CRICO, Lorenzo
Paolo Preto
Nato a Noventa di Piave (Venezia) il 10 nov. 1764 da Santo e Maria Benson, ricevette una buona educazione letteraria nel seminario di Treviso dove fu ordinato sacerdote e [...] ferite" delle campagne napoleoniche, ma, senza astio e rancore per il caduto regime, il C. interpreta nelle sue di vita dei "pisnenti" o braccianti, lo sviluppo della grande conduzione diretta da avidi "affittanzieri", i problemi della coltivazione ...
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LA PORTA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nacque a Palermo il 10 ott. 1830 da Filippo, medico appartenente all'alta borghesia di Ciminna (piccolo centro del Palermitano), e da Maria Sanfilippo.
Il L., come molti [...] interessi di molte industrie nazionali. Il L. riservò poi grande attenzione al tema della realizzazione della della politica estera della Destra al volere di Napoleone III. Dopo la liberazione di Roma, il L. non si rassegnò mai all'approvazione della ...
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FLORIO, Lavinia
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 13 sett. 1752 dal conte Daniele, noto poeta friulano, e da Vittoria dei conti di Valvason-Maniago Arcoloniani, dama di notevole cultura e spiritualità. [...] modo le arcadiche delizie agresti di Persereano, soddisfacendo il suo grande amore per la natura; fu forse proprio partecipazione tutte le fasi della trattativa fra gli Austriaci e Napoleone (che aveva luogo nella vicina villa Manin di Passariano), ...
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GAZZERI, Giuseppe
Ferdinando Abbri
Nacque a Firenze il 9 nov. 1771; indirizzato dal padre Vincenzio alla carriera ecclesiastica, compì i primi studi presso le Scuole pie fiorentine, quindi presso i [...] Durante il governo di Elisa Bonaparte Baciocchi il G. cercò, anche in conseguenza del blocco continentale decretato da Napoleone, non si concretizzarono in produzioni su grande scala: il contesto economico e finanziario toscano era strutturalmente ...
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PAZZINI, Norberto
Matteo Piccioni
– Nacque il 2 giugno 1856, a Verucchio, nei pressi di Rimini, da una famiglia di umili origini (suo padre Pietro era un calzolaio; della madre non si hanno notizie [...] Umbria e Toscana.
La grande abilità nel disegno fu per Pazzini il lasciapassare per alcuni importanti incarichi , che il pittore romano aveva fondato nel 1883 insieme con un gruppo di artisti inglesi e pochi italiani, tra cui Napoleone Parisani e ...
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POGGIO, Alessandro
Antonello Venturi
POGGIO, Alessandro. – Nacque a Nikolaev (oggi Mykolaïv, in Ucraina) il 14/25 (data giuliana/data gregoriana) aprile 1798 da Vittorio Amedeo e da Maddalena Dadié [...] che gli spettava.
La grande svolta riformatrice di quegli anni il 1870 e il 1873 continuò a scrivere le sue riflessioni memorialistiche (Zapiski), rimaste incompiute.
Simpatia per la nuova Italia liberale e avversione per la Francia di Napoleone ...
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CAPRINI, Pacifico
Bruno Di Porto
Nacque a Viterbo il 9 genn. 1820 da Carlo e Teresa de Gentili.
La famiglia era di lontana origine corsa (le prime notizie risalgono fino al XIII secolo) e tra le più [...] il biennio 1816-17 e l'altro fino al 1820. Carlo fu deputato delle strade nel 1834, consigliere comunale di Viterbo nel 1837, e l'anno successivo governatore dell'ospedale grande l'intervento diplomatico di Napoleone III, il C., trasferitosi ad ...
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GIORZA, Paolo
Nadia Carnevale
Nacque a Milano l'11 nov. 1832. Compì i primi passi negli studi musicali sotto la guida del padre, Luigi, baritono, organista a Desio e anche miniaturista; in seguito, [...] commissionarono le musiche dei loro balli, cosicché il G. acquisì subito grande popolarità sia presso i maggiori teatri italiani, eseguita dalle fanfare francesi l'8 giugno 1859, quando Napoleone III e Vittorio Emanuele II entrarono in Milano dall' ...
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FORMAGLINI, Tommaso
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1275 da Rolandino, figlio di Iacopo. Ebbe due fratelli, Dino e Comacino, e tre sorelle, Guida, Fosca e Belizia.
Sia il nonno Iacopo, che aveva [...] qualche tempo, Francesco Petrarca.
Il F. ebbe fama presso i contemporanei di grande esperto di diritto, oltre che , ebbe un figlio, Napoleone, e almeno una figlia, Vannina, entrambi nati dopo il 1322.
Il F. risiedette a lungo, con il padre e con i ...
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FRULLI, Giovanni Battista
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna nel 1765 da Giuseppe e da Elisabetta Toselli, figlia di Giovanni Battista, noto intagliatore. Fonte principale per la conoscenza della [...] il conte A. Savioli, che gli fu pagata nel 1786 (come da ricevuta: Bologna, Biblioteca comunale, Coll. autogr., C 21. 662); in grande diresse la pulitura e il restauro della S. Cecilia di Raffaello, già requisita per il Museo napoleonico di D.-V. ...
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elettore
elettóre s. m. (f. -trice) [dal lat. elector -oris, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – Chi ha la facoltà di eleggere, e in partic. chi ha il diritto di voto nelle elezioni politiche o amministrative, o è nell’atto...
sotto
sótto prep. e avv. [lat. sŭbtus, avv., der. di sŭb «sotto»]. – È l’opposto di sopra e, come questo, ha soprattutto valore locale, indicando che un oggetto è, rispetto a un altro, in luogo più basso, in posizione inferiore; può dipendere...