FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] avesse insistito per riportarlo a casa.
In un'epoca di grande fermento per la fine dell'odiato potere temporale non tutti, anzi chi (e il F. tra questi), attestato su posizioni ultrademocratiche, considerava il regime napoleonico come una forma ...
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PATTI, Adela Juana Maria, detta Adelina
Giancarlo Landini
PATTI, Adela Juana María, detta Adelina. – Soprano, prima donna assoluta, una delle più grandi di tutti i tempi; appartenne a una illustre famiglia [...] , ruppe la relazione con José Rios, il primo grande amore della sua vita, conosciuto durante la prima tournée caraibica, e il 29 luglio 1869 sposò in Inghilterra Henri Roger de Cahuzac, marchese de Caux, scudiero di Napoleone III.
Dal 1863 cominciò a ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] le vicende storiche contemporanee (la sconfitta di Napoleone ed il congresso di Vienna) gli ispiravano tutta una serie 129, n. 2186). In essa viene narrata con grande rispetto per il reale svolgimento dei fatti e senza alcuna concessione al ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] un tempio di Paestum). Sono di questo periodo alcuni progetti: un grande collegio con teatro "alla francese", 1779, e un palazzo reale, pp. 32, 36) e, il 28 nov. 1806, presentò un progetto per un monumento a Napoleone a Castiglione dello Stiviere, in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pietro Custodi
Gianluca Albergoni
Giacobino, giornalista, funzionario, editore di testi. Pietro Custodi è un personaggio al quale la storia del pensiero economico italiano ha assegnato un posto di primo [...] notabili napoleonici.
Assente dalla città nella fatidica giornata del 20 aprile 1814, quando si consumò il linciaggio di 193), da Verri ad Antonio Genovesi a Galiani, e della grande stagione delle riforme, in particolare in Lombardia. Ma di matrice ...
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GALLI, Clotilde Annamaria, detta Dina
Emanuela Del Monaco
Nacque da Giuseppe e Armellina (o Ermelina: Chi è?, 1948, s.v.) Nesti a Milano il 16 dic. 1877. Figlia d'arte - Armellina era attrice seppure [...] . Nell'ottobre si cimentò con un ruolo che fu il cavallo di battaglia di moltissime grandi della scena: Madame Sans-Gêne di V. Sardou - É. Moreau, mentre G. Stival interpretava la parte di Napoleone. Nel novembre dello stesso anno interpretò per la ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] alla stesura di un lavoro filosofico di grande ambizione, Il Verbo novello,sistema di filosofia universale.
In a N. Colajanni sono in Democrazia e socialismo in Italia. Carteggi di Napoleone Colajanni: 1878-1898, a cura di S. M. Ganci, Milano 1959 ...
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AZEGLIO, Roberto Taparelli marchese d'
Narciso Nada
Nacque a Torino il 24 sett. 1790 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè. Nel 1800, essendosi la famiglia trasferita a Firenze in conseguenza dell'occupazione [...] .
In questa sua opera benefica egli fu coadiuvato con grande dedizione dalla moglie Costanza. Essa era, fra l'altro piemontese, nonostante le dure perdite subite nell'età napoleonica. Il padre inoltre, pur nominando Roberto, nella sua qualità ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] aver pubblicato una lettera apocrifa di Vittorio Emanuele II a Napoleone III.
Tornò a Napoli nel 1860 come collaboratore di Luigi Russo lo definì «insieme con Edoardo Scarfoglio, il nostro più grande giornalista, e l’unico giornalista italiano di tipo ...
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LUDOVICO I di Borbone, re d'Etruria
Alba Mora
Nacque a Colorno, presso Parma, il 5 luglio 1773, primogenito maschio del duca di Parma e Piacenza Ferdinando I e di Maria Amalia d'Asburgo Lorena. La sua [...] une singularité bien remarquable", come osservò nel 1801 il rappresentante di Napoleone a Parma, M. Moreau de Saint-Méry e pubblica di una grande dinastia, Parma 1995, pp. 61-67; Galleria nazionale di Parma, Catalogo delle opere. Il Settecento, a cura ...
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elettore
elettóre s. m. (f. -trice) [dal lat. elector -oris, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – Chi ha la facoltà di eleggere, e in partic. chi ha il diritto di voto nelle elezioni politiche o amministrative, o è nell’atto...
sotto
sótto prep. e avv. [lat. sŭbtus, avv., der. di sŭb «sotto»]. – È l’opposto di sopra e, come questo, ha soprattutto valore locale, indicando che un oggetto è, rispetto a un altro, in luogo più basso, in posizione inferiore; può dipendere...