FEDERICI, Marco
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia il 4 genn. 1746 da Stefano e da Maria Cipollini. Appartenente ad una famiglia di antica aristocrazia (un suo antenato aveva ottenuto, nel 1444., [...] dimostrava preziosa, la sua fedeltà alla causa della Grande Nation era assoluta. Lo dimostrò in particolare nel rivolgevano con formule non meno rispettose di quelle usate dai prefetti napoleonici.
Il F. mori ad Arcola (La Spezia), nella villa dove ...
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CORSINI, Neri iunior, marchese di Lajatico
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 13 ag. 1805 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten. Nel 1834, anno in cui ottenne [...] accesi a Livorno: dopo il noto tumulto del 6, il 30 genn. 1848 ebbe luogo una grande manifestazione popolare per la II, con il Cavour e altre personalità piemontesi e con Napoleone III. Ancora il 7 maggio, constatando che il ritorno dei Lorena ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Nadia Covini
Figlio di Pagano capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano, e fratello di Napoleone detto Napo signore di Milano, nacque attorno al 1230 e fu pregto avviato alla [...] cappella che egli stesso aveva fatto preparare all'interno della basilica.
Nella sua attività di governo in Friuli il D. agì sempre con grande lucidità e con polso fermo. Partecipando senza riserve al serrato gioco politico tra i potentati laici ed ...
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DELLA RATTA (da la Rapta, de la Rat, da la Racta, de Larach), Diego
Francesco Tommasi
Non sono note né la data di nascita né l'esatta provenienza di questo nobile spagnolo trasferitosi in Italia, a [...] 'imminenza di un'azione offensiva del cardinale legato Napoleone Orsini contro Bologna - guadagnata di recente all'
Il D. è ricordato in una novella del Boccaccio (VI, 3) come "gentil uom. catalano dal corpo bellissimo e via più ... grande ...
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LA CECILIA, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 27 sett. 1801 da Francesco Paolo, usciere della Gran Corte civile, e da Marianna Vitale. Malgrado la sovrabbondanza di dati autobiografici [...] e con ben altra forza lo intrigava il mondo della cospirazione: qui la grande occasione gli capitò nel 1829, quando conobbe consolidandosi con il tempo e oscillando tra legame ideale con ilnapoleonismo e simpatie populiste, accompagnò il L. ...
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BIXIO, Giacomo Alessandro
Bertrand Gille
Nacque da Tommaso e da Colomba Caffarelli il 20 nov. 1808 a Chiavari, allora parte del dipartimento francese degli Appennini; il padre, battiloro, successivamente [...] horticulteur, che riscossero lo stesso successo. La grande attività e il vivo senso degli affari gli fecero raggiungere un comodo al ministro piemontese la stretta amicizia che il B. aveva col principe Girolamo Napoleone. Ma, come ha scritto C. Nigra ...
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BEAUHARNAIS, Eugène de
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Parigi il 3 sett. 1781, da Alexandre e Joséphine Tascher de la Pagerie.
Il padre era stato ghigliottinato nel 1794.Il B., protetto dal gen. [...] I superstiti di questi massacri, insieme con i resti della Grande Armata, furono dal B, guidati nella ritirata oltre la Vistola dei suoi interessi. Ma il B., che pure sembrava essersi sciolto dalla tutela napoleonica (il 9 aprile Giuseppina gli aveva ...
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FANTUZZI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Belluno il 10 ott. 1762 da Francesco e Bernardina de Castello, trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza trasportando abeti e pini sul Piave e di questa sua [...] gli avvenimenti della Polonia, per presentare all'Europa il "grand'avvenimento della Polonia" "nel suo vero punto di cedettero alle pressanti richieste di Napoleone e lo liberarono. Il 1° giugno, ormai caduta la Repubblica, il F. "per puro civismo ...
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GAGLIUFFI (Galjuf), Marco Faustino
David Riccardo Armando
Nacque il 15 febbr. 1765 a Ragusa, in Dalmazia, da Ivan e Kata Marcovich. Iniziati gli studi presso le locali Scuole pie, venne inviato quindicenne [...] francese. Eseguì allora una traduzione completa del codice napoleonico in distici elegiaci di cui rimane un brano 26 ss.; XIV (1935), pp. 8, 26 ss.; Id., Un grande amico di Alessandria, il latinista F. G., in Alexandria, VI (1938), 8-10, pp. ...
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GRILENZONI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 6 apr. 1796 dal conte Bernardino, gentiluomo di corte del duca di Modena e discendente di un'antica famiglia che aveva ottenuto [...] A. Gabrini, dei fratelli Ciani e perfino di Luigi Napoleone Bonaparte; non furono meno cordiali i rapporti con la popolazione corso della sua vita il G. fu in contatto più o meno a lungo con esponenti grandi e piccoli dello schieramento democratico ...
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elettore
elettóre s. m. (f. -trice) [dal lat. elector -oris, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – Chi ha la facoltà di eleggere, e in partic. chi ha il diritto di voto nelle elezioni politiche o amministrative, o è nell’atto...
sotto
sótto prep. e avv. [lat. sŭbtus, avv., der. di sŭb «sotto»]. – È l’opposto di sopra e, come questo, ha soprattutto valore locale, indicando che un oggetto è, rispetto a un altro, in luogo più basso, in posizione inferiore; può dipendere...