DE MARTINO, Giacomo
Silvio De Majo
Nacque a Tunisi nel 1811 da Renato, console borbonico in quella città, e da Maddalena Soler. Avviato come il padre alla carriera diplomatica, fu prima console a Tangeri, [...] protezione e la mediazione francese.
Il D. fu quindi inviato presso Napoleone e l'incontrò - assieme con l'ambasciatore napoletano a Parigi - il 12 giugno a Fontainebleau. L'imperatore, però, non mostrò grande apprezzamento per le proposte napoletane ...
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PETRONI, Giuseppe
Fulvio Conti
– Nacque a Bologna il 25 febbraio 1812 da Ercole, professore di pittura storica all’Accademia di belle arti, e da Clementina Bonazzoli.
Sebbene avesse ricevuto un’educazione [...] carbonara degli Apofasimeni guidata da Napoleone Masina e nel settembre 1834, del consiglio direttivo del Grande Oriente d’Italia G. Petroni, Roma 1987; F. Della Peruta, P. e Mazzini, in Il Risorgimento, XLI (1989), 2, pp. 184-200; G. P. Dallo Stato ...
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PIGNATELLI, Diego
Luca Covino
PIGNATELLI, Diego. – Nacque a Napoli il 14 gennaio 1774 da Ettore, XI duca di Monteleone, e Anna Maria Piccolomini, figlia di Pompeo, principe di Valle. Terzogenito di [...] dove strinse amicizia con il marchese del Gallo, ambasciatore napoletano in Francia, che lo presentò a Napoleone.
Con la conquista , pp. 86-88; F. Luise, I D’Avalos. Una grande famiglia aristocratica napoletana nel Settecento, Napoli 2006, p. 297; D. ...
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societa segrete
società segrete
Termine usato di solito, in senso più ristretto, per indicare collettività clandestine a scopo soprattutto politico, che è quanto dire di opposizione ai regimi costituiti, [...] . Grande matrice, la Massoneria, radicale trasformazione di precedenti associazioni muratorie inglesi e tedesche: essa fornì il simbolismo napoleonico ebbe la Spilla nera, che si proponeva di preparare il trono al giovane figlio di Napoleone I, il ...
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Mazzini, Giuseppe
Massimo L. Salvadori
Il maggior profeta del Risorgimento italiano
Giuseppe Mazzini fu la personalità che, più di ogni altra, lottò per l’indipendenza degli Italiani dalla dominazione [...] egli fu per un verso un grande vincitore, ma per l’altro uno sconfitto, poiché il nuovo Stato divenne una monarchia senza italiani, cercando in particolare l’alleanza dell’imperatore francese Napoleone III, che divenne un dato di fatto nel 1858. ...
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Mediterraneo, civiltà del
Massimo L. Salvadori
Una culla di popoli e culture
Il Mare Mediterraneo è stato nel succedersi delle epoche storiche culla e sede di molte civiltà, al punto che nessun’altra [...] divenuta una potenza navale senza rivali. Distrutto l’impero napoleonico nel 1815, nella prima metà dell’Ottocento Gran Bretagna del venir meno del loro ruolo di grandi potenze. Il processo di decolonizzazione, l’influenza, fattasi determinante ...
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LOMELLINI, Napoleone
Riccardo Musso
Nacque intorno al 1320 presumibilmente a Genova da Leonello di Pietrino, impegnato nei commerci, e da una Caracosa di casato ignoto.
Presenti a Genova sul finire [...] magna con annessa una grande loggia aperta sulla strada.
Il palazzo divenne il centro aggregante del numeroso e Genova, Biblioteca civica Berio, m.r. V.3.19: Documenti relativi a Napoleone e Carlo Lomellini e discendenti, cc. 4r-7r, 8v-11v, 13-14; ...
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GRIMALDI, Perino
Riccardo Musso
Nacque a Nizza nei primi decenni del Trecento da Agamennone (o Agamellone) di Bertone, quest'ultimo figlio di quel Lanfranco da cui era anche disceso il ramo dei signori [...] Genova, partecipando, con altri patroni nizzardi, alla grande flotta allestita dal doge Giovanni di Valente per affrontare al 1390, lasciando erede dei feudi di Gattières e Serenon il figlio Napoleone.
Fonti e Bibl.: Genova, Biblioteca civica Berio, M ...
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impero
Massimo L. Salvadori
Tanti popoli, un unico centro di potere
Per impero si intende un organismo politico costituito da diversi paesi, popolazioni e Stati collocati anche in zone non contigue, [...] e quello dei Moghul (16°-17° secolo).
Ma uno dei più grandi imperi e il più lungo della storia fu quello cinese, le cui origini risalgono al il suo dominio su parte dell'Europa orientale e immense zone dell'Asia, durò fino al 1917; quello di Napoleone ...
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Paesi Bassi, storia dei
Francesco Tuccari
In difesa dell’indipendenza politica e della tolleranza religiosa
Gli attuali Paesi Bassi hanno il loro nucleo storico originario nella repubblica delle Province [...] ridisegnare la carta geopolitica d’Europa dopo le guerre napoleoniche, creò il regno dei Paesi Bassi, che unì in un’unica Province Unite acquistò una posizione di primo piano tra le grandi monarchie europee, spesso entrando in conflitto con esse, come ...
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elettore
elettóre s. m. (f. -trice) [dal lat. elector -oris, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – Chi ha la facoltà di eleggere, e in partic. chi ha il diritto di voto nelle elezioni politiche o amministrative, o è nell’atto...
sotto
sótto prep. e avv. [lat. sŭbtus, avv., der. di sŭb «sotto»]. – È l’opposto di sopra e, come questo, ha soprattutto valore locale, indicando che un oggetto è, rispetto a un altro, in luogo più basso, in posizione inferiore; può dipendere...