ANGELUCCI, Liborio
Renzo De Felice
Nato a Roma, da Carlo, nel 1746, laureatosi in medicina, si affermò presto come ottimo chirurgo e ostetrico; pubblicò alcune memorie mediche e fu chirurgo della colonia [...] Italia dal 1750 al 1830, 1794-99, Fusignano 1888, p. 264; I. Rinieri, La diplomazia pontificia nel sec. XIX, Roma 1902, p. 111 la Rép. Romaine,Paris 1900, passim; L. Madelin, La Rome de Napoléon, Paris 1906, pp. 173, 263, 388; T. Casini, Il parlamento ...
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LADERCHI, Camillo
Giuseppina Lupi
Nacque il 20 apr. 1800 a Bologna dal conte Giacomo e da Caterina Missiroli. Compì i primi studi a Camerino e ad Ascoli, dove il padre tra il 1808 e il 1813 ricoprì [...] carteggio inedito tra Pellico e L., in Il Veltro, XVIII (1974), pp. 55-107; A. Mambelli, I forlivesi nel Risorgimento nazionale da Napoleone a Mussolini. Diz. biografico, Forlì 1936, p. 160; Inventari dei manoscritti delle biblioteche d'Italia, LXXII ...
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LASAGNI, Bartolomeo
Dante Marini
Nacque a Roma il 25 ag. 1773 da Gioacchino e da Rosa Certi. Il padre, nato in provincia di Reggio Emilia, nel 1748 si era trasferito a Roma dove aveva intrapreso l'attività [...] italiana, nel Giornale di Roma del 14 nov. 1850. Tra i profili del L.: G[ioacchino] L[asagni], Cenni biografici, in 1815), II, Torino 1889, p. 107; L. Madelin, La Rome de Napoléon, Paris 1927, p. 64; D. Silvagni, La corte pontificia e la società ...
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PISANI DOSSI, Carlo
Matteo Morandi
PISANI DOSSI, Carlo. – Nacque a Pavia il 7 maggio 1780 dal nobile Gelasio Vincenzo e da Maria Rosalia dei baroni de Hölly von Niedermensdorff.
I Pisani Dossi erano [...] anche di questa seconda impresa.
Per l’occasione, pare si fosse inteso con i bonapartisti allo scopo di raccogliere mezzi, e anzi, stando sempre alla testimonianza del nipote, «Napoleone non ancora 3° gli donò un anello d’oro con su scritto honneur ...
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DEGLI AZZI VITELLESCHI, Francesco Maria
Lauro Rossi
Nacque a Foligno il 24 dic. 1819 da Ugo Degli Azzi aretino, e dalla marchesa Rita Vitelleschi. Avviato agli studi presso il collegio di Castiglion [...] del '58 fu nuovamente tratto in arresto perché ritenuto coinvolto nell'attentato compiuto da F. Orsini a Napoleone III. A parte i suoi dichiarati sentimenti antinapoleonici, lo facevano cadere nel sospetto, da un lato, la sua diretta conoscenza con ...
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CIONI, Gaetano
Stefano Giovanardi
Nacque a Firenze nel settembre 1760.
Di grande precocitá intellettuale (a otto, anni aveva composto un'ottava, a dieci una intera canzone sull'ingratitudine), compì [...] il 16 marzo di quell'anno col nome di Accademia sperimentale scientifica, sotto l'egida di Napoleone e la presidenza di Felice Fontana. I suoi studi scientifici gli valsero la cattedra di fisica matematica e poi di fisica sperimentale all'università ...
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FERRARI, Pietro
Giuseppe La Tosa
Nacque a Spoleto (Perugia) il 4 marzo 1762 da Antonio Maria, architetto, originario di Maslianico, cittadina sul lago di Como, e da Apollonia Resta di Spoleto. Nel 1779, [...] strade consolari, secondo un editto emanato da Napoleone nel 1812. In particolare si interessò alla sistemazione trattato di idraulica: Del regolare le acque della Valle spoletina ed i torrenti in generale e del modo di arrestare le ghiaie fra monti ...
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PANCIATICHI XIMENES D'ARAGONA, Marianna
Miriam Focaccia
PANCIATICHI XIMENES D’ARAGONA, Marianna. – Nacque il 3 febbraio 1835 a Firenze, nel palazzo di famiglia in via Cavour, dal marchese Ferdinando [...] poi del padre, nel 1897, dovette abbandonare pressoché del tutto i propri studi e le proprie collezioni per occuparsi delle proprietà Jules-René Bourguignat e ai colleghi Carlo De Stefani e Napoleone Pini. A fronte di ciò, incertezze e oscillazioni ...
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PIGNATELLI, Ferdinando Maria
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Ferdinando Maria. – Nacque a Napoli il 9 giugno 1770 da Giovanni, principe di Monteroduni, e da Lucrezia Mormile, esponenti della più antica aristocrazia [...] eletto preposito generale per il triennio 1824-27 e si adoperò per raccogliere i membri dell’Ordine ancora dispersi e per recuperare tutte o in parte le case sottratte in età napoleonica. Con breve di Gregorio XVI del 5 febbraio 1836 fu nominato di ...
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MARCOLINI, Maria (Marietta)
Saverio Lamacchia
Secondo tutti i dizionari musicali la M., una delle cantanti più apprezzate nei teatri italiani dei primi due decenni dell'Ottocento, sarebbe nata a Firenze [...] , come in Ciro e in Sigismondo: abolita da Napoleone la pratica dell'evirazione, nei primi decenni dell'Ottocento la M. era "tale sotto ogni aspetto da far perdere la testa a tutti i Bey" (Corriere milanese, 11 ag. 1815).
Fonti e Bibl.: Stendhal, Vita ...
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napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
napoleone
napoleóne s. m. – Moneta francese d’oro da 20 franchi o lire e d’argento da 5 franchi o lire, che ha al dritto la testa di Napoleone I (da cui riceve il nome); la moneta d’oro, detta in Italia anche marengo, coniata per la prima...