FAGNANI, Antonietta
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, parrocchia di S. Babila, il 19 nov. 1778, ultimogenita di Giacomo, marchese di Gerenzano (nato a Milano il 1° sett. 1740), e di Costanza [...] a C.E. Cotti conte di Ceres, Costanza Maria (1803-1822) e Francesco (1805-1881), che diverrà profugo politico, amico di Napoleone III, senatore del Regno di Sardegna dal 26 nov. 1854 e poi di quello d'Italia, e cavaliere della Ss. Annunziata. Proprio ...
Leggi Tutto
MISTRALI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
– Figlio di Francesco e di Anna Manganelli, nacque a Parma il 3 luglio 1780.
Di famiglia umile (il padre era calzolaio, la madre casalinga), era molto giovane [...] che ribadire la fiducia della sovrana in lui.
Mentre si trovava in Corsica, il M. ne approfittò per visitare la casa natale di Napoleone e per scrivere in suo elogio, nella stanza in cui l’imperatore era venuto al mondo, un’ode, La camera in Ajaccio ...
Leggi Tutto
CACIALLI, Giuseppe
Marco Dezzi Bardeschi
Nacque a Firenze nel 1770. Allievo dell'Accademia di Belle Arti di Firenze, riformata da Pietro Leopoldo, compì gli studi unitamente al coetaneo P. Poccianti [...] la cappella regia, a croce greca. Dette i disegni per gli stucchi e gli ornati della sala d'Ercole e del quartiere di Napoleone (affrescati da P. Benvenuti e G. Colignan) e della sala dei Novissimi, poi dell'Iliade (cfr. Archivio di Stato di Firenze ...
Leggi Tutto
SAVOIA VILLAFRANCA, Eugenio Emanuele principe di Carignano
Andrea Merlotti
– Nacque a Parigi il 14 aprile 1816 da Giuseppe Maria di Savoia Carignano (1783-1825) e da Marie Bénédicte Pauline De Quélen [...] della coppia fu il conte Giuseppe Maria, che seguì la carriera militare al servizio dei francesi, come ufficiale prima di Napoleone e poi dei Borbone. Alla Restaurazione, quando fu chiaro che il ramo primogenito si sarebbe presto estinto lasciando il ...
Leggi Tutto
PES, Emanuele, marchese di Villamarina
Piero Del Negro
PES, Emanuele, marchese di Villamarina. – Nacque a Torino il 15 novembre 1777, quarto figlio maschio del marchese Salvatore e di Teresa Vittoria [...] nel 1814-15 e che si era proposta di «absolument abbattre d’un seul coup la nouvelle machine», vale a dire il sistema napoleonico, «et y substituer l’ancienne» (La révolution piémontaise de 1821 ed altri scritti, a cura di N. Nada, 1972, p. 24). Pur ...
Leggi Tutto
DE MARTINO, Giacomo
Silvio De Majo
Nacque a Tunisi nel 1811 da Renato, console borbonico in quella città, e da Maddalena Soler. Avviato come il padre alla carriera diplomatica, fu prima console a Tangeri, [...] di poterne ancora fermare l'avanzata procurandosi la protezione e la mediazione francese.
Il D. fu quindi inviato presso Napoleone e l'incontrò - assieme con l'ambasciatore napoletano a Parigi - il 12 giugno a Fontainebleau. L'imperatore, però, non ...
Leggi Tutto
GIOVANNETTI, Giuseppe
Antonio Chiavistelli
Nacque a Lucca il 16 marzo 1788 da una famiglia di austere tradizioni che, volendo avviarlo alla carriera ecclesiastica, lo fece entrare giovanissimo nel seminario [...] che si lanciò contro il nemico. Ciò gli valse la promozione al grado di sottotenente.
Nella crisi finale della dominazione napoleonica il G., pur di non passare con i dragoni sotto il comando degli Austriaci, rifiutò ogni offerta di promozione e ...
Leggi Tutto
CIGNAROLI, Gaetano
Camillo Semenzato
Figlio di Diomiro e di Anna Maria Buttorosso, nacque a Verona il 7 dic. 1747, Ebbe come maestro lo zio Giambettino. Le prime notizie che si hanno circa la sua attività [...] e architetti veronesi, Verona 1891, pp. 492 s.; A. Mazzi, Un monum. e un bozzetto dello scultore G. C. in on. di Napoleone I a Verona, in Madonna Verona, IX (1915), pp. 129-132; L. F. Tibertelli De Pisis, Le opere di Giambettino e G. Cignaroli ...
Leggi Tutto
ARESE LUCINI, Marco
Roberto Traversa
Nacque a Milano il 9 febbr. 1770 dal conte Benedetto e dalla marchesa Margherita Lucini. Entrò giovanissimo nel collegio milanese dei giureconsulti ed ebbe uffici [...] del vicerè Eugenio con la principessa Augusta Amaha di Baviera. Il 17 genn. 1812 fu creato barone del Regno. Alla caduta di Napoleone, nelle confuse giornate dell'aprile 1814 a Milano, il 19 firmò insieme con molti altri una petizione in favore della ...
Leggi Tutto
CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] al più anziano tra i cardinali diaconi, ma poiché Matteo Rosso Orsini non era ancora arrivato, fu eseguito da Napoleone Orsini. Poco dopo Pietro scelse il suo nome: Celestino. Con questa scelta non intendeva probabilmente ricollegarsi ai predecessori ...
Leggi Tutto
napoleone
napoleóne s. m. – Moneta francese d’oro da 20 franchi o lire e d’argento da 5 franchi o lire, che ha al dritto la testa di Napoleone I (da cui riceve il nome); la moneta d’oro, detta in Italia anche marengo, coniata per la prima...
napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...