LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] Valperga di Caluso aveva letto nell'Accademia Sampaolina (altra grande accademia letteraria di Torino) una traduzione dall'ebraico della Guglielmo, con il quale aveva lavorato a stretto contatto nell'età napoleonica. Il Balbo pensò anche ...
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GANDOLFI, Mauro
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna da Gaetano e da Giovanna Spisani il 18 sett. 1764.
Bambino, fu spesso modello al padre pittore secondo quanto lui stesso ricorda in uno scritto [...] usata da Napoleone Bonaparte per il suo ingresso trionfale in Bologna il 20 giugno 1796, si conservano presso il Musée Dio; "la madre di Mosè nell'atto di deporlo sul Nilo, più grande del naturale"), si recò a Vienna nel 1837, dove scolpì, due anni ...
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CROCCO DONATELLI, Carmine
Luigi Agnello
Nato a Rionero in Vulture (prov. di Potenza) il 5 giugno 1830 da Francesco, piccolo affittuario, e da Maria Gerardi, cardatrice di lana, ricevette da uno zio [...] voler prevalere, a voler essere qualche cosa, sia pure un grande infame" (Massa, p. 31). Tale tendenza venne attizzata da francese A. de Langlais, presumibilmente emissario di Napoleone III. Subito il C. manifestò un beffardo disprezzo per la fedeltà ...
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GIOANETTI, Vittorio Amedeo
Luigi Cerruti
Nacque a Torino il 31 ott. 1729 da Giovanni Pietro e da Clara Teresa Marchetti, primo di sette figli. Il casato, borghese, all'inizio del Settecento aveva già [...] delle attività svolte per il governo corrisposero però la bontà dei risultati e il loro grande valore economico; il prestigio del G. il costante interessamento di A. Brongniart, preposto da Napoleone alla direzione delle manifatture di Sèvres. Il ...
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GALLETTI, Bartolomeo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 15 sett. 1812 (Archivio di Stato di Roma, Arch. Galletti, Acquisti e doni, b. 1, f. V) da Antonio e da Rosa Ruga. Il padre, proprietario di [...] assalto decisivo del 10 giugno: caduto subito il Del Grande, il G., da poco promosso tenente colonnello, si di M.L. Trebiliani, Roma 1972, ad ind.; R. Ugolini, Cavour e Napoleone III nell'Italia centrale…, Roma 1973, p. 82; G. Garibaldi, Epistolario, ...
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PASINETTI, Antonio
Alessandra Imbellone
PASINETTI, Antonio. – Nacque a Montichiari (Brescia) il 2 agosto 1863 da Paolo e Laura Brisadola, commercianti di sete e filati di modeste condizioni economiche, [...] poi a Verona, dove fra il 1882 e il 1883 frequentò la scuola del pittore Napoleone Nani, interprete delle nuove istanze di Montichiari (San Giorgio, giornata di vento, 1924; Canal Grande, 1928 circa; Chiesa della Salute, 1928 circa; San Marco in ...
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PANTANO, Edoardo
Fulvio Conti
– Nacque ad Assoro (Enna) il 14 febbraio 1842 da Francesco Paolo e da Agata Romano.
Studiò a Palermo, dove nel 1866 conseguì la laurea in medicina. Proprio negli ambienti [...] in Parlamento e nel Paese, dette grande notorietà pubblica al deputato siciliano.
All’ di Pantano a Colajanni, racchiuse fra il 1877 e il 1894, è pubblicato in Democrazia e socialismo in Italia. Carteggi di Napoleone Colajanni, 1878-1898, a cura di ...
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DEL GARBO, Dino (Aldobrandino, Dinus de Florentia)
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze intorno al 1280 da Bono (o Bruno), della nobile famiglia del Garbo, che aveva dato il nome ad una strada del quartiere [...] dovette allontanarsi quando, nel 1306, il legato di papa Clemente V a Bologna, Napoleone Orsini, fu costretto a fuggire da XIV, se non come il più grande (anzi egli si definiva "minimus inter medicinae doctores"), certo il più nominato (nel bene e ...
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GIRAUD, Giovanni
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 28 ott. 1776 dal conte Ferdinando, fratello del cardinale Bernardino, e da Teresa Folcari, secondogenito di quattro maschi, dei quali [...] spazio tutto suo, dividendo con tramezzi in sette stanzette un grande salone che si trovava proprio sopra i locali del caffè Lione (in quell'occasione irritò Napoleone correggendolo ogni volta che pronunciava il suo cognome alla francese).
Rientrato ...
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DOLFIN, Giovanni Paolo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sebenico in Dalmazia il 4 genn. 1736 da Antonio e da Daria Laghi.
Il padre, nato il 7 giugno 1711 da Giovanni Paolo, del ramo dei Dolfin di S. Maurizio, [...] la morte di Marco Molin, il D. ottenne il trasferimento in quella che era una delle più grandi e importanti diocesi della Serenissima, la Repubblica Cisalpina, il D. mostrò nuovamente un atteggiamento conciliante con il regime napoleonico. Nel 1802 ...
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elettore
elettóre s. m. (f. -trice) [dal lat. elector -oris, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – Chi ha la facoltà di eleggere, e in partic. chi ha il diritto di voto nelle elezioni politiche o amministrative, o è nell’atto...
sotto
sótto prep. e avv. [lat. sŭbtus, avv., der. di sŭb «sotto»]. – È l’opposto di sopra e, come questo, ha soprattutto valore locale, indicando che un oggetto è, rispetto a un altro, in luogo più basso, in posizione inferiore; può dipendere...