CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] concetto di bellezza ideale il nudo, oppure l'abbigliamento antico che non quello contemporaneo. Ma se nel caso delle tre statue suddette risulta pur palese un certo anacronismo, in quello della grande statua napoleonica, lo scultore, mirando colla ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] ai primi di luglio, allorché Napoleone III propose la cessione del Veneto e il governo italiano volle che una Il 3 giugno 1873 moriva U. Rattazzi. Il 5 il D. ne dava l'annuncio alla Camera con brevi parole con le quali lodava, oltre che ilgrande ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] egli voleva scrivere solo per la Francia e possibilmente per ilGrand'Opéra, ed era deciso a chiedere compensi elevati), sia dell'armata italiana di Napoleone, patriota, amico di Carlo Pepoli ed esule a Parigi; infine, il referto dell'autopsia ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] il B., il Perticari, Girolamo Amati, il Nardi, il Bignardi, Giacomo Turchi, Lorenzo Vallicelli, Tommaso Poggi, tutti uomini segnalati ai quali si deve ilgrande avevano ottenuto l'appoggio dell'imperatore Napoleone III all'impresa ed E. Desjardins ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] una viva diffidenza verso le manovre di Cavour e di Napoleone. Dopo Villafranca, sempre d'accordo con Mazzini, mira la giustizia amministrativa), il C. accompagna Umberto I in Germania ed ha l'ultimo cordiale incontro con ilgrande cancelliere. Nel ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] di spedizione francese condotto in Toscana da Girolamo Napoleone Bonaparte consentiva al pittore (che in occasione dello del Museo di Livorno; ilgrande Viale alberato con buoi e spaccapietre, Nel bosco all'ombra e il bellissimo "taglio lungo" dell ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] di tutto, il legame con la Francia napoleonica, esaltata dal G. dopo Solferino ma subito dopo vista come il più potente ostacolo l'8 ag. 1864 per non entrare in conflitto con ilGrande Oriente d'Italia, espressione di una massoneria più moderata) a ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] 1816 (Carteggio Manzoni - Fauriel, p. 199). I sentimenti sono nobili, grandi e umani in sé: riportarli alla religione è leggerli come valori cristiani per origine e storia.
Alla caduta di Napoleoneil M. si schierò per l'autonomia del Regno d'Italia ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] repressione del 15 maggio il segnale della riscossa all'Europa conservatrice, perseverò in un atteggiamento intransigente anche quando la politica delle grandi potenze prese una nuova piega. Nel '48 si rallegrò con Luigi Napoleone per l'elezione alla ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] gli influssi dell'opéra-comique cosi come aveva accolto ilgrand-opéra quando aveva ritenuto servirsene per le sue esigenze nel 1809 si trasferì con il suo reggimento in Spagna, dove fu all'assedio di Saragozza. Seguì Napoleone nell'isola d'Elba e ...
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elettore
elettóre s. m. (f. -trice) [dal lat. elector -oris, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – Chi ha la facoltà di eleggere, e in partic. chi ha il diritto di voto nelle elezioni politiche o amministrative, o è nell’atto...
sotto
sótto prep. e avv. [lat. sŭbtus, avv., der. di sŭb «sotto»]. – È l’opposto di sopra e, come questo, ha soprattutto valore locale, indicando che un oggetto è, rispetto a un altro, in luogo più basso, in posizione inferiore; può dipendere...