GUICCIARDI, Diego
Emanuele Pagano
Nacque in Svizzera, a Lugano, il 26 febbr. 1756 da Giuseppe Lodovico, nobile valtellinese originario di Ponte, e dalla nobildonna luganese Maria Maddalena Maderna. [...] dubbio sulle sue reali capacità di governo, almeno durante l'amministrazione napoleonica. In effetti egli sembra incarnare il talento e, a un tempo, le contraddizioni dei grandi notabili italiani che, chiamati a esperienze di governo per la prima ...
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COLTELLACCI, Giulio
Francesca Pagnotta
Nacque a Roma il 12 apr. 1916 da Italo Roberto e da Ida Colasanti, in una famiglia originaria di Palestrina. Contro la volontà dei suoi parenti, che lo volevano [...] Napoleone III ma soprattutto dai nuovi materiali forniti dall'industria che gli permettevano una grande 111, figg. I-VIII; A. S., Una piccola mostra ricorda ilgrande Edipo di Salvini, in Il Giornale di Vicenza, 6 sett. 1978, C. Marinelli Roscioni, in ...
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GRASSINI, Giuseppa (Giuseppina, Josephine, Maria Camilla Giuseppina)
Cristina Ciccaglioni Badii
Nacque a Varese il 18 apr. 1773 da Antonio, contabile nel convento della Madonna del Sacro Monte, e da [...] di Paër con parole di S. Vestris; fu questa l'ultima grande creazione alle Tuileries dove la G. superò se stessa sia per mezzi non ebbe un buon successo di critica.
Il 6 genn. 1814 la G. presentò a Napoleoneil primo atto de I misteri di Eleusi ...
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GAJASSI, Vincenzo
Marco Fabio Apolloni
Figlio di Antonio, nacque a Roma nel 1811 (non nel 1801). Molto precoce è, dunque, il suo esordio come incisore: nel 1826-27 realizzò trenta tavole per illustrare [...] ilgrande timpano di terracotta che orna il frontone del Tempio di Saturno, bizzarria architettonica che si trova nel parco di villa Torlonia; il descritto dal Malpica (1844, p. 242), raffigurante Napoleone "che in sogno vede le ombre di tutti coloro ...
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GRECO, Antonio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 sett. 1816 da Salvatore, proprietario terriero, e Barbara Gregoraci. Avviato in giovane età agli studi teologici, subì il richiamo del nascente patriottismo [...] con varie condanne. Il G., invece, evitò il carcere per ilgrande credito che godeva la sua famiglia (il padre in quegli anni in Francia, da dove fu espulso dopo il colpo di Stato di Luigi Napoleone. Costretto a riparare nel settembre 1852 in ...
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PALLAVICINI di PRIOLA, Emilio
Carmine Pinto
PALLAVICINI di PRIOLA, Emilio. – Nacque a Genova l’8 novembre 1823 da Valentino Giuseppe e da Anna Maria dei conti Scoffiero.
I marchesi Pallavicini di Priola [...] tensione con la Francia di Napoleone III. A Pallavicini fu affidato il complicato compito di fermare Garibaldi, ’Unità (1861-1870), ibid., pp. 333-396; S. Lupo, Ilgrande brigantaggio. Interpre-tazione e memoria di una guerra civile, in Storia d ...
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D'AMBROSIO, Angelo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Reggio Calabria il 22 sett. 1774 da Bernardo, giureconsulto di antica e nobile famiglia calabrese e da Vincenza Ricci.
Trasferitasi la famiglia a Napoli, [...] 26 apr. 1812, lasciò le Calabrie e assunse il comando della II brigata, concentrata sull'Adige per costituire la retrovia della grande armata che si preparava alla campagna di Napoleone in Russia.
L'esercito napoletano, dopo aver fatto tappa a Verona ...
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COUNIS, Salomon-Guillaume
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Ginevra il 22 luglio 1785, figlio dell'incisore e orafo Jean-Michel e di Jacqueline-Elisabeth Favre. La famiglia, originaria di Kölleda in Sassonia [...] Girodet dipingeva per il conte Sommariva; l'autore, affidandogli ilgrande quadro, auspicava che de toutes les écoles, Paris 1866, p. 221; P. Marmottan, Les arts en Toscane sous Napoléon. La princesse Elisa, Paris 1901, pp. 177, 188 e n. I (p. 294 per ...
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PAOLETTI, Pietro
Chiara Maraghini Garrone
– Nacque a Belluno il 24 settembre 1801 da Luigi, sarto, e da Vittoria Catellani. In seconde nozze il padre ebbe altri due figli dei quali, Giuseppe (1813-1872), [...] I d’Austria (i Manzoni) ora da Napoleone stesso (i Treves), consentiva ancora una vivace -190; G. Dal Mas, P. P. (1801-1847), Belluno 1999 (con bibliografia); Id., Giovanni de Min (1786-1859). Ilgrande frescante dell’Ottocento, Belluno 2009, passim. ...
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GRAVINA, Pietro
Marco Maiorini
Nacque a Montevago, nell'Agrigentino, il 26 dic. 1749, da Giovanni, principe di Montevago, duca di San Michele e grande di Spagna, e da Eleonora Napoli, dei principi di [...] Lucerna e, soprattutto, in previsione dell'interruzione delle comunicazioni con la S. Sede stante il pericolo rappresentato da Napoleone, il 30 luglio 1803 il G. ottenne facoltà straordinarie non comprese nel breve di nomina, ma già concesse nel 1786 ...
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elettore
elettóre s. m. (f. -trice) [dal lat. elector -oris, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – Chi ha la facoltà di eleggere, e in partic. chi ha il diritto di voto nelle elezioni politiche o amministrative, o è nell’atto...
sotto
sótto prep. e avv. [lat. sŭbtus, avv., der. di sŭb «sotto»]. – È l’opposto di sopra e, come questo, ha soprattutto valore locale, indicando che un oggetto è, rispetto a un altro, in luogo più basso, in posizione inferiore; può dipendere...