BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] comprensione per la ragion di Stato - che aveva spinto Cavour alla cessione di Nizza e Savoia in cambio del consenso napoleonico -, ma non soffrì meno nel vedersi trasformato in straniero proprio nel momento in cui il suo ardente ideale patriottico ...
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BOSSI, Giuseppe
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Francesco Antonio e Teresa Bellinzaghi, nacque a Busto Arsizio l'11 ag. 1777; ricevette la sua prima educazione nel collegio dei somaschi di Merate. Si [...] idea e sarebbe stato il primo di una serie nella quale avrebbero dovuto prendere parte rilevante le storie delle gesta di Napoleone dell'Appiani. Ma il frutto migliore delle ricerche fu il grosso in-folio Del Cenacolo di Leonardo da Vinci, uscito nel ...
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BAROVIER, Ercole
Rosa Barovier Mentasti
Figlio di Benvenuto e di Elisa Ballarin, nacque a Murano il 16 giugno 1889. Compì gli studi classici a Venezia, e si impegnò in varie attività estranee all'ambito [...] , con l'inserimento nella fornace dei figli di Benvenuto, il B. e Nicolò (Murano 10 maggio 1886 - Firenze 13 maggio 1953), e di Napoleone, figlio di Giuseppe, la ditta mutò nuovamente la denominazione in Vetreria artistica Barovier & C. Dopo che ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] M., il cui processo fu più lento.
La leggenda accredita la conversione del M. a un incidente avvenuto durante le feste per le nozze di Napoleone e Maria Luisa, il 2 apr. 1810: perduta la moglie in un movimento di folla, in preda a crisi nervosa il M ...
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L'AURORA, Enrico Michele
Lauro Rossi
La sua biografia è lacunosa e per molti versi oscura fino alla metà del 1796; le notizie, dovute quasi solo al L. stesso, non sono sempre convincenti ed è arduo [...] , a cura di V. Scotti Douglas, Alessandria 1999, I, pp. 25-67; Id., E.M. L. nella Repubblica Romana, in RNR. Rivista napoleonica, II (2001), pp. 49-77; Id., E.M. L. nella Repubblica Napoletana, in Napoli 1799 fra storia e storiografia, a cura di A ...
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BELTRAMI, Giacomo Costantino
Romain Rainero
Nacque a Bergamo nel 1779 da Giovanni Battista, doganiere generale della Repubblica veneta in quella città, e da Margherita Carozzi. Avviato agli studi legali [...] l'annessione della Marca al Regno d'Italia. Distintosi in questa carica, fu insignito della medaglia d'oro istituita da Napoleone. Nel 1812 si recò a Firenze per un periodo di riposo per motivi di salute: qui frequentò il salotto letterario della ...
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LOFFREDO, Lodovico Venceslao
Marco Meriggi
Nacque a Napoli il 5 apr. 1758 da Niccola Maria, marchese di Monteforte e principe di Cardito, e dalla nobildonna Eleonora Sacrati. Alla morte del padre (18 [...] di questa fase. Venne inviato a Milano a fianco del ministro degli Esteri, M. Mastrilli marchese del Gallo, per l'incoronazione di Napoleone a re d'Italia, con l'incarico di ottenerne l'impegno a non invadere il Regno di Napoli in cambio del ...
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PARETO, Agostino
Stefano Tabacchi
– Nacque a Genova il 5 ottobre 1773, terzo figlio di Lorenzo Antonio e Angela Balbi. La famiglia paterna era di recente nobiltà, originaria della Fontanabuona, ascritta [...] , III, 1814, pp. 225-244).
Solo nel corso del 1814, quando si era ormai avviato il disfacimento dell’Impero napoleonico, Pareto tornò a giocare un ruolo di rilievo. Inviato insieme con Emanuele Balbi presso William Bentinck, comandante delle truppe ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] di aprile era a Mantova, ove partecipò a una riunione di ufficiali che si proponevano di salvare il Regno italico dal crollo napoleonico. Nei tumulti scoppiati a Milano il 20 di quel mese, e culminati nell'eccidio del ministro L. Prina, si trovò in ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] il Quirinale, fu prelevato insieme al papa e lo seguì in esilio fino a Grenoble per poi essere internato, su ordine di Napoleone, nella fortezza di Fenestrelle in Piemonte, in un isolamento che non gli impedì, fra l’altro, di dettare le sue memorie ...
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napoleone
napoleóne s. m. – Moneta francese d’oro da 20 franchi o lire e d’argento da 5 franchi o lire, che ha al dritto la testa di Napoleone I (da cui riceve il nome); la moneta d’oro, detta in Italia anche marengo, coniata per la prima...
napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...