dello stesso mese, sempre con il Peruzzi, era ricevuto a Parigi da Napoleone III al quale consegnava un indirizzo analogo: e l'imperatore, pur non dando speranze per l'annessione, escludeva qualsiasi ...
Leggi Tutto
GIOVANETTI, Giacomo
Franco Della Peruta
Nacque il 1° giugno 1787 a Orta San Giulio (alto Novarese) da Giulio - un medico di buona fama che negli anni della Cisalpina aderì alle idee patriottiche - e [...] G., che fu inviato a Trento prima come segretario di quella procura e poi come sostituto del procuratore.
Caduto Napoleone, tornò a Novara per intraprendere la via dell'avvocatura inserendosi con duttilità nella fase di transizione dal farraginoso ...
Leggi Tutto
MORMILE, Ottavio
Vladimiro Sperber
– Figlio di Nicola Maria, di antica famiglia nobile napoletana del Seggio di Portanova, duca di Castelpagano e di Campochiaro, marchese di Ripa (Ripalimosana), e di [...] 1798 al 1825, III, Napoli 1906, ad ind.; M.H. Weil, Joachim Murat ... La dernière année, III, Paris 1908, ad ind.; A. Espitalier, Napoléon et le roi Murat 1808-1815, Paris 1910, pp. 110-122, 167 s., 349-358; A. Vandal, Le roi et la reine de Naples ...
Leggi Tutto
NOTA, Alberto
Albarosa Camaldo
NOTA, Alberto. – Discendente da un’antica e prestigiosa famiglia, originaria della città, nacque a Torino il 14 novembre 1775, da Ignazio e da Luigia Allioni.
Fra gli [...] generale presso il Senato di Torino, divenne poi procuratore generale presso la corte criminale in un momento storico delicato: Napoleone sconfiggeva i Piemontesi a Millesimo e Mondovì e, dopo l’armistizio di Cherasco (1796), il Piemonte e la Savoia ...
Leggi Tutto
napoleone
napoleóne s. m. – Moneta francese d’oro da 20 franchi o lire e d’argento da 5 franchi o lire, che ha al dritto la testa di Napoleone I (da cui riceve il nome); la moneta d’oro, detta in Italia anche marengo, coniata per la prima...
napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...