Scrittore francese (Saint-Malo 1768 - Parigi 1848). Di nobile famiglia bretone, trascorse la prima infanzia nella cittadina natale, fece gli studî a Dol, Rennes, Dinan, passò lunghi periodi dell'adolescenza [...] l'America (1791) per un viaggio non lungo ma di grande rilievo per l'orientamento della sua sensibilità e della sua opera. francese (1811), non potè esservi ricevuto per il veto di Napoleone. Nel 1814 pubblicò una violenta operetta antinapoleonica, ...
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Uomo politico e scrittore francese (Losanna 1767 - Parigi 1830). Massimo teorico del costituzionalismo liberale, esprime nelle sue opere la costante preoccupazione di evitare l’arbitraria concentrazione [...] politico, e stabilisce per un momento rapporti con Napoleone (dopo il 18 brumaio è nominato tribuno), non risparmia al l'Adolphe (1816), breve romanzo autobiografico che analizza con grande finezza psicologica le fasi alterne e l'esaurirsi dell'amore ...
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Storico, letterato ed economista svizzero (Ginevra 1773 - ivi 1842). Lasciata Ginevra nel 1793 per ragioni politiche, si recò in Inghilterra, dove si avviò allo studio dei problemi economici; nel 1794 [...] della quale prese a frequentare il salotto nel castello di Coppet. Alla caduta di Napoleone, partecipò alla vita politica dello sviluppo della grande industria in Inghilterra lo indusse però a reagire tra i primi contro il sistema capitalistico con ...
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ZSCHOKKE, Heinrich
Carlo Antoni
Nato il 22 marzo 1771 a Magdeburgo, morto ad Aarau il 27 giugno 1848. Orfano d'un artigiano (il suo vero nome pare fosse Schoke o Schok; si servì pure degli pseudonimi [...] alle polizie, il patriarca della democrazia svizzera fu visitato dalla regina Ortensia, da Luigi Napoleone, dal ministro il centro d'irradiazione di tale movimento europeo. Scrittore di vena abbondantissima e talvolta fresca, ha avuto grande ...
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Foscolo, Ugo
Silvia Zoppi Garampi
L'eroe romantico "bello di fama e di sventura"
Fin dalla giovinezza, Foscolo è poeta e scrittore pienamente calato nelle vicende storiche del suo tempo. Ai primi entusiasmi [...] spingere gli uomini all'azione. Allo stesso tempo, le grandi personalità del passato che non erano state riconosciute come tali infatti le tragiche vicende della campagna di Napoleone in Russia, alle quali il poeta intende contrapporre i valori della ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] cliente (Purg. XII, v. 105). Ma la Riforma era atto di grande avvedutezza. Il nome dell'A. appare tra gli esclusi del sesto di Porta S. si suppone che ciò sia avvenuto soltanto all'epoca napoleonica. Pensare a una mistificazione, e dubitare anche dell ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] fatto scuola. Associato al nome del Giordani, il nome del grande recanatese era apparso in fronte alle Rime di il poeta potrà ipostatizzare nella pagana Nemesi, celebrandone il tragico corso nel destino dei Napoleonidi (Per la morte di Napoleone ...
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Romanzo
Philippe Hamon
Jean-Pierre Morel
di Philippe Hamon, Jean-Pierre Morel
Romanzo
sommario: 1. Introduzione: racconto fantastico, letteratura, romanzo. 2. Il romanzo come enunciato. a) Il romanzo [...] integrano spesso in sequenze-tipo, dotate di una grande generalità (la ‛prova', il ‛contratto', lo ‛scambio') e caratterizzate spesso un personaggio storico (Napoleone) e un personaggio storico ma inserito in un'opera letteraria (Napoleone in Guerra e ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] editi, Edizioni e traduzioni) e soprattutto, tra il 1854 e il 1872 la grande Storia dei Musulmani di Sicilia (v. Scritti editi , sotto l'impressione del colpo di stato di Luigi Napoleone, la riflessione dell'A. tornava al fatalismo e pessimismo ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] manifesto di una ricerca letteraria che si misura sui grandi capolavori del passato.
L’esperienza della Ronda (aprile Dreyfus o la Sant’Elena di Napoleone. Ancor più visionario e leopardiano l’ultimo libro, il breve «romanzo preistorico» In ...
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elettore
elettóre s. m. (f. -trice) [dal lat. elector -oris, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – Chi ha la facoltà di eleggere, e in partic. chi ha il diritto di voto nelle elezioni politiche o amministrative, o è nell’atto...
sotto
sótto prep. e avv. [lat. sŭbtus, avv., der. di sŭb «sotto»]. – È l’opposto di sopra e, come questo, ha soprattutto valore locale, indicando che un oggetto è, rispetto a un altro, in luogo più basso, in posizione inferiore; può dipendere...