FORTI, Francesco
Lauro Rossi
Nacque a Pescia, nell'odierna provincia di Pistoia, il 10 nov. 1806 da Anton Cosimo, discendente di una delle più antiche e ricche famiglie del luogo, e da Sara Sismondi, [...] mai gli scritti, aveva certamente letto. Ostile all'esperienza giacobina, il F. riservava particolare rilievo alla figura di Napoleone, al quale riconosceva non solo ilgrande merito di aver avviato in Italia, con la promulgazione del codice ...
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BALDASSERONI, Pompeo
Renato Mori
Nato a Livorno il 23 sett. 1743, da Giovanni Giacomo e da Maria Beatrice Guardini Bandi, compì i primi studi nel collegio Bandinelli di Roma e si laureò in giurisprudenza [...] e a Venezia nel 1805. L'opera, fondata su una grande conoscenza pratica della materia, ebbe larga rinomanza per la chiarezza italiane, suggerimento che però non fu accolto da Napoleone.
Il B. morì il 6 dic. 1807 a Brescia ove ricopriva la ...
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Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] norme regolatrici dei rapporti patrimoniali tra coniugi rivestono una grande importanza in caso di scioglimento del matrimonio. In civile (22 ag. 1791). Il codice di Napoleone regolò il m. al tit. V del libro I: il m. doveva essere celebrato dinanzi ...
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Comune della Puglia (117,3 km² con 315.408 ab. al censimento 2011, divenuti 315.284 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Baresi), capoluogo di regione e città metropolitana. La città, situata a 5 [...] seguito alle vittorie dell'esercito napoleonico e alla fuga di Ferdinando IV, B. partecipò alla Repubblica Napoletana; il 1° febbraio del 1799 fu due altre città, non si trattò però di grandi complessi industriali, bensì in prevalenza di una rete ...
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Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] (➔ transizione) e il parallelo sviluppo di strumenti matematici di grande rilevanza, quale il gruppo di rinormalizzazione, contrari al principio dell’eguaglianza, gli o. cavallereschi risorsero con Napoleone I che creò (1802) l’O. della Legion d’ ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] coscienza della grande maggioranza dei cittadini, è affermata fra gli effetti patrimoniali del matrimonio come regola, la separazione, come eccezione, la comunione dei beni, al contrario di quanto il codice napoleonico aveva sancito.
Il codice civile ...
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Popolazione (p. 508). - L'aumento della popolazione, secondo i censimenti 1930 e 1935, è sintetizzato nella seguente tabella:
ll calcolo complessivo per l'inizio del 1937 darebbe circa 8.330.000 abitanti. [...] Belgique, carrefour de l'Occident, Parigi 1933; La Belgique, petit pays, grande nation, 1830-1930, ivi 1934; Belgique et Luxembourg, Guide bleu, ivi francese.
Diritto civile. - Il Belgio ha conservato il Codice Napoleone, che ha subito modificazioni, ...
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. È l'idoneità a essere soggetto di diritto, ossia persona in senso giuridico. Nel diritto moderno, ogni uomo è persona, ossia soggetto capace di diritti: ma ciò è il risultato di un lungo svolgimento [...] 924 cod. civ.). Il nostro diritto ha escluse certe fallaci presunzioni di premorienza accolte dal codice Napoleone.
Può darsi che vi dallo stato per ragioni d'ordine pubblico.
Il sesso, specie dopo la grande guerra, ha cessato nella maggior parte dei ...
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. Famiglia di popolo, venne in Firenze da Val di Pesa intorno alla metà del sec. XIII; primo vi è ricordato nel 1271 un Corsino di Bonaccolto da Pergolato. Ascritta all'arte della lana, acquistò grande [...] , i re d'Ungheria e di Polonia e il duca d'Austria, poi vescovo di Firenze (1363 papa, fu principe di Sismano (1731), grande di Spagna (1732), viceré di Sicilia ambasciatore al generale Bonaparte (1796) e a Napoleone re (1805), fu a Parigi membro del ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] decisiva avvenne con l'occupazione della Spagna da parte di Napoleone, nel 1808, e con la forzata abdicazione del re Pacifico. Dal punto di vista dell'autorità imperiale, il suo grande pregio era quello di permettere ai governanti della madrepatria ...
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elettore
elettóre s. m. (f. -trice) [dal lat. elector -oris, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – Chi ha la facoltà di eleggere, e in partic. chi ha il diritto di voto nelle elezioni politiche o amministrative, o è nell’atto...
sotto
sótto prep. e avv. [lat. sŭbtus, avv., der. di sŭb «sotto»]. – È l’opposto di sopra e, come questo, ha soprattutto valore locale, indicando che un oggetto è, rispetto a un altro, in luogo più basso, in posizione inferiore; può dipendere...