DELLA RATTA (da la Rapta, de la Rat, da la Racta, de Larach), Diego
Francesco Tommasi
Non sono note né la data di nascita né l'esatta provenienza di questo nobile spagnolo trasferitosi in Italia, a [...] di un'azione offensiva del cardinale legato Napoleone Orsini contro Bologna - guadagnata di recente G. Villani, Cronica,in Croniche di G., M. e F. Villani,a cura di A. Racheli, I, Trieste 1857, pp. 216, 219, 221 s., 225, 227, 229 s., 232; L. Cobelli ...
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GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] precedenti, il G. fu inviato insieme con G. Fabrizi a Parigi per sondare le intenzioni di Napoleone III e perorare la causa unitaria della Toscana. I due delegati però non raggiunsero la capitale francese e si fermarono a Torino, dove nel frattempo C ...
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BETTIO, Pietro
Giorgio E. Ferrari
Nacque a Venezia il 2 luglio 1769 (altre date riferite sono inesatte), da Tommaso e da Maria Piati, in una famiglia di artigiani di provenienza cadorina. Ebbe un'eccellente [...] nel 1815. Nel 1812, quando Napoleone aveva prescritto il trapasso della biblioteca ms. Correr 1377.Altri mss. Cicogna di vario o più incidentale interesse riguardo al B. e per i suoi scritti: 3041, n. LXXX; 3230; 3245; 3398, n. II; 3416, n. VI ...
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LA CECILIA, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 27 sett. 1801 da Francesco Paolo, usciere della Gran Corte civile, e da Marianna Vitale. Malgrado la sovrabbondanza di dati autobiografici [...] 1938, ad ind.; A. Romano, Storia del movimento socialista in Italia, I-III, Bari 1966-67, ad ind. (ivi anche notizie sul figlio Napoleone); F. Della Peruta, Mazzini e i rivoluzionari italiani, Milano 1974, ad ind.; G. Candeloro, Storia dell'Italia ...
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GIOVANETTI, Giacomo
Franco Della Peruta
Nacque il 1° giugno 1787 a Orta San Giulio (alto Novarese) da Giulio - un medico di buona fama che negli anni della Cisalpina aderì alle idee patriottiche - e [...] e poi come sostituto del procuratore.
Caduto Napoleone, tornò a Novara per intraprendere la via - N. Nada, Bologna 1968-78, ad indices; R. Romeo, Cavour e il suo tempo, I, Bari 1969, ad indicem; R. Verdina, Alcune lettere inedite di G. G. ad un amico ...
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DAL POZZO, Giuseppe Maria Ferdinando
Marco Gosso
Di famiglia di origine alessandrina, quintogenito di Angelo Francesco, quinto conte di Castellino e San Vincenzo, e di Teresa Cristina Della Valle Galliziano, [...] . Il ripristino dell'antica legislazione, seguito al ritorno della monarchia, e i problemi legati alla validita o invalidità dei diritti acquisiti secondo la legislazione napoleonica, oltre al difficile problema della diversità di legislazione fra l ...
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BIXIO, Giacomo Alessandro
Bertrand Gille
Nacque da Tommaso e da Colomba Caffarelli il 20 nov. 1808 a Chiavari, allora parte del dipartimento francese degli Appennini; il padre, battiloro, successivamente [...] solamente per l'amara esperienza di un amico.
Il B. morì a Parigi il 16 dic. 1865. I suoi funerali furono grandiosi; il principe Girolamo Napoleone vi rappresentava la famiglia imperiale.
Fonti e Bibl.: Oltre ai necrologi, a memorie dell'epoca (Dumas ...
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DELLA FAGGIUOLA, Uguccione
Christine E. Meek
Figlio di Ranieri - che un documento del 1274 indica come nobile e che morì nel 1293 -, appartenne ad una famiglia feudale, forse ramò dei conti Feltri di [...] prese Gubbio e ne divenne podestà. Poche settimane dopo, però, il D. e i ghibellini furono cacciati da Gubbio riconquistata dalle forze guelfe del cardinale Napoleone Orsini, legato di Bonifacio VIII, e dei Perugini. Nel dicembre 1300, poi, Federico ...
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ASSALINI, Paolo
Mario Crespi
Nacque a Reggio Emilia (secondo altre fonti, a Modena) il 15 genn. 1759 da Lazzaro, archiatra del duca Ercole, III, d'Este, e da Rosa Casali. Segui gli studi medici nell'università [...] di dover ora lavorare alle dipendenze del rivale; l'inimicizia tra i due chirurghi ebbe il suo tragico epilogo il 1° luglio 1796 era stato destinato a comandare l'armata. Dopo la caduta di Napoleone e la pace generale, l'A. viaggiò, in qualità di ...
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FANTUZZI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Belluno il 10 ott. 1762 da Francesco e Bernardina de Castello, trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza trasportando abeti e pini sul Piave e di questa sua [...] di un "celebre" concorso (1796), I, Roma 1964, pp. 215-262 (riproduce il testo del Discorso filosofico-politico); C. Zaghi, Potere Chiesa e società. Studi e ricerche sull'Italia giacobina e napoleonica, Napoli 1984, pp. 151, 265, 267; Id., L'Italia ...
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napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
napoleone
napoleóne s. m. – Moneta francese d’oro da 20 franchi o lire e d’argento da 5 franchi o lire, che ha al dritto la testa di Napoleone I (da cui riceve il nome); la moneta d’oro, detta in Italia anche marengo, coniata per la prima...