ANGUILLESI, Giovanni Domenico
Nicola Carranza
Nato a Vicopisano (Pisa) il 28 apr. 1766 da famiglia assai modesta, trascorse gli anni della fanciullezza a Calcinaia, poi si trasferì nella vicina Pisa. [...] poetica dell'A. vale inoltre la pena di ricordare: Gli omaggi; cantata drammatica per il giorno natalizio di S.M. l'Imp. Napoleone (Firenze 1809), La vittoria polonica (ibid. 1812), I voti d'Alfea per la felicità di S.A.I. Elisa, Granduchessa di Tosc ...
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CARDELLI, Pietro
Paolo Venturoli
Figlio di Lorenzo e di Annunziata Borghese, nacque a Roma il 30 sett. 1776, fratello minore dello scultore Domenico. Nel 1793 vinse il secondo premio della seconda classe [...] e datato 1804, anno in cui fu esposto al Salon; è conservato nel palazzo di Compiègne). Nel 1805 eseguì un busto di Napoleone, acquistato da Eugenio di Beauharnais e da questo donato all'Arsenale di Venezia, dove ancora si trova (ill. 62, in Hubert ...
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DE MARINI (Marini), Claudio
Carlo Bitossi
Nacque verso il 1574 "fuori di matrimonio nel paese della Borgogna" (Della Torre).
Il padre, Cosmo di Giuliano, appartenente alla nobiltà "vecchia" genovese, [...] venisse dimezzata per provvedere al pagamento dei creditori. A quella data il D. aveva già sposato Porzia, figlia di Napoleone Spinola della Rocca, uno dei numerosi Spinola titolari di feudi sui confini della Repubblica; ma fuori del matrimonio (che ...
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COTENNA, Vincenzo
Giorgio Tori
Nacque a Lucca il 19 luglio 1772 da Carlo Lodovico e Rosa Libri, e appartenne ad una di quelle famiglie borghesi escluse dal potere politico perché non comprese nel ceto [...] con Roma, nel 1804.
Inviato nel marzo del 1805, assieme a Cesare Lucchesini, a Milano, come rappresentante della Repubblica presso Napoleone I, vi giunse il 1° di maggio, dopo una lunga sosta a Firenze per motivi di carattere diplomatico. A Milano ...
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BOVARA, Giovanni
Lucia Sebastiani
Nacque a Malgrate (Como) il 30 sett. 1734, secondogenito di Cristoforo Bovara Rejna e di Teodora Brentano Riati, in una famiglia che, arricchitasi con il commercio [...] che regolano ogni minimo atto della vita religiosa.
Nel 1811 il B. si recò a Parigi per il concilio nazionale convocato da Napoleone, a cui parteciparono i vescovi e i due ministri del Culto di Francia e d'Italia, ma la sua posizione di indipendenza ...
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PACINI, Antonio
Céline Frigau Manning
PACINI, Antonio (Francesco Gaetano Saverio). – Nacque a Napoli il 7 luglio 1778.
Studiò al Conservatorio della Pietà dei Turchini il violino, il clavicembalo e [...] fu assunto dal teatro di Nîmes in qualità di direttore d’orchestra. Compose varie romanze, una cantata in onore di Napoleone, un Christus factus est eseguito in chiesa (Le Ménestrel, 23 dicembre 1860). In questa fase spicca un opéra-comique, Isabelle ...
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SANTAROSA, Filippo Annibale Santorre De Rossi
Antonino De Francesco
conte di. – Nacque a Savigliano, presso Cuneo, il 18 ottobre 1783, primo dei quattro figli di Michele e della tredicenne Paolina Edvige [...] agiato nobiluomo di Nizza Monferrato, che gli avrebbe dato otto figli. Con il tempo, la politica della mano tesa di Napoleone verso le tradizionali élites di governo ebbe comunque successo anche con Santarosa, il quale nel 1809 si decise ad accettare ...
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STROCCHI, Dionigi
Angelo Colombo
STROCCHI, Dionigi. – Nacque a Faenza il 6 gennaio 1762 da Carlo, orefice, e da Elisabetta Strocchi (di un ramo diverso della medesima famiglia).
Compì i primi passi [...] il defunto amico Visconti, il 16 febbraio 1823 Giulio Perticari), dopo che già si era potuto fregiare, negli anni napoleonici, dei titoli di membro dell’Istituto nazionale e di cavaliere dell’Ordine della corona ferrea; tra i molti ricevuti, avrebbe ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Alberto
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 6 apr. 1789, dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, secondogenito di tredici figli.
Celestino (7 luglio 1754-30 [...] 1813, dopo la battaglia di Lipsia, fu fatto prigioniero e trasferito nel Nord della Russia. In seguito all'abdicazione di Napoleone, con gli altri prigionieri di guerra venne rinviato a Torino. Ritornato in patria, il 1º ott. 184 entrò nel reggimento ...
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TIBALDI, Paolo
Luca Di Mauro
– Nacque a Piacenza il 26 gennaio 1824 da Giovanni e da Caterina Ferrari.
Benché nelle sue memorie egli affermi di essere nato il 27 gennaio 1827 – forse per mostrarsi ventenne [...] , di stringere amicizia con l’avvocato democratico Louis-Charles Delescluze.
L’amnistia del 16 agosto 1859 – decretata da Napoleone III per festeggiare la fine della guerra in Italia – liberò il suo compagno francese, ma fece peggiorare sensibilmente ...
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napoleone
napoleóne s. m. – Moneta francese d’oro da 20 franchi o lire e d’argento da 5 franchi o lire, che ha al dritto la testa di Napoleone I (da cui riceve il nome); la moneta d’oro, detta in Italia anche marengo, coniata per la prima...
napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...